Non ci vogliono tutti i 180' per decidere definitivamente le sorti del Catania, quale pretendente ai playoff del girone C: in occasione di questo penultimo turno del torneo Primavera 3, infatti, i rossazzurri escono definitivamente dalla rosa delle possibili aspiranti alla fase finale, prima del girone e poi nazionale. La sconfitta incassata oggi porta a 4 le lunghezze di distanza dal Catanzaro, che racimola solo un pari a Palermo, rendendo pertanto vana la rincorsa alla quinta posizione, appannaggio dei calabresi, che possono però aspirare anche al quarto e terzo posto, ricoperti rispettivamente da Bari e Paganese, tutte distanziate da un solo punto l'un l'altra.

Nella gara d'andata il Catania ebbe la meglio in trasferta a Foggia, grazie all'autorete di Tonti e il gol di Giannone; oggi, apparentemente, gara semplice, non scevra però di variabili che possono sparigliare le carte in tavola. Tra i rossazzurri, assenti Tropea, ancora alle prese con il recupero per i postumi di un problema fisico, Panarello, raggiunto dalla quinta sanzione del giudice sportivo e quindi squalificato, e ancora Flavio Russo, convocato in prima squadra per l'improvvisa indisponibilità di Moro; rientrano invece dopo lunga assenza dovuta a varie ragioni Caramanno, e il portiere Romeo, entrambi in panchina, dove prendono posto anche i 2005 Passanisi (portiere), Nardo (difensore), Di Pietro (centrocampista), Castillo e Pisasale (attaccanti). In campo, il riscoperto Magrì affianca per la seconda volta Cannavò al centro della difesa, in attacco Maltese prima punta e Napolitano (altro 2005) trova come consuetudine conferma tra i titolari. Nota di colore, sulla panchina foggiana, con il numero 20 il catanese Vittorio Bilieri, ex Katane Soccer.

La prima frazione di gara si conclude sull'1-1, vantaggio foggiano, rintuzzato in chiusura dal penalty di Maltese. Al 6' ci prova Jallow ma il suo tiro lambisce il palo, cinque minuti dopo mani in area rossazzurra e il signor Fortezza decreta la massima punizione: dal dischetto Luongo trova la parata dell'attento Coriolano, bravo a salvare la propria porta. Deve però capitolare lo stesso Coriolano al 20' sul colpo di testa di Cocinelli sugli sviluppi di un angolo, Foggia in vantaggio per 1-0. Provano subito la via del riscatto i rossazzurri, bell'intuizione di Giannone che lancia Napolitano, il cui tiro è deviato in corner da Illuzzi. Al 44' Maltese si procura un calcio di rigore trasformato dallo stesso attaccante, per cui l prima frazione di gara si chiude sul punteggio di 1-1. Non ci sono purtroppo sviluppi interessanti per i rossazzurri nella ripresa, se non il ritorno in campo di Caramanno che subentra a Magrì; alla mezzora invece gli ospiti trovano nuovamente la via del vantaggio grazie alla punizione diretta di Carnevale, mentre l'ultima chance a disposizione di Pisasale s'infrange sul palo. La gara si chiude dunque sul 2-1 per i rossoneri, maggiormente motivati e soprattutto rilassati dall'aver tutto da guadagnare dall'esito dell'incontro.

Primavera 3 - Girone C
sabato 5 marzo 2021 - XVII giornata

Catania 1 - 2 Foggia

CATANIA: Coriolano; Napoli, Scaletta, Giannone, Cannavò, Magrì (23' st Caramanno), Napolitano, Sciuto, Maltese, Russi (25' st G. Russo), Jallow (23' st Pisasale). A disposizione: Romeo, Passanisi; Nardo, Papale, Caramanno, Di Pietro, Platania, Nicolosi, G. Russo, Castillo, Pisasale. Allenatore: O. Russo.
FOGGIA: Illuzzi; Romagnoli (30' st Clemente), Tonti (25' st Tatullo) , Cobuzzi, Cocinelli, Botticelli, Padalino, Carnevale, Luongo (30' st Trotta), Castronovo (17' st DìAvanzo), Di Lella. A disposizione: Provitolo; Bonabitacola, Parisi, Candela, Bilieri, Rotoli, Leccese. Allenatore: Pavone.
RETI: pt. 20' Cocinelli, 44' Maltese (rig)., st. 31' Carnevale.
ARBITRO: Fortezza di Ragusa.
ASSISTENTI: Rubino e Coletta, di Catania.
NOTE: Ammoniti: Romagnoli, Padalino, D'Avanzo e Tatullo (F), Caramanno Napolitano e Sciuto (C); recupero: 1' pt, 5' st.