Vincono Allievi Nazionali, gara sospesa Giovanissimi

Simone Napoli, capitano della squadra Allievi e

Simone Napoli, capitano della squadra Allievi e "match winner" della partita 

A Torre del Grifo gli Allievi hanno ragione dei pari età del Crotone per 2-1. A segno il nuovo arrivato Ferraù e il capitano Napoli, migliori in campo. Sospesa per impraticabilità del campo Rocco la partita Salernitana-Catania dei Giovanissimi.

Una partita dagli aspri toni agonistici, al Campo 3 di Torre del Grifo, quella fra gli Allievi Nazionali del Catania e del Crotone, fra due squadre che in fondo non avevano nulla da chiedere alla classifica. I ragazzi del Crotone hanno forse perseguito una condotta di gara eccessivamente spigolosa, puntando su marcature sempre al limite del fallo, quando non si sono poi tramutate in punizioni dal limite dell'area o rigore come quello assegnato in favore dei rossazzurri e trasformato nel gol del momentaneo vantaggio.

Come da prassi consolidata nelle gare di questa stagione, mister Raciti opta ancora per la linea "giovane" nella formazione rossazzurra, con 7 atleti su 11 classe '98, fra i quali il nuovo acquisto Ferraù proveniente dal Messina, e Maccioni, prelevato ad inizio stagione dall'Udinese, nonchè il portiere Biondi e il centrale di difesa Resigno, freschi convocati azzurri Under 17 per il Torneo dei Gironi 2014. Ovviamente non mancano i prospetti di maggiore esperienza quali il capitano Napoli, già convocato in Primavera e vincitore nel 2011 insieme ai Giovanissimi classe '96 della Manchester Cup Italia, nonchè il neo-acquisto dell'ultimo giorno di calciomercato Muscolino proveniente dal Taormina e nazionale Under 17 Dilettanti, insieme a Cozza in forza alla squadra da inizio stagione. Partono dalla panchina i pezzi "pregiati" Battaglia e Liuzzo Scorpo, da tempo ormai in ottica Primavera. Assente Di Carlo per un turno di squalifica.

Nel primo tempo la partita viene condotta con buona lena dall'una e dall'altra parte, con frequente rovesci di fronte, senza un predominio marcato. La primissima azione è appannaggio del Crotone, il tiro è alto sulla traversa. Poi Ferraù recupera un pallone a centrocampo e lancia con un pallonetto Di Mauro che dal fondo a sinistra dell'area incrocia con un diagonale diretto in porta, fuori di poco. Con lo scorrere dei minuti però il Catania vince sempre più il duello a centrocampo, proponendosi dal ventesimo in poi costantemente in attacco. Al 21° Napoli, in una delle sue frequento scorribande in avanti, entra deciso in area sulla sinistra e, mentre tira, viene atterrato senza indugi, ma per il signor Boncore - a torto - non ricorrono gli estremi per il penalty. Al 35° il clichè si ripete, ancora Napoli sulla sinistra viene atterrato, ma prima di entrare in area, guadagnando così una punizione dal limite. Il tiro di Ferraù, in due tempi, carico di effetto, colpisce un avversario e finisce di poco a lato lambendo il palo sulla destra del portiere Calandra.

All'inizio del secondo tempo, subito due cambi per il Catania; entrano gli attaccanti Battaglia e Musumeci, rilevando Muscolino e Di Mauro, e la squadra si schiera con il 4-2-3-1, con Musumeci terminale d'attacco, coadiuvato dalla linea formata da Marino, Maccioni e Battaglia. Parte forte il Catania, di certo alla ricerca del gol della sicurezza. Battaglia tira forte dal centro ma alto. Al 6° è Maccioni che dopo una bella azione si accentra e tira alto. Al 7° entra anche Liuzzo Scorpo che rileva Marino, nulla cambia tatticamente. E' il momento più intenso del secondo tempo, la pressione in area avversaria è molto forte, al 17° a seguito di una punizione di Ferraù che pesca un compagno sulla destra, cross di quest'ultimo, con molti rossazzurri in area, un nostro attaccante viene atterrato e per l'arbitro è rigore. Si incarica della realizzazione Ferraù che manda il pallone sulla sinistra del portiere, segnando il gol dell'1-0. La reazione del Crotone è immediata, dalla palla al centro all'area di rigore il passo è breve, Cambareri impegna Biondi in una parata a terra. Mister Tortora ha forse un'illuminazione, cambio di punte, dentro Godano per Morabito.

Il tempo che il nuovo entrato prenda posto nell'area avversaria e, forse per un ingenuo ritardo nella gestione delle marcature, insacca il gol del pareggio. Al 20° è 1-1, due gol in tre minuti. Al 24° l'episodio che probabilmente può aver dato un risvolto alla partita. Colacchio - nervosissimo - colpisce da dietro un rossazzurro lontano dall'azione di gioco, ma l'assistente rileva l'infrazione, prontamente girata all'arbitro. Dunque, rosso diretto, e Crotone in dieci a cercare di difendere il pari. Catania nuovamente con il 4-3-3 per sfruttare l'uomo in più. Il vento la fa però da padrone, il pallone subisce costantemente la resistenza e le deviazioni capricciose dell'aria, a volte penalizzando le trame del Catania che intende portare i tre punti a casa. L'assalto alla porta difesa da Calandra è sempre più stringente, al 34° Musumeci si butta sul pallone, ma la sfiora solamente con la testa, al suo fianco Battaglia tira e viene rimpallato, ma è fuori gioco. Non si risparmiano gli attaccanti rossazzurri, Musumeci, Battaglia e Liuzzo Scorpo, senza trovare il varco giusto.

Poi è ancora Napoli, che non fa mancare il suo generoso appoggio in avanti, a tirare da fuori direttamente su un avversario. Liuzzo Scorpo crea il vuoto in area ma gli manca l'idea giusta. Vengono assegnati 4 minuti di recupero, più un altro a seguito di intervento del medico per un ragazzo del Crotone a terra. E' il 42°, da un cross dalla sinistra torre di Battaglia per Simone Napoli che riscatta il gol mancato nel finale a Napoli sette giorni fa, trovando di testa la rete della vittoria, 2-1 per il Catania. Peccato per l'ingiusta ammonizione (che gli costerà la squalifica, perchè già diffidato) rimediata dallo stesso Napoli, reo di aver alzato ma solo sul petto la maglia per mostrare una bellissima dedica al padre presente in tribuna, senza che il capitano - a parere di tutti - trasgredisse la regola sul riconoscimento personale, stante che la casacca era rimasta perfettamente aderente alle spalle. Dopo la sosta di domenica prossima si ritorna in campo fra 15 giorni per la difficilissima partita in casa della Roma, imbattuta e prima in classifica.

TABELLINO
CATANIA-Crotone: 2-1
MARCATORI: 17° st Ferraù (rig.) e 42° st Napoli (CAT), 20° st Godano (CRO).

CALCIO CATANIA (4-3-3): 1 Biondi; 2 Santitto (30° st 13 Carrara), 5 Rescigno, 6 Biancola, 3 Napoli (K); 8 Marino (38° st 20 Liuzzo Scorpo), 4 Ferraù, 10 Cozza (30° st 14 Schisciano); 7 Di Mauro (VK) (1° st 16 Musumeci), 9 Muscolino (1° st 18 Battaglia), 11 Maccioni (30° st 17 Rizzo). A disposizione: 12 Spataro, 15 Vittorio, 19 Alosi. Allenatore: Raciti.

F.C. CROTONE (4-3-3): 1 Calandra; 2 Assisi (VK), 5 Carvelli, 6 Cambareri, 3 Nicoletti; 8 Pupa (35° st 16 Bartolotti), 4 Castorina (K), 10 Aggiorno; 7 Galli (42° st 15 Sarletti), 9 Colacchio, 11 Morabito (20° st 18 Godano). A disposizione: 12 Liperota, 13 Amaranto, 14 Cimino, 17 Federico. Allenatore: Tortora.

ARBITRO: Boncore di Marsala.
ASSISTENTI: Regolo di Acireale e Birgillito di Catania.

AMMONITI: Marino e Ferraù (CAT), Assisi e Galli (CRO).
ESPULSI: Colacchio (CRO)
RECUPERI: 2' pt, 4' + 1' st.

**********************************************************


I Giovanissimi Nazionali dovranno invece sobbarcarsi una nuova, estenuante e costosa (per la società) trasferta, visto che neppure il fondo in sintetico del "Rocco" di Campagna , stante l'indisponibilità del "Dirceu" di Eboli, ha evitato il ristagnare sul campo della pioggia, che metteva a serio rischio l’incolumità dei giovani calciatori. Dunque, dopo due minuti, Salernitana-Catania, valevole per la 5^ giornata di ritorno, è stata sospesa per impraticabilità del campo, con la possibilità che già domenica prossima si possa recuperare l'incontro, in concomitanza della sosta del torneo in calendario il 16 febbraio.

Il turno successivo, fissato per domenica 23, vede i rossazzurri a Torre del Grifo contro la Reggina, scontro diretto da vincere assolutamente se si vuole ancora alimentare la speranzuola di inseguire la 4^ posizione. Da segnalare nella formazione rossazzurra la presenza nell'undici titolare di Bellanca e Florio, classe 2000, ragazzi promossi a pieni voti dai "Regionali". In panchina il portiere Grasso, altro 2000 da tempo promosso dai ranghi dei Regionali, e Roccella, prelevato nell'ultimo giorno di calciomercato dal Castel di Iudica. Assente Indelicato che deve scontare un turno di squalifica.

TABELLINO
SALERNITANA-CATANIA: Sospesa al 2° pt

SALERNITANA: De Luca, Ferrante, Terrone, Calandrelli, Billi, Aquino, Caterino, D’Amaro, Coratella, Manna, Somma. A disposizione: Galeota Lanza, Montuori, Pettinato, Buondonno, Menichini, Donadio, Lardo. Allenatore: Di Pasquale.

CATANIA: Basile, Florio, Noce, Mileti, De Luca, Longo, La Vecchia, Bellanca, Asero, Biondi, Graziano. A disposizione: Grasso, Manuli, Roccella, Vaccarello, Gallo, Morales, Pannitteri. Allenatore: Suriano.

ARBITRO: Cagno di Napoli.