Ieri si è giocato l'ultimo incontro del 2023, sul campo di Nesima, contro la Dream Soccer: i ragazzi classe 2008 guidati da Francesco Di Rosa (e non da Umberto Fabiano che gode di un permesso) completano il girone d'andata sull'onda di quanto consolidato di gara in gara nel girone D del campionato Under 17 regionali, che ne vede la partecipazione fuori classifica. E proprio per questo, il Catania, forte delle dodici vittorie in altrettanti incontri, unica squadra ancora imbattuta, non può fregiarsi del titolo di "campione d'inverno", anche se i numeri, appunto, raccontano ben altro. Di Rosa deve fare i conti con una panchina corta, a causa dei tanti infortunati, o comunque indisponibili: Omobono, Racca, Pistone, Finocchiaro, Leone e il portiere Maugeri. Si tornerà in campo dopo la pausa festiva, in assenza di variazioni il calendario prevede di giocare la prima di ritorno sul campo di Nesima contro il Real Gela.

CRONACA. Nel corso della prima frazione di gara bell'equilibrio delle squadre in campo: sebbene spezzi presto il risultato di parità con Ferlito e, anzi, raddoppi grazie a Costanzo, il Catania subisce il ritorno da parte degli ospiti che accorciano con Bellino. Ferlito sigla il tris e la doppietta personale, ma gli ospiti combattono pallone per pallone sino ad accorciare nuovamente proprio al 45' con Marino, certamente il migliore dei suoi alla fine. Dunque 3-2 per i rossazzurri e con questo punteggio si fa ritorno agli spogliatoi per l'intervallo. Solita giostra dei cambi, spalmati nel corso della ripresa: per il Catania fuori Aiello, Trovato, Sciuto, Privitera, Arcidiacono e Federico Rapisarda, dentro tutti quelli che sedevano in panchina, ad eccezione del secondo portiere Raciti. Gli ospiti invece richiamano in panchina Garufi, Marino, Traina, Castillo e Iachibella, mettendo in campo Kouidhi, Buttafuoco, Riahi, Salamone e Guadagnino.

Appena due giri di lancette dopo il fischio d'inizio della ripresa, un episodio fortuito taglia definitivamente le gambe agli ospiti: un tiro apparentemente innocuo di Sciuto dalla lunga distanza si straforma nel peggiore incubo di Di Natale cui la palla sfugge dalla presa dei guantoni e si trasforma nel 4-2 in favore dei rossazzurri: con un gesto di fairplay, lo stesso Sciuto evita ogni festeggiamento, restando composto. Molla gli ormeggi, a questo punto, la squadra del Dream Soccer, permettendo al Catania la realizzazione di altre cinque marcature. Inizia Arcidiacono, poi non può mancare il gol su calcio piazzato di Tringale direttamente all'incrocio dei pali, ma il gol più bello porta la firma di Spatafora che dopo una ruleta insacca col mancino sul palo opposto. Dopo la mezzora, assolutamente dirompente Salvatore Migneco, con una doppietta dedicata al papà, prematuramente scomparso pochi giorni fa.

Campionato Under 17 regionali - Girone D - XIII giornata
Sabato 16 dicembre - ore 15 - Campo Nesima di Catania

CATANIA 9 - 2 DREAM SOCCER

CATANIA: Vitale; Aiello, Trovato, Sciuto, Calogero, Rapisarda S., Privitera, Costanzo, Ferlito, Arcidiacono, Rapisarda F. A disp: Raciti; Lauria, Sottile, Pisasale, Migneco, Spatafora, Tringale. All: Di Rosa.
DREAM SOCCER: Di Natale; Garufi, Marino, Traina, Algeri, Rizzo, Di Benedetto, Castillo, Bellino, Di Blasi, Iabichella. A disp: Di Pasquale; Caruso, Kouidhi, Buttafuoco, Riahi, Leta, Hasri, Salamone, Guadagnino. All: Chiaranda.
RETI: pt 6' e 35' Ferlito, 12' Costanzo, 27' Bellino, 45' Marino, st 3' Sciuto, 6' Arcidiacono, 23' Tringale, 30' Spatafora, 33' e 35' Migneco.
ARBITRO: Claudia Di Giovanni di Acireale.
NOTE: nessuno ammonito; nessun minuto di recupero concesso.