Primavera sconfitta di misura (1-0)

Petkovic in campo dal primo minuto

Petkovic in campo dal primo minuto 

Lazio-Catania 1-0, prima sconfitta stagionale per i rossazzurri. In campo Cabalceta e Petkovic, esordio per De Angelis.

Non sortisce migliore effetto per i colori rossazzurri quest'incontro al vertice già alla terza di campionato. A Formello è la squadra di casa ad avere la meglio, pur di misura, grazie ad un gol di Tounkara. Nella squadra rossazzurra si è forse sentita oltremodo l'assenza del terzino Michele De Matteis, fuori per squalifica, e a nulla sono valse le chiamate (per la seconda volta consecutiva) dei fuori-quota Cabalceta e Petkovic dalla prima squadra. Positiva la partita di Simone Caruso che ha tentato la via del gol da ogni dove, e buone impressioni dal nuovo acquisto, all'esordio in questa stagione, Massimiliano De Angelis.

Inizia il primo tempo e subito Caruso sulla fascia impegna Strakosha. Il primo calcio d'angolo della partita è appannaggio della Lazio, dalla bandierina calcia Antic ma nessun problema per la difesa del Catania. Al 5° è sempre Caruso a scendere sulla fascia destra, vede Addamo che smista su Petkovic, il cui colpo di testa è alto sulla traversa. Al decimo ancora Petkovic si destreggia fra diversi difensori in area laziale, appoggia sull'accorrente Gallo che tira, ma Garufi - sulla traettoria - tocca involontariamente lla palla che finisce fuori. Un minuto dopo Livaja arriva al tiro che viene però smorzato, e al quarto d'ora ancora un grande Caruso arriva sul fondo e crossa in mezzo, Strakosha respinge con i pugni. Si esaurisce qua la buona partenza del Catania che da questo frangente cede sempre più terreno ai biancocelesti che salgono notevolmente di tono, mostrando più capacità e convinzione. Al 17° Antic impegna Ficara. Al 20° lo stesso Antic batte un calcio d'angolo corto per Filippini posizionato al limite dell'area, ma il tiro è deviato da Cabalceta in calcio d'angolo.

Il Catania è costretto al primo cambio per infortunio, al 21° esce Palumbo, entra Mozzicato. In campo il nuovo entrato prende il posto di Brugaletta, il capitano si sposta sulla fascia destra. Intorno al 25° si registra una buona percussione di Tounkara che entra in area di rigore e rovina a terra, con l'arbitro che ammonisce il numero 9 laziale per simulazione. Un paio di minuti dopo clamorosa azione da gol per la Lazio sventata dai rossazzurri, Oikonomidis pesca in profondità Tounkara che calcia verso la porta debolmente, ma Ficara devia il pallone che si impenna, trovando poi la miracolosa deviazione di Cabalceta sulla linea, per cui Lombardi non riesce a concludere. Intorno al quarantesimo, Lazio nuovamente vicina al gol. Il portiere etneo esce su un cross dalla trequarti, lasciando la porta sguarnita, ma Elez tira debolmente, per la definitva presa di Ficara. Nei minuti di recupero, il Catania si affaccia veementemente nell'area laziale. Prima una grande azione in velocità di Livaja che trova in profondità il solito generoso Caruso, il cui tiro finisce sull'esterno della rete, ma l'azione viene fermata per fuorigioco. Poi, è il capitano Brugaletta ad entrare in area e cercare il diagonale vincente, ma la palla lambisce il palo.

Nel secondo tempo, il pallino del gioco torna ai laziali che si producono in un forcing infinito. Crecco subito avanti con una lunga azione personale che si conclude con un tiro deviato da Ficara. Ancora Tounkara sfiora il gol con un tiro toccato da Ficara che viene allontanato sulla linea di porta. Un forte sinistro di Crecco viene deviato dal portiere etneo. Al 7° forze fresche nell'attacco del Catania, esce Livaja per l'ingresso di Di Grazia, nulla cambia tatticamente. Il nuovo entrato è subito protagonista nella prima azione disponibile, creando una clamorosa occasione da gol presentandosi solo davanti a Strakosha. ma si allunga troppo il pallone nel tentativo di saltare il portiere biancoceleste. Sul cross che ne segue di Caruso, é Petkovic a provare la girata, ma la palla é fuori. Al quarto d'ora Ficara si oppone al colpo di testa di Serpieri servito da Antic.

Intorno al ventesimo ci prova ancora Di Grazia servito da Ficara, ma nulla di fatto. Dopo la mezzora, crampi dolorosi per Brugaletta, sostituito dall'esordiente De Angelis (1996, proviene dal Sorrento in prestito con diritto di riscatto). La fascia di capitano passa al braccio di Garufi. E' il 36° e Simone Caruso, vera spina al fianco della difesa laziale, sfiora il gol con un diagonale con la palla che passa davvero a fil di palo. Gol sbagliato, gol subito. Passano una manciata di secondi e il neo entrato Palombi dal fondo crossa un pallone d'oro per Tounkara che a pochi passi dalla linea di porta non può sbagliare. Lazio-Catania 1-0 al 38° st, forse un premio eccessivo per i laziali. Il generoso tentativo di agganciare il pari da parte dei rossazzurri non sortisce effetto. Dopo una punizione al limite dell'area infruttuosa e la conclusione di Petkovic con la palla di poco a lato, arriva il triplice fischio che fissa il risultato sull'1-0.

Tabellino

Lazio - Catania 1 - 0

Rete: 38° st: Tounkara

LAZIO (4-3-3) -1 Strakosha, 2 Pollace,6 Oikonomidis, 5 Elez, 3 Filippini; 8 Ilari (1° st 20 Fiore), 4 Serpieri, 10 Tounkara; 7 Antic (28° st 16 Pace), 9 Lombardi (37° st 21 Palombi), 11 Crecco.
A disposizione: 12 Guerrieri, 13 Paterni, 14 Fè, 15 Silvagni, 17 Milani, 18 Murgia, 19 Steri. Allenatore: Bollini.

CATANIA (4-3-3) - 1 Ficara, 2 Palumbo (21° pt 13 Mozzicato), 6 Brugaletta (32° st 14 De Angelis), 5 Cabalceta, 3 Cannone; 8 Gallo, 4 Addamo, 10 Garufi; 7 Caruso, 9 Petkovic, 11 Livaja (7° st 18 Di Grazia). A disposizione: 12 Costanzo, 15 Sessa, 16 Vaccaro, 17 Floridia, 19 Rossetti, 20 Compagno. Allenatore: Pulvirenti.

Ammoniti: Tounkara (L), Mozzicato (C), Gallo (C), Serpieri (L), Fiore (L).

Arbitro: Bertani. Assistenti: Sechi e Benedettino.