Sono 12 le partite fin qui disputate, nell'attesa che domani il torneo, esaurita finalmente la seconda lunga sosta prevista in calendario, riparta con lo svolgimento della XIII giornata, ultima del girone di andata. Chiuso il 2013 al quinto posto, in condominio con il Palermo, a Torre del Grifo ci aspetta una partita dal sapore ghiotto, contro quel Livorno che occupando la quarta piazza alla distanza di cinque lunghezze, può essere di fatto considerata la vera sorpresa di questo torneo. La piccola realtà amaranto ha tenuto in organico il fuori quota Biasci, miglior marcatore della scorsa stagione ed ha prelevato Castro dal Tor Tre Teste dove lo scorso anno ha fatto molto bene con 27 gol negli Allievi Regionali del Lazio. La vera forza della squadra sta nella duttilità dei suoi calciatori, e nella forza dell’attacco dove tutti i giocatori hanno messo a segno molti gol, da Biasci a Castro, passando per Bruzzi e Frati. Per i rossazzurri vincere è d'obbligo, se non si vuole perdere il treno play-off rappresentato proprio da quella quarta posizione, che grazie ad un risultato pieno disterebbe poi appena 2 punti.

Il cammino
I 20 punti sin qui accumulati dai rossazzurri valgono un ritardo di appena 3, se rapportati allo stesso periodo dello scorso anno, con andamenti opposti nelle due stagioni. Ad una partenza blanda nel 2012/13 caratterizzata solo dai pareggi, si è contrapposto in quella attuale l'exploit delle 2 vittorie consecutive, evento mai riscontrato in alcuna delle quattro precedenti gestioni Pulvirenti, sono poi seguite altrettante sconfitte contro le due migliori squadre del gruppo, ovvero la Lazio "Campione d'Italia" e la Fiorentina, per la prima volta inserita nel Girone C (insieme al Livorno). La grande vittoria esterna (1-2) conquistata per il secondo anno consecutivo al Santa Flavia contro i rosanero del Palermo ha però ridato grande fiducia e consapevolezza dei propri mezzi a tutti i nostri ragazzi, che poi rallentano ancora una volta la corsa con i pareggi contro Juve Stabia e Crotone, subendo ancora una sconfitta davvero impietosa contro il Napoli. Arriva il tempo di rialzare la testa, le tre belle vittorie contro Avellino, Reggina e Trapani (le ultime due sul campo nemico), pur intervallate dalla sconfitta contro la Roma, rasserenano parecchio l'ambiente per il ritorno al bel gioco di squadra e la capacità di concretizzare le occasioni. A sugello di questa - tutto sommato - interessante metà stagione, la convocazione in prima squadra di mercoledì scorso per la TIM CUP di ben 5 ragazzi, Costanzo, De Matteis, Brugaletta, Gallo e Garufi, con l'esordio positivo di quest'ultimo, pur nel contesto di una partita da dimenticare.

Gli interpreti
Tre sinora i giocatori classe '94 utilizzati, ovvero il capitano Brugaletta e gli attaccanti Caruso e Petkovic (in prestito dalla prima squadra), mentre Zekovic - pochissime convocazioni per lui, mai utilizzato - sembrerebbe essere rientrato al Malmo FF. A questi se ne sono aggiunti due senza limite d'età (come previsto dal regolamento solo per la fase eliminatoria), cioè Cabalceta (anch'egli in prestito dalla prima squadra) e Marco Fiore, rientrato a Catania dal precedente prestito. La dorsale della squadra è comunque costituita da parecchi ragazzi del '95, che hanno già beneficiato dell'esperienza dello scorso anno, quindi Ficara, De Matteis, Cannone, Bonaventura, Mozzicato, Gallo, Garufi, nonchè - arrivato la scorsa estate - il croato Mirko Livaja (fratello del più noto Marco), mentre sono da considerarsi ormai fuori rosa Addamo, Palumbo e Floridia, quest'ultimo in prestito al Licata.

Non meno importante, anzi fondamentale, è stato l'apporto dei tanti promossi dalla squadra Allievi (8 in tutto) della scorsa stagione, classe '96. Su tutti gli attaccanti, ovvero il catanese Di Grazia, in rete alla gara d'esordio, a tutt'oggi cannoniere della squadra con 4 reti (in condominio con Caruso), poi Rossetti, anch'egli autore di una rete alla gara di esordio, e Compagno, in rete alla seconda gara. Positive esibizioni anche per il mediano Sessa e il secondo portiere Costanzo, solo pochi minuti per Vaccaro, mentre non hanno finora giocato il terzo portiere Saitta e i difensori Capuano e Provini. Sempre '96, pochi minuti di presenza sinora anche per il greco Katsetis, già in squadra sotto età la scorsa stagione da gennaio, la cui preparazione è stata rallentata dal recupero dai postumi di un piccolo intervento. A stagione avviata ha fatto il suo ingresso nella rosa il croato Ostrek che ha avuto anche modo di esordire, e sempre dalla croazia è arrivato dai primi giorni di gennaio il difensore Lovric. Sempre a gennaio, rientrato dal precedente prestito al Noto, il catanese Fabrizio Scapellato, anche lui negli Allievi della scorsa stagione. Rientrato definitivamente a Salerno il terzino De Angelis, arrivato alla fine della sessione estiva del mercato, che ha avuto modo di giocare alcune partite.

Seguendo poi i principi guida dettati dal rinnovato direttivo del settore giovanile, indirizzato a fare emergere le potenzialità dei giovani talenti per orientarli in futuro modo completo verso la prima squadra, mister Pulvirenti ha anche attinto a più riprese nelle file degli gli Allievi, convocando i '97 Battaglia, Liuzzo Scorpo e Napoli, favorendo l'esordio stagionale del primi due.

Convocati
Tornando al tema della partita, la stessa si svolgerà alle 14,30. Scorrendo la lista dei convocati, prima volta per Fabrizio Scapellato, non ci sono invece il croato Dragan Lovric e il catanese Provini, nuovamente fermo per il riacutizzarsi di precedenti problemi fisici. Terza convocazione stagionale per il '97 Sebastiano Liuzzo Scorpo.

Il Catania potrebbe schierarsi nel seguente modo (4-3-3):


A disposizione, Costanzo, Saitta, Capuano, Bonaventura, Ostrek, Vaccaro, Livaja, Scapellato, Liuzzo Scorpo, Compagno e Rossetti.