L'attaccante Simone Caruso ritorna al gol
La Primavera rossazzurra raggiunge in classifica il Livorno al 4° posto. Esordio da titolare per Lovric e Scapellato.
Ancora una vittoria fuori casa, ancora un gol di Caruso, 5 le vittorie esterne e 5 i gol di Simone. La sconfitta subita a Torre del Grifo sette giorni orsono è un lontano ricordo, e - com'era lecito attendersi - grazie alla sconfitta del Livorno con la Juve Stabia, la Primavera rossazzurra guadagna quel quarto posto da non perdere mai di vista, valevole l'accesso incondizionato ai playoff. Oggi si sono visti quei segnali positivi tanto auspicati e la voglia di cancellare gli errori della settimana scorsa.
Pur falcidiata da assenze importanti (Brugaletta, Mozzicato, Cabalceta e Gallo, inoltre Petkovic impegnato nella sfida del Massimino contro il Livorno) la squadra non si è persa d'animo, mantenendosi coesa all'insegna dell'esordio dal primo minuto di Lovric e Scapellato. 6 '96 in campo dal primo minuto (saranno 7 alla fine della partita con l'avvicendamento di Rossetti per Di Grazia) e 6 catanesi titolari. Se aggiungiamo anche l'impiego del '97 Liuzzo Scorpo, non si può fare a meno di notare come tutte le linee guida del management del settore giovanile vengano scientificamente messe in atto, con il ringiovanimento costante delle rose e la massima attenzione verso i talenti espressione del territorio.
Dunque Ficara tra i pali, sugli out bassi De Matteis e Cannone, con Bonaventura e Lovric indedita coppia di centrali, in mediana oltre Sessa e Garufi, l'esordio di Fabrizio Scapellato. In attacco il tridente è formato da Caruso e Di Grazia sugli esterni con l'apporto di Compagno a punta centrale. Nel primo tempo la squadra pontina arriva dalle parti di Ficara in modo molto pericoloso, ma gli attaccanti neroazzurri sbagliano clamorosamente, come nell’occasione capitata tra i piedi di Maciucca. Il Catania si difende ordinatamente dagli attacchi del Latina, e già al 7° del primo tempo passa in vantaggio con un gran gol di Caruso.
L'attaccante catanese scatta dalla trequarti non appena intravede Cannone che spinge sulla corsia sinistra del campo e crossa una palla tesa e forte verso Simone che in corsa taglia fuori i due difensori ed impatta il pallone saltando altissimo, mettendo il pallone in rete dove il portiere non può arrivare. I ragazzi del Latina provano in tutti i modi a cercare la rete del pareggio, ma Il Catania regge bene gli attacchi della squadra di casa, grazie all'ottima regia in difesa di Lovric. Caruso e Di Grazia, ma anche Scapellato e Garufi potrebbero rimpinguare il bottino con altre occasioni da gol, ma finisce con il risultato di 0-1. Il prossimo sabato stop al campionato causa svolgimento del Torneo di Viareggio, si riprenderà sabato 15 febbraio con la Lazio ospite a Torre del Grifo.
LATINA-CATANIA 0-1
Marcatore: 7° pt Caruso.
LATINA: Forzati, Anastasi, Tomei (17° st Peressini), Berti, Bianchi, Celli, Fedeli, Mazzoleni, Giordano (17° st Canale), Rosella, Maciucca (30° st Placidi). A disposizione: Novara, Iannella, Iraci, Gomez, Ottaviani, Blandino, Assorati, Zeccolella, Torri. Allenatore: Ghirotto.
CATANIA: Ficara, De Matteis, Cannone, Sessa, Lovric, Bonaventura, Caruso, Scapellato, Compagno (44° st Liuzzo Scorpo), Garufi, Di Grazia (39° st Rossetti). A disposizione: Saitta, Capuano, Vaccaro, Battaglia, Ostrek, Livaja. Allenatore: Pulvirenti.
Arbitro: Fornato di Benevento.
Assistenti: D'Amato e Vitiello.
AMMONITI: Fedeli e Maciucca (L); De Matteis, Ficara e Scapellato (C).
Classifica: LAZIO 38, FIORENTINA 37, ROMA 33, LIVORNO e CATANIA 26, NAPOLI 25, PALERMO 23, LATINA 19, BARI 18, JUVE STABIA 17, REGGINA 13, CROTONE 10, TRAPANI 7, AVELLINO 2.
Pur falcidiata da assenze importanti (Brugaletta, Mozzicato, Cabalceta e Gallo, inoltre Petkovic impegnato nella sfida del Massimino contro il Livorno) la squadra non si è persa d'animo, mantenendosi coesa all'insegna dell'esordio dal primo minuto di Lovric e Scapellato. 6 '96 in campo dal primo minuto (saranno 7 alla fine della partita con l'avvicendamento di Rossetti per Di Grazia) e 6 catanesi titolari. Se aggiungiamo anche l'impiego del '97 Liuzzo Scorpo, non si può fare a meno di notare come tutte le linee guida del management del settore giovanile vengano scientificamente messe in atto, con il ringiovanimento costante delle rose e la massima attenzione verso i talenti espressione del territorio.
Dunque Ficara tra i pali, sugli out bassi De Matteis e Cannone, con Bonaventura e Lovric indedita coppia di centrali, in mediana oltre Sessa e Garufi, l'esordio di Fabrizio Scapellato. In attacco il tridente è formato da Caruso e Di Grazia sugli esterni con l'apporto di Compagno a punta centrale. Nel primo tempo la squadra pontina arriva dalle parti di Ficara in modo molto pericoloso, ma gli attaccanti neroazzurri sbagliano clamorosamente, come nell’occasione capitata tra i piedi di Maciucca. Il Catania si difende ordinatamente dagli attacchi del Latina, e già al 7° del primo tempo passa in vantaggio con un gran gol di Caruso.
L'attaccante catanese scatta dalla trequarti non appena intravede Cannone che spinge sulla corsia sinistra del campo e crossa una palla tesa e forte verso Simone che in corsa taglia fuori i due difensori ed impatta il pallone saltando altissimo, mettendo il pallone in rete dove il portiere non può arrivare. I ragazzi del Latina provano in tutti i modi a cercare la rete del pareggio, ma Il Catania regge bene gli attacchi della squadra di casa, grazie all'ottima regia in difesa di Lovric. Caruso e Di Grazia, ma anche Scapellato e Garufi potrebbero rimpinguare il bottino con altre occasioni da gol, ma finisce con il risultato di 0-1. Il prossimo sabato stop al campionato causa svolgimento del Torneo di Viareggio, si riprenderà sabato 15 febbraio con la Lazio ospite a Torre del Grifo.
LATINA-CATANIA 0-1
Marcatore: 7° pt Caruso.
LATINA: Forzati, Anastasi, Tomei (17° st Peressini), Berti, Bianchi, Celli, Fedeli, Mazzoleni, Giordano (17° st Canale), Rosella, Maciucca (30° st Placidi). A disposizione: Novara, Iannella, Iraci, Gomez, Ottaviani, Blandino, Assorati, Zeccolella, Torri. Allenatore: Ghirotto.
CATANIA: Ficara, De Matteis, Cannone, Sessa, Lovric, Bonaventura, Caruso, Scapellato, Compagno (44° st Liuzzo Scorpo), Garufi, Di Grazia (39° st Rossetti). A disposizione: Saitta, Capuano, Vaccaro, Battaglia, Ostrek, Livaja. Allenatore: Pulvirenti.
Arbitro: Fornato di Benevento.
Assistenti: D'Amato e Vitiello.
AMMONITI: Fedeli e Maciucca (L); De Matteis, Ficara e Scapellato (C).
Classifica: LAZIO 38, FIORENTINA 37, ROMA 33, LIVORNO e CATANIA 26, NAPOLI 25, PALERMO 23, LATINA 19, BARI 18, JUVE STABIA 17, REGGINA 13, CROTONE 10, TRAPANI 7, AVELLINO 2.
