Una formazione della Primavera (foto di repertorio)
Fra meno di un'ora il Catania Primavera di mister Pulvirenti scenderà in campo contro il Milan per i quarti della Final Eight che assegna lo scudetto di categoria.
I rossazzurri si sono resi protagonisti di una stagione a dir poco eccezionale, e soltanto la peggior differenza reti ha premiato la Lazio a discapito del Catania. La solidità difensiva e l'organizzazione di gioco sono i due punti di forza della formazione rossazzurra, ma l'attacco non è stato da meno con l'apporto di diversi giocatori. Il Catania certamente non ha l'esperienza di altre squadre blasonate nell'affrontare le fasi finali del campionato, ma chissà che la squadra continui invece a fare quanto di buono mostrato in questi mesi sin da questi quarti di finale. Grazie ad Aveni e Barisic i rossazzurri potrebbero far propria la partita all'improvviso, ma non dimentichiamoci di Petkovic e del "cuore" catanese Simone Caruso, spesso capace di far innestare la presa diretta al proprio attacco. Pulvirenti ha detto del Milan che è un’ottima squadra, "ci siamo documentati ampiamente. Loro sono l’espressione di una società di grande prestigio, noi abbiamo una straordinaria cultura del sacrificio: sarà una bella sfida, all’insegna della qualità e della lealtà“.
I rossoneri di Aldo Dolcetti, dopo uno sbiadito girone d’andata, hanno approfittato della vetrina del Torneo di Viareggio per consentire ad alcuni giocatori finalmente di farsi notare. Bryan Cristante e Simone Ganz su tutti. Forti dei 63 gol segnati, i rossoneri hanno iniziato in sordina il campionato, concludendolo però da protagonisti. Da citare anche Petagna, ottimo bomber, De Feo che ha già vissuto la gioia del San Siro e Ferretti, nazionale under 19 insieme a Pedone e Cristante. Mister Dolcetti ha dichiarato che "Il Catania è la prova del nove per noi, loro in campionato hanno perso solo una volta per cui incontriamo quello che per noi potrebbe essere un rischio”.
Da segnalare che la vincente se la vedrà nella semifinale contro l'Atalanta che nel pomeriggio ha stracciato la Fiorentina per 4-1.
Probabili formazioni:
CATANIA (4-3-3): Messina; De Matteis, Cabalceta, Brugaletta, Franchina; Gallo, Addamo, Garufi (Diop); Petkovic, Aveni, Barisic. A disp.: Ficara, Cannone, Bonaventura, Maran, Mozzicato, Diop (Garufi), Katsetis, Marciano, Canale, Zekovic, Caruso, Floridia.
MILAN (4-3-1-2): Narduzzo, Ferretti, Spagnoli, Tamas, Pinato; Pedone, Cristante, Bastone, Henty, Ganz, Petagna. A disp: Andrenacci, Piccinocchi, Rondanini, Iotti, Lucarini, Lora, Medhoun, Bortoli, Aniekan, Benedicic, K. Boateng, Spagnoli, Prosenik, De Feo, Claveria.
I rossoneri di Aldo Dolcetti, dopo uno sbiadito girone d’andata, hanno approfittato della vetrina del Torneo di Viareggio per consentire ad alcuni giocatori finalmente di farsi notare. Bryan Cristante e Simone Ganz su tutti. Forti dei 63 gol segnati, i rossoneri hanno iniziato in sordina il campionato, concludendolo però da protagonisti. Da citare anche Petagna, ottimo bomber, De Feo che ha già vissuto la gioia del San Siro e Ferretti, nazionale under 19 insieme a Pedone e Cristante. Mister Dolcetti ha dichiarato che "Il Catania è la prova del nove per noi, loro in campionato hanno perso solo una volta per cui incontriamo quello che per noi potrebbe essere un rischio”.
Da segnalare che la vincente se la vedrà nella semifinale contro l'Atalanta che nel pomeriggio ha stracciato la Fiorentina per 4-1.
Probabili formazioni:
CATANIA (4-3-3): Messina; De Matteis, Cabalceta, Brugaletta, Franchina; Gallo, Addamo, Garufi (Diop); Petkovic, Aveni, Barisic. A disp.: Ficara, Cannone, Bonaventura, Maran, Mozzicato, Diop (Garufi), Katsetis, Marciano, Canale, Zekovic, Caruso, Floridia.
MILAN (4-3-1-2): Narduzzo, Ferretti, Spagnoli, Tamas, Pinato; Pedone, Cristante, Bastone, Henty, Ganz, Petagna. A disp: Andrenacci, Piccinocchi, Rondanini, Iotti, Lucarini, Lora, Medhoun, Bortoli, Aniekan, Benedicic, K. Boateng, Spagnoli, Prosenik, De Feo, Claveria.
