Primavera: a Terni inizia la nuova stagione

Mister Pulvirenti, confermato alla guida, presenterà la rinnovata compagine giovanile

Mister Pulvirenti, confermato alla guida, presenterà la rinnovata compagine giovanile  

Prima partita della stagione in casa della Ternana. Avellino, Bari, Palermo e Roma già in testa.

Inizierà oggi, fra circa due ore, impegnando il turno di sosta previsto in calendario, il campionato della Primavera rossazzurra, ospite della Ternana (per la prima volta inserita nel girone Sud) all'Orlando Strinati di Borgo Bovio. I ragazzi del Catania saranno poi attesi alla prima casalinga a Torre del Grifo in occasione della 2ª giornata che si giocherà sabato 13 settembre contro il Latina. Giovanni Pulvirenti, 10 anni per lui nel vivaio rossazzurro, è stato confermato per la 6ª volta (4ª concecutiva) alla guida della maggiore formazione giovanile. A Terni, invece, le "ferette" saranno dirette dall'esordiente Fabrizio Durante, ex allenatore dell'Almas Roma e degli Allievi nazionali del Grosseto, un passato da calciatore nella Primavera della Roma.

Tanti giovani noti ai più che non fanno parte della rosa, a partire dai fuori quota fino agli svincolati, hanno trovato già sistemazione altrove, anche in prestito. Naturalmente la squadra potrà contare sul rinnovato apporto dei '96 già protagonisti della passata stagione, oltre alle più giovani leve emergenti dal vivaio e - per non farsi mancare proprio nulla - molti nomi nuovi provenienti da ogni realtà del globo. Ma il fatto davvero positivo è che in qualche caso, specie fra i fuori quota e i '96, si sono registrate alcune piacevoli promozioni nella squadra maggiore, almeno durante la fase della preparazione al campionato, consolidando la certezza che - anche in virtù delle sapute disposizioni della Lega in tema di utilizzo degli Under 21 - non pochi di loro matureranno la seria possibilità di "rischiare" l'esordio in Serie B. Ne abbiamo avuto prova durante le amichevoli, fra le quali quella che ha visto opposte la prima squadra contro la stessa Primavera, unica occasione per potersi fare un'idea sul rinnovato organico della maggiore giovanile, in attesa degli ultimissimi arrivi registrati proprio in chiusura del calciomercato.

"Fuori quota" fra conferme e ritorni

Senza dubbio le convocazioni di Fabio Aveni ('94), Sergio Garufi e Giuseppe Ficara ('95 entrambi) in prima squadra non costituiscono sorpresa alcuna, anzi sono la conferma di quanto già visto nel finale dell'ultima stagione. Ficara, in particolare, è l'unico superstite fra i giovani in organico in prima squadra dello scorso campionato dopo le partenze di Cabalceta e Petkovic. Nessuna sorpresa neanche sul nome di Maks Barisic ('95), vero protagonista delle amichevoli pre-campionato, di cui abbiamo scritto abbondantemente su un articolo dedicato. Unico fuori-quota ad aver poi esordito in una partita ufficiale (1° turno TIM Cup), il difensore Michele De Matteis ('95), adesso ceduto in prestito.

"Borderline" fra Primavera e prima squadra

Altri ancora hanno partecipato e condiviso con la prima squadra l'esperienza della preparazione. Come i '96 arrivati sul finire della sessione invernale del calciomercato, Juan Ramos, terzino sinistro uruguagio fortissimo su tutta la fascia, Dragan Lovric, difensore centrale croato che ha fatto tanto bene nella seconda parte della stagione fino a meritarsi la chiamata di mister Pellegrino, nonché gli altri '96 Moses Odjer, talentuoso centrocampista ghanese eletto nel 2013 migliore giocatore della Coppa d'Africa Under-20 e "bronzo" nei Mondiali Under-20, e Luigi Carillo centrale di difesa cresciuto nelle giovanili della Juve Stabia (prestito), ed ancora i "nostri" attaccanti Andrea Di Grazia, catanese, gioiello del vivaio rossazzurro, e Mattia Rossetti, protagonisti entrambi dello scorso campionato Primavera. Entrano di diritto in questa lista altri due fuori-quota '95, il centrocampista Agostino Gallo, catanese, anch'egli prodotto del nostro vivaio, e il terzino Tino Parisi, ritornato a Catania dopo due anni ad Agrigento, di cui abbiamo scritto in un recente articolo. Siamo certi però che questa lista - guardando all'importante opera di scouting con l'arrivo a Catania di tanti giovani prospetti - si arricchirà nel tempo di nomi nuovi. Ma prima di parlarvene, vediamo di capire chi ha lasciato Torre del Grifo.

Prima le partenze e i prestiti

Anche partenze forse inaspettate, su tutte quella di Simone Caruso, catanese classe '94, che aveva destato ottima impressione nella sua partita d'esordio in Serie A (quella della "debacle" di Verona, ma fu l'unico a salvarsi), oggi sotto contratto con il Martina Franca, ed Erick Cabalceta ('93) rimasto in patria in prestito al Cartagen, mentre fra i '96 e '97 svincolati dalla società suscitano una certa sorpresa gli allontanamenti del portiere Moreno Saitta (parò un rigore al forte centrocampista laziale Minala, oggi al Bari) e del difensore centrale Riccardo Provini, ma soprattutto il forte terzino sinistro già capitano degli Allievi Simone Napoli, e ancora il centrocampista Sebastiano Liuzzo Scorpo (già agli ordini di mister Mirto nella Lenfortese insieme allo stesso Saitta).

Nell'ordine delle cose invece l'idea di cercare una squadra a Bruno Petkovic ('94), passato in questi giorni in prestito al Varese, sono stati inoltre svincolati i '96 Alfredo Capuano e Agatino Napoli (quest'ultimo già al Siracusa di Mascara), mentre sono giunti al termine del loro percorso i difensori catanesi classe '95 Francesco Cannone (pronta la sua stagione con l'Akragas) e Mario Bonaventura, come Liuzzo e Saitta nella Leonfortese, al pari di Davide Floridia, attaccante anch'egli '95 originario di Gela. Segnaliamo ancora il prestito di altri due rossazzurri, il primo - che vi abbiamo già anticipato - Michele De Matteis all'Aversa Normanna, il secondo Marco Gentilesca ('96), centrocampista sinistro e centrale, arrivato a luglio a Catania Calcio dal settore giovanile della Reggina. Tornato in Croazia il '95 Mirko Livaja ed in cerca di sistemazione (prestito?) quel Paul Katsetis ('96) mai ben integrato in rosa a dispetto delle "sirene" di certa stampa al momento del suo arrivo.

Fra vecchi e nuovi: saranno famosi?

A ben guardare fra i '96 confermati, in tre evocano ancora i fasti di un torneo importantissimo, vinto dai Giovanissimi Nazionali nel 2011, la Nike Cup, che permise di accedere alla fase finale internazionale a Manchester, ovvero Giorgio Costanzo (portiere), Alfonso Sessa (centrocampista) ed Andrea Di Grazia (attaccante). Insieme ai centrocampisti Fabrizio Scapellato e Stepjan Ostrek ed agli attaccanti Andrea Compagno, Mattia Rossetti e Vincenzo Battaglia (unico '97), inseguiranno tutti il sogno di una promozione in prima squadra e l'ambito traguardo della Final Eight, grazie anche ad una rosa rinnovata dai tanti nuovi arrivi dal mercato appena chiuso e dai più validi elementi '98, nell'ottica dell'apertura agli Allievi.

I volti nuovi sono infatti il portiere sloveno (a titolo definitivo dal Koper) Kristian Matosevic ('97), il centrale di difesa slovacco (a titolo definitivo dal Partizan Bardejov) David Berezny ('96), eletto nel 2012 miglior calciatore della selezione Under17, il centravanti slovacco (a titolo definitivo dal Tatran Presov) Lubomir Tupta ('98), uno dei migliori talenti dell’est, già nazionale Under15 e Under16, capocannoniere e miglior giocatore del torneo internazionale “Frenz”, tornando agli italiani Giuseppe Bonaccorso ('97), centrocampista offensivo, siciliano proveniente in prestito dal Vicenza Calcio ed ancora con la stessa formula Mattia Bortolussi ('96), attaccante proveniente dalla Beretti del Gubbio, capo-cannoniere del suo girone con 18 reti, promosso anche in prima squadra in Lega Pro. Anche il vivaio ha dato - ovviamente - il suo apporto con la promozione di tre '97, i centrocampisti Walter Cozza, Paolo Di Mauro e Gabriele Di Carlo (scuola Inter), e ben quattro classe '98 più volte citati nella scorsa stagione che li ha visti protagonisti sotto età fra gli Allievi Nazionali, ovvero i centrali di difesa David Biancola e Alessandro Rescigno, il centrocampista Roberto Marino e l'attaccante (ex Udinese, arrivato la scorsa stagione) Samuele Maccioni.

Così contro la Ternana

Alle 14 dunque in campo, sotto la direzione del Sig. Vincenzo Valiante di Nocera Inferiore, i rossazzurri tenteranno di conquistare i fatidici tre punti che consentiranno loro di allinearsi subito alle squadre di testa che hanno giocato regolarmente sabato 30 e domenica 31 agosto. Unico risultato a sorpresa quello dei lupetti dell'Avellino che si sono imposti per 1-0 sull'Empoli, nella norma le vittorie di Roma e Palermo. Dopo la partita di Terni, per chiudere il 1° turno di campionato resterà da recuperare solo Lazio-Vicenza.

Girone C: Avellino - Empoli 1-0, Crotone - Napoli 1-1, Latina - Bari 0-1, Lazio - Vicenza (Rinviata), Livorno - Roma 0-2, Palermo - Frosinone 3-0, Ternana - Catania (oggi ore 14.00).

La classifica del Girone C: Avellino 3, Bari 3, Palermo 3, Roma 3, Crotone 1, Napoli 1, Catania 0, Lazio 0, Ternana 0, Vicenza 0, Empoli 0, Frosinone 0, Latina 0, Livorno 0.

Convocazioni Catania:
Portieri - Costanzo, Matosevic.
Difensori - Berezny, Biancola, Carillo, Ramos, Rescigno.
Centrocampisti - Di Mauro, Gallo, Marino, Ostrek, Scapellato, Sessa.
Attaccanti - Battaglia, Bortolussi, Compagno, Di Grazia, Maccioni, Rossetti.

Probabile formazione (4-2-3-1): Costanzo; Carillo, Rescigno, Berezny, Ramos; Gallo, Sessa; Di Grazia, Scapellato, Rossetti; Bortolussi.