Primavera, a Palermo Rossetti e Di Grazia insieme

Auguri ad Andrea Di Grazia, 15 reti stagionali, che ha festeggiato proprio ieri il suo 19° compleanno

Auguri ad Andrea Di Grazia, 15 reti stagionali, che ha festeggiato proprio ieri il suo 19° compleanno 

Al Comunale di Santa Flavia (alle 15.00) gara dal sapore quasi decisivo contro il Palermo

Centottanta minuti al termine della "regular season", soltanto due gare, e poi si potrebbero finalmente aprire le porte di quei play-off mancati soltanto la scorsa stagione, per di più dopo l'esaltante stagione 2012/13 culminata nell'accesso diretto (e da testa di serie) alla Final Eight. Oggi al Comunale di Santa Flavia (alle 15.00) gara dal sapore quasi decisivo contro il Palermo, un risultato positivo, ancor meglio una vittoria, ridurrebbe a mera passarella l'ultima partita stagionale contro il Frosinone fra le mura amiche di Torre del Grifo, per regalare un sogno al Catania e ai catanesi. Agguerrita come sempre la competizione nel girone C, che ha peraltro espresso entrambe le finaliste della TIM Cup Primavera, Lazio e Roma, con i biancazzurri vincitori per la seconda volta consecutiva, la corsa al quarto posto non è da meno. Infatti sono quattro le squadre che si contendono la possibilità di accesso ai playoff, Catania (45 punti), Empoli (44) Palermo (42) e Napoli (40, una gara da recuperare contro la Roma), per due posti a disposizione, visto che al momento anche la quinta posizione premierebbe la squadra per via del migliore punteggio sinora accumulato (43 punti per la Sampdoria nel girone A e 39 per il Chievo nel girone B).

Se l'invidiabile tabellino di marcia dei rossazzurri è valso al Catania il primato della classifica del girone di ritorno, proprio davanti l'Empoli, i babies rosanero dal canto loro hanno fatto bene nelle ultime gare, sino al colpo in trasferta con il Latina sabato scorso. Occhi puntati su La Gumina, ormai diventato il goleador e miglior marcatore (13 reti) del Palermo, senza trascurare i vari Accardi, Monteleone, Toscano, Fiordilino, Grillo. Nell'occasione mister Bosi potrebbe ritrovare anche Accursio Bentivegna che, ormai da tempo nei piani della prima squadra, diventerebbe un’arma pericolosa contro i difensori rossazzurri. Nel girone d'andata a Torre del Grifo, andò male proprio ai rossazzurri, grazie alla rete di Ferchichi. Ci sarà tempo e modo di rifarsi oggi al santa Flavia, chissà che non si possa replicare il successo rossazzurro in casa rosanero della scorsa stagione, quando il Catania vinse 2-1. Per il Catania è tempo di compiere l’ultima passo, per regalare ai propri tifosi una doppia gioia.

In assenza di un comunicato ufficiale sulle convocazioni di mister Pulvirenti, proviamo ad ipotizzare alcune presenze della possibile lista, anche contando su quella già nota della prima squadra che oggi sarà impegnata sempre alle 15 sul campo di Brescia. La sorpresa più immediata, ma tutto sommato la più prevedibile, è quella dell'attaccante Mattia Rossetti, classe '96, autore del gol del vantaggio di Bari della prima squadra, che - non convocato da Marcolin - affiancherà nuovamente Andrea Di Grazia, ricostituendo quella fantastica coppia di goleador (22 gol in due) che tante vittorie ha portato alla Primavera rossazzurra. Non convocati come prevedibile anche Piermarteri e lo stesso Jankovic che si candidano dunque ad una certa riconferma nella formazione di mister Pulvirenti. Movimento inverso invece per il difensore Tino Parisi, co-optato da Marcolin alle prese con alcune importanti defezioni del reparto, scontate le convocazioni di Ficara ed Odjer, stabilmente nella rosa della squadra maggiore. Un'altra sorpresa dell'ultima ora potrebbe essere rappresentata dall'utilizzo di Norbert Gyomber, appiedato dal giudice sportivo per due turni, evenienza già sperimentata in occasione di Catania-Napoli a Torre del Grifo, terminata con il risultato di 1-1, con rete proprio di Rossetti. Piacevoli problemi di abbondanza dunque per mister Pulvirenti che potrebbe optare per il 4-2-3-1 o il più classico 4-3-3.