Pesce a CC.COM: 'Catania e Latina nel cuore. Lodi da dirigente farà bene'

Simone Pesce in azione con la maglia del Catania con cui ha giocato dal 2009 al 2011

Simone Pesce in azione con la maglia del Catania con cui ha giocato dal 2009 al 2011 

In qualità di doppio ex Simone Pesce ha detto la sua per la gara tra Catania e Latina

In vista della gara del prossimo turno tra Catania e Latina, valevole per la settima giornata del campionato di Serie C girone C, la nostra redazione ha contattato telefonicamente l’ex rossazzurro Simone Pesce per aver un suo parere sul match che si disputerà allo stadio “A.Massimino”.

Simone, domenica si affronteranno Catania e Latina, per te non è una partita qualsiasi vero?

Assolutamente no. Latina è la città in cui sono nato e la squadra nella quale sono cresciuto calcisticamente. Ho giocato lì sei anni, avendo la possibilità di debuttare tra i professionisti e ho tanti ricordi legati al mio inizio di carriera. Catania, invece, è stata la tappa più importante della mia carriera, mi ha dato la possibilità di segnare il mio primo goal in Serie A (peraltro nel derby con il Palermo), ho giocato in una squadra molto forte e sono rimasto molto legato a tutto l’ambiente.

L’inizio di stagione dei rossazzurri è stato un po' balbettante ma, forse, è solo una questione di tempo?

Certamente il Catania ha un organico nuovo, completamente rivoluzionato rispetto allo scorso anno e, quindi, serve tempo affinchè si crei quell’amalgama necessario all’interno di un gruppo. In ogni caso, avendo visto alcune immagini delle partite che hanno giocato i rossazzurri, devo dire che il Catania esprime un bel gioco e nell’ultima giornata la vittoria per 4-0 sul campo della Casertana è sicuramente un gran risultato che testimonia quanto sia forte la squadra creata dal Ds Laneri.

Da quest’anno tra i rossazzurri in campo non c’è più Ciccio Lodi che tolta la maglia da calciatore, ha indossato l’abito da dirigente. Cosa ne pensi?

Con Ciccio ho giocato insieme e, conoscendo la persona, sono certo che farà bene anche in questo ruolo. Sono contento che la dirigenza gli abbia affidato un incarico in società perché, a mio avviso, è giusto dare riconoscenza a quei calciatori che sono stati importanti per la storia del club. Immagino che non sarà stato semplice per Ciccio decidere di non giocare più ma sono convinto che saprà imporsi anche come dirigente.

Infine, che partita ti aspetti domenica al Massimino?

Il Catania gioca in casa e so benissimo che spinta può dare il tifo rossazzurro, pertanto vedo i rossazzurri favoriti. Il Latina, però è partito bene e poi io lo seguo con particolare attenzione perché il mister, Daniele Di Donato, è un amico fraterno (mio testimone di nozze) e so quanto faccia giocare bene la sua squadra. Quindi sarà una partita bella ma complicata per entrambe le squadre.