Martina Franca-Catania: Mi ritorni in ment Ex

Ivan Castiglia, ex centrocampista del Martina

Ivan Castiglia, ex centrocampista del Martina 

Nuovo viaggio nel mondo dei 'doppi ex' attuali e passati...

La storia negli almanacchi
Il fascino dell’ex. Il fascino di nomi che, alla sola lettura, rievocano una valanga di aneddoti. Una miscela esplosiva di rimpianti, rimorsi, dolci pensieri ed emozioni sopite dentro il cassetto dei ricordi da stadio. Il fascino dell’ex, passato ed attuale.

Presente: Castiglia e Moriero
In vista della gara tra Martina Franca e Catania, in programma domenica 6 marzo alle ore 14 allo stadio "Giuseppe Domenico Tursi", riflettori puntati sui 'doppi ex' del passato e del presente. Due gli ex attuali, entrambi tra i rossazzurri: Ivan Castiglia e mister Francesco Moriero. Per il centrocampista silano esperienza in biancazzurro mordi e fuggi: 17 presenze in mezzo campionato (stagione 2007-08 in C1) prima di esser ceduto a gennaio alla Lucchese. In campo per appena 12 minuti nella gara d’andata: dal 56’ al posto di Lulli, fino alla sostituzione del minuto 68 (con Russo) per via di un infortunio che ha dato inizio alla lunga assenza dal terreno di gioco. L’altro ex attuale è mister Francesco Moriero, neo tecnico del Catania. Lo scorso novembre, per qualche giorno, l’ex centrocampista di Roma ed Inter è stato l’allenatore del Martina Franca, così come comunicato dalla società pugliese: “L’A.S. Martina Franca 1947 comunica di aver affidato la guida tecnica della Prima Squadra a Francesco Moriero. Dal Presidente Massimiliano Lippolis e da tutta la Società, il più grande in bocca al lupo a Moriero per l’inizio della nuova avventura come allenatore del club".. Esperienza ‘lampo’ conclusa dopo appena un allenamento svolto proprio nella settimana più calda della stagione pugliese, quella che portò al passaggio di proprietà da Massimiliano Lippolis a Luca Tilia. Al posto del tecnico leccese la nuova società decise di puntare nuovamente su Incocciati.

Gianni Simonelli, ex tecnico di Catania e Martina  



Indimenticabili
“Perché indimenticabile ancora sei per me, anche se i giorni passano più duri senza te. Tutte le cose che farò avranno dentro un po' di te, perché lo so dovunque andrai in ogni istante resterai indimenticabile”. ( “Indimenticabile” - Antonello Venditti)

Pochi ma buoni, i doppi ex di questa settimana. Nonostante l’elenco sia piuttosto ristretto, vi sono alcuni personaggi che risaltano rispetto agli altri. Nella speciale sezione degli ‘indimenticabili’ troviamo questa settimana un inedito terzetto. Tra i legni troviamo l’indimenticabile Roberto Sorrentino, estremo difensore della porta dei rossazzurri dal 1979 al 1984. Due promozioni nel carniere (una in B nel 1979-80, una in A nel 1982-83) per un totale di 168 presenze. Al Martina Franca come tecnico nel campionato 2003-04. In attacco, spazio l’attaccante ‘tascabile’ Umberto Del Core. Giunto a Catania dall’Arezzo nell’estate 2005, insieme a mister Pasquale Marino e gli altri attaccanti Gionatha Spinesi e Robertino De Zerbi, il ‘folletto’ barese ha indossato la casacca rossazzurra in 42 circostanze (undici delle quali in massima serie) andando a segno in 4 occasioni. Poche reti ma tutte provvidenziali e determinanti: il gol al debutto col Brescia, la ‘zampata’ contro il Piacenza e le due segnate tra andata e ritorno all’ Albinoleffe. Indimenticabile, soprattutto per il ‘peso’non indifferente, la rete siglata ai seriani il 28 maggio 2006 al “Massimino”: gol di rapina che valse la promozione in A degli etnei dopo 22 anni. Al Martina nel campionato 2012-13 per un totale di 9 presenze e una rete in mezza stagione nell’allora Seconda Divisione. Dulcis in fundo Gianni Simonelli. Campano di Saviano, ex portiere negli anni settanta, Simonelli è stato ribattezzato il ‘filosofo’ per via di una laurea in lettere classiche. Serafico, impassibile, talvolta schivo, davanti alle telecamere celava tutta l’ansia e la tensione accumulate nel corso dei 90 minuti domenicali. Al Catania nella stagione 1999-2000 in Serie C1. Campionato altalenante, con il picco del quarto posto dopo la vittoria di Castellammare di Stabia in aprile, proseguito con un crollo rovinoso finale e un deludente settimo posto, tra i silenzi ed incomprensioni tattiche (il giovanissimo Zampagna schierato insolitamente come esterno di centrocampo). Poca fortuna per un tecnico tra i più preparati della categoria. Al guida del Martina Franca nel campionato 2005-06.

Umberto Del Core, la provvidenza  




Panchina: non solo Moriero e Simonelli
Oltre ai già citati Moriero e Simonelli tra i doppi ex della panchina di Martina Franca e Catania bisogna annoverare altri tre tecnici. Il più distante dai giorni nostri è il palermitano Giuseppe Caramanno. Al Martina Franca da calciatore (difensore) dal 1966 al 1969 per un totale di 88 presenze. Al Catania nelle vesti di tecnico nel torneo di C1 1991-92: annata in chiaro scuro, contraddistinta dalla breve staffetta (un mese circa) con Franco Vannini. Qualche stagione dopo ecco Mario Russo. Poca gloria a Catania: campionato di C2 1995-96, stagione disgraziata (conclusa all’ottavo posto) e funestata dalla tragica scomparsa del Presidentissimo Angelo Massimino. In precedenza sulla panchina dei pugliesi nella stagione 1982-83. Altro doppio tecnico è Maurizio Pellegrino: al Catania nelle vesti giocatore prima (tra il 1994 e il 1997, con una promozione in C2 nel 1995) e allenatore poi con fortune alterne (una promozione in B nel 2002 in coppia con Ciccio Graziani). Nel 2007-2008 sulla panchina dei pugliesi. Esperienza brevissima conclusa con un esonero dopo appena 8 (4 pareggi e 4 sconfitte).


Fabio Scarsella, freschissimo doppio ex... 



Passato: da Caruso a Scarsella
Classica carrellata finale dedica ad altri ‘doppi ex’ del passato, in rigoroso ordine alfabetico. Si parte dalla lettera ‘C’ di Simone Caruso, centrocampista catanese, attualmente al Noto in Serie D. Prodotto del vivaio rossazzurro, classe 1994, una sola presenza in prima squadra: 25 minuti nella debacle di Verona, contro l’Hellas, nell’aprile 2013. Al Martina Franca nella scorsa stagione per un totale di 23 presenze e una rete, in terza serie. Decisamente più gettonata la quarta lettera dell’alfabeto, dove troviamo ben 4 elementi. Stagione 2004-05 dal Martina Franca, società allora impegnata in Serie C1, arriva a Catania il talentuoso centrocampista Ciro Danucci, reduce da ben 31 partite in terza serie con la casacca biancazzurra. Accompagnato da una buona fama, il giovane mediano pugliese, classe 1983, gioca in rossazzurro per appena 32’, sostituendo Miceli nel corso della gara interna contro l’Albinoleffe (conclusa sullo 0-0) per volere di mister Nedo Sonetti. Qualche mese più tardi, dopo soli sei mesi in terra etnea, la cessione alla Reggiana. Duo in difesa: Alessandro Del Grosso, al Catania nella travagliata stagione 2002-03 (30 presenze), al Martina Franca nel torneo 2006-07 (13 presenze); Nicola Diliso, pugliese di Bari, al Catania nel campionato cadetto 2003-04 (34 presenze), dodici mesi in Puglia (dal gennaio al giugno 2006 e dal gennaio al giugno 2007) con parentesi semestrale ad Avellino. Quarto ed ultimo rappresentante della lettera ‘D’ è il centrocampista ivoriano Almamy Doumbia. Giunto a Catania nel corso del mercato di riparazione 2002, dalla ‘casa madre’ Perugia, l’allora diciannovenne Doumbia non trovò mai spazio in prima squadra. Poca fortuna anche qualche anno più tardi in quel di Martina: appena 8 presenze dal gennaio al giugno 2008. Altro difensore è il palermitano Tommaso Napoli, al Catania nella stagione 1988-89 per un totale di 12 presenze. Al Martina nelle vesti di tecnico nel gennaio 2014. Esperienza tutt’altro che positiva conclusa con la retrocessione in Serie D. A cavallo con il nuovo millennio troviamo il difensore pugliese Rocco Roberto Paris, giunto a Catania nell’estate 1999. Ventisette presenze in rossazzurro prima di far rientro al Bari. Qualche stagione più tardi l’approdo al Martina Franca. Esperienza mordi e fuggi: 15 presenze dal gennaio al giugno 2005. Chiusura con la lettera ‘S’, portata in dote da un ex recentissimo: il centrocampista Fabio Scarsella. Per il centrocampista di Alatri, passato alla Cremonese nel corso dell’ultimo mercato di riparazione, 18 presenze e 3 reti con il Catania nella prima parte di questa stagione; 29 presenze e 3 reti con la casacca del Martina Franca nella Seconda Divisione 2012-13.