La giornata ai raggi X

 

Trentunesimo appuntamento con la rubrica dedicata alla presentazione di tutte le 38 giornate di serie A.

Mancano solamente 8 partite al traguardo e da questo momento in poi sarà un rush finale, con i verdetti che via via matureranno.

La trentunesima giornata si apre sabato alle 18 con l' anticipo che vede di fronte chi è in testa alla classifica, la Juventus, e di chi è in coda alla graduatoria, il Pescara. La squadra bianconera, con nove punti di vantaggio rispetto alla seconda, domina il campionato italiano e si prepara allo sprint finale. Dopo aver battuta la tanto odiata (sportivamente parlando!) Inter, gli uomini di Conte hanno accusato la battuta a vuoto di Champions e contro il Pescara ormai destinato alla retrocessione (gli abbruzzesi hanno ormai mollato e anche il loro allenatore non ci crede più tanto da dichiarare che schiererà solo chi se la sentirà di scendere in campo), sarà una formalità in vista del ritorno europeo di mercoledi.

Solamente un punto divide Bologna e Torino. Dopo la scoppiettante partita della settimana passata contro il Napoli, alle 20.45 la squadra granata cercherà di effettuare il sorpasso in classifica nei confronti dei rossoblu; quest'ultimi, freschi di un bel pareggio in terra udinese e con la salvezza comunque acquisita, davanti al loro pubblico vorranno ugualmente mantenere le distanze dall' avversario.

Match di fuoco quello che si disputerà domenica alle 12.30: il Milan sta disputando la seconda parte di campionato in maniera strepitosa, recuperando posizioni importanti ed arrivando addirittura vicinissimo al secondo posto. In questo scontro europeo dovrà vedersela contro la Fiorentina che, clamorosamente, la settimana scorsa ha perso contro il Cagliari, frenando la sua corsa verso il terzo posto. Montella ha avvisato i suoi e non accetterà altri passi falsi.

Derby delle isole tra Catania e Cagliari. La squadra siciliana, nonostante la sconfitta di sabato all’Olimpico, si trova all' ottavo posto, con prospettive europee ancora intatte. Comunque finisca, sarà una stagione da incorniciare. Stesso discorso per il team sardo, che vorrà continuare la striscia di risultati positivi: la vittoria contro la Fiorentina ha permesso loro di staccare il biglietto per la prossima stagione di serie A, nonostante i mille problemi e disagi di questa annata.

I miracoli, si sa, sono difficili, ma possono accadere. Ritrovare la vittoria dopo 4 mesi di digiuno, nel momento più difficile in assoluto, può essere un segnale di ripresa. Per questo il Palermo, a quota 24 e a meno 3 dalla terz'ultima, vuole credere e sperare in una rimonta dell' ultimo secondo per rimanere nella categoria che conta. In una partita sulla carta abbordabile, contro la Sampdoria, i rosanero cercheranno in tutti i modi di conquistare tre punti d’oro. I blucerchiati, dal canto loro, avranno voglia di rivalsa dopo lo 0-2 del recupero di mercoledi e venderanno, certamente, cara la pelle.

Il Siena, in netta ripresa, è tornato a casa da Genova con un punto,lasciando tutto invariato nelle parti basse della classifica. Contro un Parma che non chiede più nulla a questo campionato (38 punti), la squadra bianconera cercherà di trovare la vittoria per tentare di uscire da quella zona rossa che senza la penalizzazione la vedrebbe ben lontana.

In una annata abbastanza particolare, Guidolin crede fino all’ ultimo a quel sogno chiamato Europa (sarebbe la quarta volta di fila per i friulani). Comunque vada, i bianconeri non vorranno deludere i propri tifosi, soprattutto dentro le mura amiche. Discorso parzialmente diverso per il Chievo: l' obiettivo salvezza è molto vicino e servono punti per arrivare alla fatidica soglia dei “40” che equivale alla definitiva tranquillità.

In questa giornata sono previsti due posticipi domenicali alle 20.45.
Il primo è la sfida tutta nerazzurra tra Inter ed Atalanta: il club di Milano, dopo la brillante prestazione contro la Sampdoria nel recupero infrasettimanale, perderà per un lungo periodo l’ultimo attaccante rimastogli, quel Palacio autore già di 12 reti: con Milito out per tutta la stagione, la squadra di Stramaccioni dovrà stringere i denti per cercare di rimanere in corsa per un posto in Europa. Mentre i nerazzurri di Bergamo, che non sono andati oltre al pareggio casalingo nella passata giornata, cercheranno di fare bella figura a S.Siro, approfittando, magari, delle disgrazie altrui..

Il secondo, invece, vedrà impegnati Napoli e Genoa. La squadra partenopea torna nuovamente a giocare di sera, dopo la bella, ma sofferta, vittoria notturna a Torino. Per non farsi acciuffare e superare dal Milan, deve difendersi da chi in questo momento sta cercando punti importati per la salvezza. Infatti il Genoa, fermo a quota 27, deve allontanare il più possibile le squadre alle sue spalle e si affiderà a Borriello per cercare di fare male ai partenopei che, di contro, con il ritrovato Cavani cercheranno di far sorridere i propri sostenitori.

La giornata si chiuderà lunedi alle 20.45 con un emozionante derby romano. In un momento così particolare per tutte e due le squadre, i giallorossi hanno subito una brutta sconfitta a Palermo mentre i biancocelesti hanno perso la loro prima gara di Europa League, la sfida capitolina assume dei connotati che vanno oltre la classica stracittadina, in quanto chi sarà capace di vincere spiccherà un balzo forse decisivo nella corsa ai posti che portano in Europa.