La giornata ai raggi X

 

Diciottesimo appuntamento con la rubrica dedicata alla presentazione di tutte le 38 giornate di serie A.

Questa settimana si sono conclusi gli ottavi di Coppa Italia: come da pronostico accedono ai quarti formazioni tutte partecipanti al torneo di serie A.
Il campionato si avvia alla pausa, infatti la diciottesima giornata è l’ ultima prima delle feste natalizie e si riprenderà il 6 gennaio con l’ ultimo turno del girone di andata.
Le partite sono anticipate di un giorno, per consentire ai giocatori il “rompete le righe” per le festività: gli anticipi del sabato si disputeranno il venerdì, mentre gli incontri della domenica verranno effettuati il sabato.

Alle 18 scenderanno in campo Pescara e Catania: sfida alquanto difficile per i padroni di casa che, dopo la batosta di San Siro, si ritrovano al terz’ultimo posto con 14 punti. Nel momento negativo della neopromossa incide sicuramente il mercato estivo condotto dalla società, dove non si è provveduto degnamente a colmare i vuoti lasciati dalle partenze dei protagonisti dello scorso campionato (allenatore compreso). Storia diversa per il Catania: la squadra di Maran sta volando sulla spinta della proboscite dell’ elefante: con la grande rimonta in casa contro la Sampdoria, i rossazzurri hanno toccato quota 25 punti, posizionandosi all’ottavo posto in classifica. I 4 risultati positivi consecutivi (filotto che comprende anche le qualificazioni agli ottavi di Coppa Italia prima, e ai quarti dopo), permettono agli etnei di affrontare questa trasferta con la giusta carica.

Alle 20.45 Cagliari-Juventus si giocherà sul campo neutro di Parma, vista la non idoneità dell’IS Arenas: i bianconeri di Conte scendono in campo con già mezzo scudetto sulla propria maglia,dopo essersi laureati campioni d’inverno con ben due giornate d’ anticipo. Certo, conterà molto di più la posizione finale del mese di maggio, ma avendo già ora ben 7 punti di vantaggio sulla seconda, possono cominciare ad amministrare un vantaggio che aumenta gara dopo gara. I padroni di casa cercheranno però in tutti i modi di vincere, in quanto l’ultima sfilza di risultati negativi non fanno dormire sonni tranquilli a tutto l’ambiente rossoblu.

La partita che si disputerà alle 12.30 di sabato sarà quella tra Inter e Genoa: i nerazzurri non solo hanno perso lo scontro diretto contro la Lazio, ma hanno perso punti importanti nei confronti della Juventus. Nonostante tutto, il secondo posto è ancora nelle loro mani, anche se recuperare adesso 7 punti di svantaggio non è per niente facile.
Il grifone sta vivendo un periodo nero: nemmeno contro il Torino, tra le mura amiche, è riuscito a conquistare il bottino pieno. La società, se non vuole rischiare fino all’ ultima giornata di retrocedere, deve necessariamente investire nel mercato invernale.

Alle 15 si disputeranno le classiche 6 partite: Atalanta e Udinese vogliono entrambe ottenere quella vittoria che è mancata nell’ ultimo turno: i nerazzurri hanno perso contro la Juventus 3-0, mentre la squadra bianconera ha acciuffato in extremis (col solito Di Natale) il pareggio contro il Palermo. In classifica le due squadre si trovano attualmente in buone posizioni e distano solamente di due punti (la squadra friulana a quota 23, mentre quella bergamasca a quota 21).

Clamorosa la vittoria del Bologna sul campo del Napoli: i rossoblù, a 3 minuti dalla fine del match, erano sotto 2-1, ma in due minuti hanno ribaltato completamente la situazione prima con una grandissima sforbiciata di Konè, poi con la rete al debutto in campionato dell’ ex squalificato Portanova. Tre punti che sono importantissimi in chiave classifica, in quanto attualmente la squadra di Pioli è uscita dalla zona calda. Zona calda che la squadra di Donadoni vede col binocolo: il Parma ha vinto 4-1 contro il Cagliari, collocandosi in graduatoria a 23 punti.

Il Palermo sta vivendo non solo un momento negativo, ma anche sfortunato: la vittoria esterna gli è sfumata proprio alle battute finali della gara. Un punto conquistato fuori è sempre importante, ma con la classifica cortissima che c’è in fondo i rosanero rischiano tanto. La Fiorentina,invece, con la netta vittoria nel derby contro il Siena si è avvicinata al secondo posto in classifica. Decisivo il ritrovato Toni, autore di una bella doppietta (6 goal in 13 partite il suo bottino). E c’è chi l’ aveva dato per finito…

Dichiarare di aver perso solo perché la squadra avversaria, durante l’ intervallo, è stata capace di intimidire l’ arbitro per poi essere favorita nella seconda frazione di gioco, invece di guardare in faccia la realtà (fatta di sconfitte meritate e risultatiti oltremodo negativi) ed assumersi le proprie responsabilità, è da bambini immaturi. Così la Sampdoria ha deciso di esonerare Ferrara, facendo prendere il suo posto a Delio Rossi.
Nessun problema per la panchina di Pektovic anzi, dopo la straordinaria vittoria casalinga contro l’ Inter, sta dimostrando di meritarsi la guida della Lazio. La squadra romana sta disputando ottime partite, infatti si trova in terza posizione, a solo un punto dalla seconda. Sampdoria-Lazio promette scintille.

L’ ultima sconfitta è costata cara anche a Serse Cosmi, in quanto la società senese ha esonerato il tecnico perugino: al mister non sono bastati spirito guerriero, grinta, determinazione e di aver recuperato i sei punti di penalità in poco tempo, così il suo posto verrà preso da Iachini, il quale dovrà dare una svolta positiva a tutto il campionato. Esordirà in panchina con una partita abbastanza difficile, contro gli azzurri del Napoli. I partenopei si sono suicidati nello scorso match, perdendolo in maniera clamorosa. Inoltre, oltre ad aver ricevuto le squalifiche pesanti per sei mesi sia di Cannavaro che di Grava per le vicende legate al calcioscommesse, hanno subito due punti di penalità, arretrando a 31 punti in classica. Dunque una settimana caldissima e la squadra di Mazzarri vuole chiudere a tutti i costi questo anno con una grandissima vittoria.

Importantissima vittoria all’ ultimo secondo del Chievo contro la Roma: la squadra clivense con l’avvento di Corini ha cambiato completamente faccia, conquistando sei vittorie totali, l’ ultima di grande peso. Affronterà in trasferta il Torino, che non naviga in buone acque. I 16 punti in classifica e la vittoria sfumata nel campo di Genova, dimostrano che questa squadra ha dei problemi da risolvere. Dentro le mura amiche i granata cercheranno di far un bel regalo di natale non solo ai tifosi ma anche a loro stessi.


Roma-Milan alle 20.45, chiude il quadro della diciottesima giornata di campionato: la squadra di Zeman dalla nebbia di Verona è tornata a casa con zero punti, recriminando su alcune scelte arbitrali. Sarà un big-match sia per il blasone storico delle contendenti, sia per la classifica attuale, dato che i rossoneri sono in svantaggio di due punti (ne hanno 27) e possono attivare la freccia a sinistra per mettere in atto un eventuale sorpasso che fino a qualche settimana fa sembrava altamente improbabile. Come al solito, i piedi di “ElSha” saranno fondamentali: 14 goal in campionato, migliore media-gol rispetto a re Ibrahimovic della passata stagione. Auguri di buone feste a tutti.