Secondo appuntamento con la rubrica dedicata alla presentazione di tutte le 38 giornate di serie A. A cura di Salvo Sabella.
Dopo aver disputato la prima giornata di campionato, caratterizzata da una novità abbastanza importante (l’ aggiunta dei giudici di porta che hanno subito inciso nella partita tra Juventus e Parma), molti presidenti avranno fatto il punto della situazione della propria squadra e avranno visto che per carburare ci vorrà ancora qualche altra partita. Con la chiusura del calciomercato, avvenuta poche ore fa, i dirigenti delle varie squadre hanno ultimato gli acquisti e le cessioni per la proprio rosa, anche se questa sessione estiva è stata di sicuro deludente per il calcio italiano vista la crisi economica che imperversa anche nel pallone.
Nel primo weekend di settembre si giocherà la seconda giornata di campionato, che di sicuro riserverà molte emozioni: si inizierà con due partite il sabato (una alle 18 e l’ altra alle 20.45) per poi proseguire con l’ anticipo della domenica alle 18 e i rimanenti sette match alle 20.45
Sabato alle 18 scenderanno in campo, nel match delle neo-promosse, Torino e Pescara, mentre durante l’ora di cena si confronteranno Bologna e Milan: la squadra di Ventura, che con il pareggio a reti inviolate a Siena ha annullato la penalizzazione di un punto in classifica, cercherà di iniziare a sbloccare la casella dei gol fatti contro la squadra di Stroppa che vuole rifarsi dopo la sconfitta in casa per 3-0 contro l’ Inter.
A Bologna, il Milan di Allegri è atteso da una trasferta abbastanza impegnativa ma deve necessariamente vincere per dimenticare la sconfitta subita in casa contro la Sampdoria, anche se non sarà facile perché incontrerà il Bologna di Pioli che non vuole ripetere la brutta gara disputata contro il Chievo e non vuole deludere i tifosi rossoblù con un’altra sconfitta.
Domenica 2 settembre si giocheranno nelle otto partite totali, due big-match: il primo è alle 18 tra Udinese e Juventus, mentre l’ altro è alle 20.45 tra Inter e Roma.
Nell’ anticipo domenicale l’ unica cosa in comune tra le due squadre sono i colori della divisa, perché se dalla parte bianconera juventina si vive un clima abbastanza positivo e lo si vuole fare continuare a lungo soprattutto dopo le vittorie incoraggianti venute in supercoppa e nella prima giornata di campionato, nella parte bianconera friuliana, il clima è abbastanza negativo: nel giro di una settimana la squadra ha perso a Firenze 2-1 dopo essere stata rimontata, e, per il secondo anno consecutivo, il sogno Champions è tramontato.
Alle 20.45 si giocheranno le rimanenti 7 partite, con un Inter-Roma che salta subito all’ occhio.
Al “Giuseppe Meazza” i nerazzurri vogliono confermare la strepitosa gara di domenica sera, con un Palacio (in goal in Europa League) che di sicuro metterà in difficoltà Stramaccioni nella scelta dell’ attacco da schierare, mentre la Roma vuole dimenticare la partita negativa disputata contro il Catania, pareggio riacciuffato all’ ultimo secondo, ed iniziare ad esprimere il vero calcio come vuole il tecnico Zeman.
Sfida particolare quella che si disputerà allo stadio “Massimino”: ci sarà il debutto della squadra di Maran in casa contro quella che è stata per pochi giorni la società dell’ ex amministratore delegato del Catania. In casa rossazzurra sono riusciti a tenere i big dello spogliatoio e questo Catania se la può giocare con tutte le squadre di questo campionato anche grazie al rafforzo in difesa di Rolin. Il “Grifone”, come sempre rinnovato dal presidente Prezioni nelle ultime ore del calciomercato, spera nei goal del giovane Immobile e del neo-acquisto Borriello per compiere l’ impresa di uscire indenne dallo stadio di Cibali.
Era a rischio la partita tra Cagliari e Atalanta. Giorni intensi in casa rossoblù: oltre alla sconfitta subita contro il Genoa, a causa dell’ inagibilità del “Sant’Elia”, la squadra sarda aveva deciso di rifiutare di giocare in campo neutro a Trieste, anche per rispetto dei tifosi rossoblù. Ma alla fine il problema è stato risolto in quanto la lega ha autorizzato la disputa della gara nel nuovo stadio del Cagliari “Is Arenas” a Quartu Sant’Elena. La partita avra' inizio alle ore 20.45 e si giochera' a porte chiuse.
Sfida intrigante tra Napoli e Fiorentina: tutte e due le squadre sono entusiaste per le vittorie rispettivamente contro Palermo e Udinese. Il Napoli di Mazzari vuole continuare su questa scia e puntare veramente a qualche cosa di importante, mentre la Fiorentina di Montella, beffata per il mancato trasferimento di Berbatov, si consola con il gioiellino Jo-Jo che di sicuro riuscirà a segnare tanti goal in questa stagione e insieme a Cavani faranno divertire domenica sera il pubblico del “San Paolo”.
All’ “Olimpico” di Roma scendono in campo Lazio e Palermo. La squadra biancazzurra, del nuovo tecnico Petkovic, non dovrebbe avere problemi nel fare bottino pieno contro un Palermo in piena difficoltà già ad inizio torneo. Infatti i rosanero, dopo la pesante sconfitta in casa per 3-0 contro il Napoli, devono riuscire a trovare la giusta strada per disputare un buon campionato e cercare di convincere i propri tifosi rimasti delusi dall’esito del calciomercato.
Debutto in casa per la Sampdoria contro un Siena pieno di guai. La squadra di Ferrara, galvanizzata per la clamorosa vittoria a “San Siro”, vuole confermare il trend positivo, mentre il Siena di Cosmi, dopo aver pareggiato in casa 0-0 contro il Torino, deve necessariamente smuovere la classifica perché quel segno meno fa paura ai tifosi toscani.
L’ultima partita vede di fronte Parma e Chievo. La squadra gialloblù di Donadoni vuole rifarsi dopo la serata negativa che l’ha vista protagonista nella tana della Juve, mentre la squadra di Di Carlo desidera portare a casa punti importanti contro una rivale concorrente per la lotta salvezza.
Nel primo weekend di settembre si giocherà la seconda giornata di campionato, che di sicuro riserverà molte emozioni: si inizierà con due partite il sabato (una alle 18 e l’ altra alle 20.45) per poi proseguire con l’ anticipo della domenica alle 18 e i rimanenti sette match alle 20.45
Sabato alle 18 scenderanno in campo, nel match delle neo-promosse, Torino e Pescara, mentre durante l’ora di cena si confronteranno Bologna e Milan: la squadra di Ventura, che con il pareggio a reti inviolate a Siena ha annullato la penalizzazione di un punto in classifica, cercherà di iniziare a sbloccare la casella dei gol fatti contro la squadra di Stroppa che vuole rifarsi dopo la sconfitta in casa per 3-0 contro l’ Inter.
A Bologna, il Milan di Allegri è atteso da una trasferta abbastanza impegnativa ma deve necessariamente vincere per dimenticare la sconfitta subita in casa contro la Sampdoria, anche se non sarà facile perché incontrerà il Bologna di Pioli che non vuole ripetere la brutta gara disputata contro il Chievo e non vuole deludere i tifosi rossoblù con un’altra sconfitta.
Domenica 2 settembre si giocheranno nelle otto partite totali, due big-match: il primo è alle 18 tra Udinese e Juventus, mentre l’ altro è alle 20.45 tra Inter e Roma.
Nell’ anticipo domenicale l’ unica cosa in comune tra le due squadre sono i colori della divisa, perché se dalla parte bianconera juventina si vive un clima abbastanza positivo e lo si vuole fare continuare a lungo soprattutto dopo le vittorie incoraggianti venute in supercoppa e nella prima giornata di campionato, nella parte bianconera friuliana, il clima è abbastanza negativo: nel giro di una settimana la squadra ha perso a Firenze 2-1 dopo essere stata rimontata, e, per il secondo anno consecutivo, il sogno Champions è tramontato.
Alle 20.45 si giocheranno le rimanenti 7 partite, con un Inter-Roma che salta subito all’ occhio.
Al “Giuseppe Meazza” i nerazzurri vogliono confermare la strepitosa gara di domenica sera, con un Palacio (in goal in Europa League) che di sicuro metterà in difficoltà Stramaccioni nella scelta dell’ attacco da schierare, mentre la Roma vuole dimenticare la partita negativa disputata contro il Catania, pareggio riacciuffato all’ ultimo secondo, ed iniziare ad esprimere il vero calcio come vuole il tecnico Zeman.
Sfida particolare quella che si disputerà allo stadio “Massimino”: ci sarà il debutto della squadra di Maran in casa contro quella che è stata per pochi giorni la società dell’ ex amministratore delegato del Catania. In casa rossazzurra sono riusciti a tenere i big dello spogliatoio e questo Catania se la può giocare con tutte le squadre di questo campionato anche grazie al rafforzo in difesa di Rolin. Il “Grifone”, come sempre rinnovato dal presidente Prezioni nelle ultime ore del calciomercato, spera nei goal del giovane Immobile e del neo-acquisto Borriello per compiere l’ impresa di uscire indenne dallo stadio di Cibali.
Era a rischio la partita tra Cagliari e Atalanta. Giorni intensi in casa rossoblù: oltre alla sconfitta subita contro il Genoa, a causa dell’ inagibilità del “Sant’Elia”, la squadra sarda aveva deciso di rifiutare di giocare in campo neutro a Trieste, anche per rispetto dei tifosi rossoblù. Ma alla fine il problema è stato risolto in quanto la lega ha autorizzato la disputa della gara nel nuovo stadio del Cagliari “Is Arenas” a Quartu Sant’Elena. La partita avra' inizio alle ore 20.45 e si giochera' a porte chiuse.
Sfida intrigante tra Napoli e Fiorentina: tutte e due le squadre sono entusiaste per le vittorie rispettivamente contro Palermo e Udinese. Il Napoli di Mazzari vuole continuare su questa scia e puntare veramente a qualche cosa di importante, mentre la Fiorentina di Montella, beffata per il mancato trasferimento di Berbatov, si consola con il gioiellino Jo-Jo che di sicuro riuscirà a segnare tanti goal in questa stagione e insieme a Cavani faranno divertire domenica sera il pubblico del “San Paolo”.
All’ “Olimpico” di Roma scendono in campo Lazio e Palermo. La squadra biancazzurra, del nuovo tecnico Petkovic, non dovrebbe avere problemi nel fare bottino pieno contro un Palermo in piena difficoltà già ad inizio torneo. Infatti i rosanero, dopo la pesante sconfitta in casa per 3-0 contro il Napoli, devono riuscire a trovare la giusta strada per disputare un buon campionato e cercare di convincere i propri tifosi rimasti delusi dall’esito del calciomercato.
Debutto in casa per la Sampdoria contro un Siena pieno di guai. La squadra di Ferrara, galvanizzata per la clamorosa vittoria a “San Siro”, vuole confermare il trend positivo, mentre il Siena di Cosmi, dopo aver pareggiato in casa 0-0 contro il Torino, deve necessariamente smuovere la classifica perché quel segno meno fa paura ai tifosi toscani.
L’ultima partita vede di fronte Parma e Chievo. La squadra gialloblù di Donadoni vuole rifarsi dopo la serata negativa che l’ha vista protagonista nella tana della Juve, mentre la squadra di Di Carlo desidera portare a casa punti importanti contro una rivale concorrente per la lotta salvezza.
