La Stella avversaria : Daniele Galloppa

Daniele Galloppa, mediano ducale

Daniele Galloppa, mediano ducale 

In vista della gara del "Massimino", contro il Parma, vi raccontiamo la stella avversaria: Daniele Galloppa.

Non sarà una delle stelle maggiori ma, senza ombra di dubbio, possiamo considerare Daniele Galloppa come un’ ex promessa del calcio italiano. Centrocampista di quantità e qualità, classe 1985, inizia la sua carriera a soli cinque anni tra le fila della squadra della sua città: la Roma.

Nell’estate 2004 la società giallorossa lo dà in prestito per due stagioni alla Triestina, formazione militante in cadetteria. Qualche stagione più tardi, esattamente nell’estate 2006, arriva il debutto ufficiale in serie con la maglia dell’Ascoli contro una formazione siciliana, il Messina.

Il suo primo gol nel massimo campionato arriva solo un anno dopo, con la maglia del Siena, casacca indossata fino al 2009. Archiviata l’esperienza senese ecco il passaggio in Emilia, al Parma. La sua carriera è stata contraddistinta da vari infortuni, il più importante dei quali la distorsione al ginocchio sinistro che l’ha tenuto fuori per tutta la prima parte del campionato 2010/11. Un infortunio pesante che ne ha frenato l’esplosione.

Conta numerose presenze con le varie rappresentative nazionali: dall’under 18 sino a giungere alla maggiore. Convocato da Marcello Lippi, nel giugno 2009, in occasione dell’amichevole Italia-Irlanda del Nord, veste la maglia azzurra insieme all’ex rossazzurro Giuseppe Mascara ed all’attuale capitano del Catania, Marco Biagianti.

Proprio contro i rossazzurri, nella stagione 2009/10, segna la sua prima rete con la maglia ducale, nel match poi vinto dai suoi per 2-1. L’ultima sua marcatura, invece, risale a domenica scorsa quando, replicando ad El Shaarawy, salva il risultato e consegna un punto importantissimo alla squadra di Donadoni.

Qualche giorno fa Daniele Galloppa ha dichiarato: “Donadoni, mi incita spesso nel cercare la via del gol”. Non resta allora che augurarci che, almeno per domenica, la Gal(l)oppata del Parma possa arrestarsi nel “rodeo” del “Massimino”…