Con un post pubblicato sul proprio profilo instagram, Gonzalo Bergessio ha annunciato il proprio ritiro dal calcio giocato, ringraziando tutti i club in cui ha militato (curiosamente, manca la Sampdoria...) e tutte le persone che gli sono state accanto, dai parenti agli amici, dal proprio agente fino alla propria moglie. L'argentino, che a luglio compirà 40 anni, ha vissuto la propria ultima esperienza calcistica al Tristan Suarez, club della seconda serie albiceleste, con cui ha totalizzato 29 presenze e 7 gol nell'arco del 2023, chiudendo il proprio percorso da calciatore con un bottino totale di 209 gol in 640 partite in campionati professionistici.

La carriera del Lavandina è strettamente legata al Catania, che è il secondo club in cui ha messo a referto più presenze (113) e gol (37), dietro al Nacional di Montevideo (91 gol in 174 match tra il 2018 ed il 2021), società, quest'ultima, con cui si è aggiudicato gli unici titoli presenti nel suo palmares: un campionato e due supercoppe uruguaiane. Bergessio ha lasciato il segno nella storia rossazzurra, affermandosi come il più grande goleador in Serie A  degli etnei con 35 reti (le altre due le ha segnate in Coppa Italia). Si è issato al 1° posto in questa speciale classifica il 19 aprile 2014, in occasione della gara Catania-Sampdoria 2-1. Proprio la rete decisiva per la vittoria dei padroni di casa è coincisa con il suo 32° gol in massima serie e gli ha permesso di staccare Peppe Mascara, fermo a quota 31. Nella circostanza, la nostra redazione ha dedicato al giocatore un articolo celebrativo in cui veniva ripercorsa l'intera esperienza di Bergessio a Catania.