La Primavera rossazzurra in una formazione tipo
Tutte in campo le giovanili rossazzurre impegnate nei tornei nazionali e tutte collocate in zona qualificazione per la fase successiva.
Soltanto due giornate al termine del campionato Primavera, l'esito finale del girone C è più che mai aperto con due squadre in testa, Catania e Lazio, a quota 53 punti, Palermo terza a due punti dalla vetta e, poi, Napoli e Roma. Impegni esterni per Catania e Lazio, rispettivamente contro Ascoli (fresca sesta forza del girone ai danni della Reggina) e Vicenza, entrambe alla ricerca di quei tre punti che assegnerebbero in anticipo la matematica certezza della Final Eight, qualora il Napoli dovesse avere la meglio nello scontro diretto contro il Palermo impegnato proprio ad Aversa Normanna in casa dei partenopei.
Raffrontando il percorso sin qui compiuto di Catania e Lazio, sono molte le similitudini che si riscontrano fra le due squadre, a partire dal minor numero di sconfitte inflitte (una soltanto), al numero di reti subite (20 complessivamente, fra i migliori risultati del torneo), arrivando al numero di vittorie registrate, 15 in tutto. Con riferimento ai protagonisti in campo, il Catania perde il fondamentale apporto del difensore Cabalceta perchè squalificato per un turno a seguito dell'espulsione patita nella partita contro il Vicenza, ma riacquista a pieno titolo la disponibilità dell'attaccante Bruno Petkovic, appiedato dal Giudice Sportivo per tre turni, e reduce dalle recenti convocazioni in prima squadra.
Ricordiamo ancora che il Catania dovrà fare a meno del centrocampista Sem Addamo sino alla fine della regular season per squalifica. Alla luce di tutto quanto, questa la probabile formazione (4-3-3):
Messina; De Matteis, Franchina, Brugaletta (cap.), Maran; Diop, Gallo, Garufi; Barisic, Petkovic, Aveni.
Si gioca sabato 13 aprile alle 15.00, al Centro Sportivo "Città di Ascoli".
Appena una partita in più, tre turni dunque alla fine del torneo, per gli Allievi Nazionali. Prossimo incontro, in casa, contro il Napoli che insegue in quinta posizione. Lazio (62 punti) e Roma (55) sono ormai aritmeticamente alla fase finale, il Catania (39) a caccia del terzo posto ai danni del Palermo (43), che si vede costretto ad un vero tour de force affrontando nell'ordine Lazio, Napoli (37) e Roma. L'autostima dei rossazzurri è molto scresciuta, soprattutto all'indomani dello scorso turno, forti della vittoria proprio ai danni dei palermitani, grazie all'attaccante Andrea Compagno, che ha fatto lo sgambetto al papà, Rosario, allenatore della stessa squadra Allievi palermitana.
La conquista della terza posizione ai fini dei play-off procurerebbe ai catanesi l'innegabile vantaggio di affrontare l'avversario del primo turno fra le mura amiche di Torre del Grifo in gara unica. Dovrebbero tornare a disposizione di mister Raciti tanto il centrale di difesa e capitano Riccardo Provini, quanto il centrocampista-trequartista Fabrizio Scapellato, attanagliati da problemi fisici nella partita contro il Palermo. Si giocherà domenica 14 aprile alle 15.00, a Torre del Grifo Village, Campo 3. Come sempre, gara a porte aperte.
Anche per i Giovanissimi Nazionali soltanto due partite al termine della prima fase del campionato. Con il Napoli (55 punti) matematicamente primo, ai ragazzi del Catania (47), che affronteranno la Salernitana in casa, manca un solo punto per confermarsi seconda forza del proprio girone e regolare Palermo e Reggina (ambedue a 42 punti, scontro diretto all'ultimo turno). Anche i Giovanissimi - al pari della Primavera - detengono il primato del girone riguardo al numero di sconfitte (3) e al minor numero di reti subite (13 in tutto), che la pone nel novero delle migliori difese dell'intero torneo, appena dietro squadre del calibro di Torino, Juventus, Atalanta, Milan, Roma e (la sorpresa) Juve Stabia.
Vero mattatore della difesa, il centrale destro Alessandro Rescigno, anche nell'insolito ruolo di goleador, con ben 7 reti al suo attivo. Rescigno, però, salterà la gara di domenica perchè appiedato dal turno di squalifica patito nell'incontro contro il Martinafranca dove ha comunque realizzato la sua ultima marcatura. Si giocherà domenica 14 aprile alle 11.00, a Torre del Grifo Village, campo 3. Anche in questo caso, gara a porte aperte.
Raffrontando il percorso sin qui compiuto di Catania e Lazio, sono molte le similitudini che si riscontrano fra le due squadre, a partire dal minor numero di sconfitte inflitte (una soltanto), al numero di reti subite (20 complessivamente, fra i migliori risultati del torneo), arrivando al numero di vittorie registrate, 15 in tutto. Con riferimento ai protagonisti in campo, il Catania perde il fondamentale apporto del difensore Cabalceta perchè squalificato per un turno a seguito dell'espulsione patita nella partita contro il Vicenza, ma riacquista a pieno titolo la disponibilità dell'attaccante Bruno Petkovic, appiedato dal Giudice Sportivo per tre turni, e reduce dalle recenti convocazioni in prima squadra.
Ricordiamo ancora che il Catania dovrà fare a meno del centrocampista Sem Addamo sino alla fine della regular season per squalifica. Alla luce di tutto quanto, questa la probabile formazione (4-3-3):
Messina; De Matteis, Franchina, Brugaletta (cap.), Maran; Diop, Gallo, Garufi; Barisic, Petkovic, Aveni.
Si gioca sabato 13 aprile alle 15.00, al Centro Sportivo "Città di Ascoli".
Appena una partita in più, tre turni dunque alla fine del torneo, per gli Allievi Nazionali. Prossimo incontro, in casa, contro il Napoli che insegue in quinta posizione. Lazio (62 punti) e Roma (55) sono ormai aritmeticamente alla fase finale, il Catania (39) a caccia del terzo posto ai danni del Palermo (43), che si vede costretto ad un vero tour de force affrontando nell'ordine Lazio, Napoli (37) e Roma. L'autostima dei rossazzurri è molto scresciuta, soprattutto all'indomani dello scorso turno, forti della vittoria proprio ai danni dei palermitani, grazie all'attaccante Andrea Compagno, che ha fatto lo sgambetto al papà, Rosario, allenatore della stessa squadra Allievi palermitana.
La conquista della terza posizione ai fini dei play-off procurerebbe ai catanesi l'innegabile vantaggio di affrontare l'avversario del primo turno fra le mura amiche di Torre del Grifo in gara unica. Dovrebbero tornare a disposizione di mister Raciti tanto il centrale di difesa e capitano Riccardo Provini, quanto il centrocampista-trequartista Fabrizio Scapellato, attanagliati da problemi fisici nella partita contro il Palermo. Si giocherà domenica 14 aprile alle 15.00, a Torre del Grifo Village, Campo 3. Come sempre, gara a porte aperte.
Anche per i Giovanissimi Nazionali soltanto due partite al termine della prima fase del campionato. Con il Napoli (55 punti) matematicamente primo, ai ragazzi del Catania (47), che affronteranno la Salernitana in casa, manca un solo punto per confermarsi seconda forza del proprio girone e regolare Palermo e Reggina (ambedue a 42 punti, scontro diretto all'ultimo turno). Anche i Giovanissimi - al pari della Primavera - detengono il primato del girone riguardo al numero di sconfitte (3) e al minor numero di reti subite (13 in tutto), che la pone nel novero delle migliori difese dell'intero torneo, appena dietro squadre del calibro di Torino, Juventus, Atalanta, Milan, Roma e (la sorpresa) Juve Stabia.
Vero mattatore della difesa, il centrale destro Alessandro Rescigno, anche nell'insolito ruolo di goleador, con ben 7 reti al suo attivo. Rescigno, però, salterà la gara di domenica perchè appiedato dal turno di squalifica patito nell'incontro contro il Martinafranca dove ha comunque realizzato la sua ultima marcatura. Si giocherà domenica 14 aprile alle 11.00, a Torre del Grifo Village, campo 3. Anche in questo caso, gara a porte aperte.
