Giovanili rossazzurre, avanti tutta

Andrea Compagno in una foto d'archivio

Andrea Compagno in una foto d'archivio 

Dopo il successo della Primavera, anche le formazioni Allievi e Giovanissimi vincono e ... convincono.

Del meritato successo dei ragazzi della Primavera abbiamo già trattato nell'articolo Primavera, Catania e Lazio sempre insieme. Passiamo allora a parlare dei ... più piccoli.

Gli Allievi Nazionali hanno battuto per 1-0 i ragazzi del Palermo, accorciando la distanza in classifica a soli 4 punti. I rossazzurri erano privi di due titolari assenti per guai fisici, il capitano Provini, centrale, fra gli "eroi" della Manchester Cup 2011, e il trequartista dal gol facile Scapellato, prelevato dal Siracusa, dove giocava addirittura nella Beretti. Mister Raciti schiera la squadra con il 4-2-3-1, che vede Compagno terminale offensivo e capitano per l'occasione. E motivare adeguatamente Andrea Compagno, palermitano, un passato nelle giovanili rosanero fino a quando nella scorsa stagione passa nella formazione degli Allievi regionali rossazzurri, si è rivelata la chiave di volta della partita. Infatti al 16° del p.t. è proprio Compagno che, sfruttando un avventato retro-passaggio di un rosanero al proprio portiere, intercetta il pallone e con un abile quanto pregevole pallonetto insacca alle spalle dell'estremo difensore. Un vero tripudio dei compagni e gioia vera di Compagno che naturalmente esulta e raccoglie il consenso "silenzioso" del padre Rosario che, udite udite, altri non è che l'allenatore della squadra avversaria. Il figlio "batte" il padre. Andrea Compagno sale a quota 7 reti realizzate, dietro al bomber Di Grazia, oggi a secco. Queste le prime posizioni in classifica a 3 turni dalla conclusione: Lazio 62, Roma 55, Palermo 43, Catania 39, Napoli 37. Le romane sono già sicure della qualificazione alla fase finale, alle loro spalle attacco dei rossazzurri alla terza posizione oggi detenuta dai palermitani, che al pari della quarta valgono invece l'accesso ai playoff. La terza posizione garantisce però la gara davanti al proprio pubblico per la prima fase dei playoff. I palermitani dovranno affrontare nell'ordine Lazio, Napoli e Roma, gli etnei Napoli, Reggina e Bari.

Dopo la prestigiosa vittoria contro la capolista Napoli, e con i sedicesimi di finale già in tasca, un altro successo consente ai Giovanissimi Nazionali di blindare quel secondo posto ormai ad un solo punto dalla matematica certezza. La situazione a 2 turni dalla conclusione è molto favorevole: Napoli 55, Catania 47, Palermo e Reggina 42. Come previsto, con il successo sul campo del Martinafranca i ragazzi di Mister Suriano hanno sfruttato al meglio la concomitanza dello scontro diretto Palermo-Reggina (finito sull'1-1), incrementando il loro vantaggio. Autori del successo l'attaccante Agatino Dadone, realizzatore di una doppietta, e il centrale di difesa Alessandro Rescigno, vero e proprio mattatore delle aree avversarie, avendo registrato al suo attivo ben 7 reti.