Focus On: Alex Rolin

Alex Rolin

Alex Rolin 

Nuovo appuntamento con "Focus On". Nel post Catania-Juventus, fari puntati sul debutto di Alex Rolin


Alla vigilia dell’incontro del “Massimino” con la Juventus i rossazzurri avevano gli occhi di tanti puntati su. Il Catania non doveva sbagliare era questo ciò che contava ed alla fine così è stato, il Catania non ha sbagliato. La squadra scende in campo con due novità importanti :un modulo di gioco differente da quello utilizzato solitamente da Maran e con l’inserimento dal primo minuto di Alex Rolin, novità assoluta. Due aspetti, questi, che purtroppo sono stati un po’ oscurati dalla debita attenzione data a quelle decisioni che hanno falsificato un risultato chiaro e visibile a tutti. In questo specifico senso ci sarebbero molte parole da poter aggiungere, ma poiché le vittorie bisogna conquistarle e non inventarle diventerebbe davvero superfluo continuare a discutere di un risultato irregolare. Dopo la sconfitta a San Siro con l’Inter il Catania si rimette in piedi e lo fa modificando gli schemi contro la Juve. A tal proposito il Focus On di oggi decide di puntare la sua attenzione su uno dei protagonisti, che al debutto da titolare ha dato prova di avere un bel po’ di talento, il suo nome è Alexis Rolin.


Debutto rumoroso ma perfetto per Alex Rolin
L’atmosfera a Catania è sempre quella: uno stadio, tifosi imperterriti e una squadra di talenti che continua a far sognare e a dare spettacolo. In questo scenario, dove non sono mancate di certo le note stonate, spicca e si fa spazio un nuovo talento. Atteso da molti ed elogiato da tanti altri il suo nome è Alexis Rolin.

Il suo debutto in rossazzurro è stato sicuramente penalizzato dalla situazione e dalle decisioni errate prese da arbitri che ad oggi non convincono affatto, ma non per questo meno convincente. Il giocatore fin dal primo minuto di gioco ha fatto sentire la sua presenza, difendendo la porta rossazzurra senza alcuna esitazione è riuscito a guadagnarsi gli apprezzamenti e la fiducia che lo vedranno in campo con molte probabilità anche contro l’Udinese di Guidolin (in seguito, peraltro, alla squalifica di Legrottaglie e Marchese).

Il talento uruguaiano ha dovuto lavorare molto durante i suoi allenamenti ma già da tempo sperava l’ingresso in campo. Alla fine c’è riuscito ed in mezzo a tanto rumore ha saputo concretizzare e mettere in atto gli accorgimenti richiesti da Mister Maran. Alexis Rolin (classe 89), di natura difensore centrale, ma adattato da Maran in posizione da esterno, ha convinto soprattutto per la sua velocità nella corsa e destrezza nell’attualizzare il gioco aereo.

In una partita in cui non sono mancati di certo gli errori il neo difensore rossazzurro è stato bravo a non commetterne uno. Aiutato dallo schema di gioco, ridisegnato da Maran (il quale sceglie di portare in campo il 3-5-2), il talento uruguaiano regge il confronto e contribuisce nell’elevare il muro costruito dalla difesa rossazzurra che contro la Juve si dimostra solida e attenta senza errare in alcun caso (complice anche una buona prestazione del portiere argentino Mariano Andujar). Insomma, la dove il Catania non ha sbagliato ci ha pensato comunque qualcun altro, gli errori commessi avranno sicuramente delle conseguenze in merito alla credibilità che detiene il mondo del calcio italiano, ma questo non dovrà assolutamente incidere in nessun modo sulla forza di carattere e sulle prestazioni future di questo Calcio Catania che di anno in anno riesce a sfornare e ad individuare il vero talento, racchiuso nelle personalità dei suoi giocatori.