Mister Montella, ex tecnico rossazzurro
In vista della gara del "Franchi" di Firenze tra gigliati ed etnei riecco gli ex rossazzurri Montella e Llama. Quattro gli ex viola: Salifu, Biagianti, Almiron e Potenza. A cura di Salvo Emanuele
Quanti ex…
Archiviata la ‘classica’ sosta di fine estate, per gli impegni della Nazionale azzurra, riprende il campionato di serie A con una delle sfide più attese dal Popolo rossazzurro: Fiorentina-Catania. Una gara resa ancor più interessante per via della presenza di numerosi ex. In primis mister Montella, passato in estate dalla panchina rossazzurra a quella viola. Stesso percorso per l’argentino Llama. Tragitto inverso per Amidu Salifu che, sotto l’Etna, ha ritrovato altri tre ex gigliati: Almiron, Potenza e Biagianti. Quanti ex, quanti…
Montella, l’ex più atteso
Undici vittorie, rimonte impossibili, record di punti, campionato stratosferico, gioco brillante, complimenti in quantità industriale con tanto di accostamento al Barcellona di Guardiola. Tutto questo è stato il Catania 2011/12 allenato da Vincenzino Montella. L’Aeroplanino rilanciatosi in Sicilia, dopo la delusione romana (l’infelice scelta della società romanista di puntare su Luis Enrique), e volato via, alla volta di Firenze, dopo appena una stagione. Un mordi e fuggi, che ricorda i vari Zenga, Mihajlovic e Simeone, ma che ha lasciato un retrogusto ancor più amaro. Prima i vari abboccamenti con la ‘sua’ Roma, poi il corteggiamento, dal sapor di telenovela, con la Fiorentina. Un epilogo stucchevole per una storia breve ma intensa. Proprio per questo mister Montella è l’ex della partita più atteso. Il calendario gli ha messo di fronte il suo passato (rossazzurro) dopo appena pochissimi mesi dal ‘divorzio’ di fine giugno. Al “Franchi” ritroverà gli stessi giocatori allenati brillantemente qualche mese prima. Lui conosce loro, loro conoscono lui. Per chi sarà un vantaggio?
Llama, gol d’autore
Nato il 26 giugno 1986 a Lomas de Zamora (Argentina) Cristian Ezequiel Llama è l’ex ‘più fresco’ della sfida. Infatti, il mancino argentino è passato dal Simeto all’Arno proprio nelle ultimissime ore della sessione estiva del calciomercato. Un trasferimento, quasi a sorpresa, voluto per effettuare il tanto auspicato ‘salto di qualità’. Giunto a Catania nell’estate 2007 Llama ha collezionato con la maglia rossazzurra 70 presenze e tre in quattro stagioni. Esperienza etnea costellata da tante noie fisiche che hanno impedito all’argentino di esprimersi con una certa continuità. Pochi gol ma tutti bellissimi: il magistrale calcio di punizione segnato alla Sampdoria a Marassi; la parabola imprendibile, a coronamento di un contropiede ubriacante, realizzata al Bari allo stadio “Massimino”; la bordata al volo, sotto la pioggia, nel match interno ancora contro i blucerchiati. Poche reti, ma estremamente spettacolari.
Biagianti, giovane fiorentino
Anche se non ha mai giocato con la prima squadra della Fiorentina Marco Biagianti, fiorentino di nascita, può essere annoverato tra gli ex della gara. I dieci anni vissuti nelle giovanili viola non possono essere cancellati. Biagianti ritorna nella ‘sua’ Firenze nuovamente da avversario e da Capitano della squadra rossazzurra. Con orgoglio. Etneo.
Almiron, viola per poco
L’esperienza viola del centrocampista argentino è stata tutt’altro che positiva. Appena undici presenze, senza alcun gol realizzato, nella stagione 2008/2009 prima del passaggio al Bari. Annata difficile, quella vissuta da Almiron sotto la Fiesole, ampiamente condizionata da problemi fisici ed incomprensioni tattiche con l’attuale C.T. della Nazionale azzurra Cesare Prandelli.
Salifu, futuro gigliato
Per il giovanissimo centrocampista ghanese quella contro la Fiorentina non è di certo una gara come tutte le altre. Scovato in Africa dal Vicenza Amidu Salifu è stato, però, ‘svezzato’ e lanciato nel grande calcio dalla società viola, con la quale ha messo nel carniere 15 presenze in un anno e mezzo. Prestato in estate al Catania, per farsi le ossa (o come parziale ‘rimborso tecnico’ per l’affare-Montella?), il futuro di Salifu è in riva all’Arno, con i gigliati aventi il diritto di controriscatto del cartellino. Futuro viola, ma il presente è rossazzurro…
Potenza, due stagioni con pochi sussulti
L’altro ex viola della partita è il difensore Alessandro Potenza. Il numero 2 rossazzurro, infatti, è stato ‘gigliato’ per due stagioni, tra il 2006 e il 2008, totalizzando 34 presenze e realizzando un gol (al Messina ndr).
Archiviata la ‘classica’ sosta di fine estate, per gli impegni della Nazionale azzurra, riprende il campionato di serie A con una delle sfide più attese dal Popolo rossazzurro: Fiorentina-Catania. Una gara resa ancor più interessante per via della presenza di numerosi ex. In primis mister Montella, passato in estate dalla panchina rossazzurra a quella viola. Stesso percorso per l’argentino Llama. Tragitto inverso per Amidu Salifu che, sotto l’Etna, ha ritrovato altri tre ex gigliati: Almiron, Potenza e Biagianti. Quanti ex, quanti…
Montella, l’ex più atteso
Undici vittorie, rimonte impossibili, record di punti, campionato stratosferico, gioco brillante, complimenti in quantità industriale con tanto di accostamento al Barcellona di Guardiola. Tutto questo è stato il Catania 2011/12 allenato da Vincenzino Montella. L’Aeroplanino rilanciatosi in Sicilia, dopo la delusione romana (l’infelice scelta della società romanista di puntare su Luis Enrique), e volato via, alla volta di Firenze, dopo appena una stagione. Un mordi e fuggi, che ricorda i vari Zenga, Mihajlovic e Simeone, ma che ha lasciato un retrogusto ancor più amaro. Prima i vari abboccamenti con la ‘sua’ Roma, poi il corteggiamento, dal sapor di telenovela, con la Fiorentina. Un epilogo stucchevole per una storia breve ma intensa. Proprio per questo mister Montella è l’ex della partita più atteso. Il calendario gli ha messo di fronte il suo passato (rossazzurro) dopo appena pochissimi mesi dal ‘divorzio’ di fine giugno. Al “Franchi” ritroverà gli stessi giocatori allenati brillantemente qualche mese prima. Lui conosce loro, loro conoscono lui. Per chi sarà un vantaggio?
Llama, gol d’autore
Nato il 26 giugno 1986 a Lomas de Zamora (Argentina) Cristian Ezequiel Llama è l’ex ‘più fresco’ della sfida. Infatti, il mancino argentino è passato dal Simeto all’Arno proprio nelle ultimissime ore della sessione estiva del calciomercato. Un trasferimento, quasi a sorpresa, voluto per effettuare il tanto auspicato ‘salto di qualità’. Giunto a Catania nell’estate 2007 Llama ha collezionato con la maglia rossazzurra 70 presenze e tre in quattro stagioni. Esperienza etnea costellata da tante noie fisiche che hanno impedito all’argentino di esprimersi con una certa continuità. Pochi gol ma tutti bellissimi: il magistrale calcio di punizione segnato alla Sampdoria a Marassi; la parabola imprendibile, a coronamento di un contropiede ubriacante, realizzata al Bari allo stadio “Massimino”; la bordata al volo, sotto la pioggia, nel match interno ancora contro i blucerchiati. Poche reti, ma estremamente spettacolari.
Biagianti, giovane fiorentino
Anche se non ha mai giocato con la prima squadra della Fiorentina Marco Biagianti, fiorentino di nascita, può essere annoverato tra gli ex della gara. I dieci anni vissuti nelle giovanili viola non possono essere cancellati. Biagianti ritorna nella ‘sua’ Firenze nuovamente da avversario e da Capitano della squadra rossazzurra. Con orgoglio. Etneo.
Almiron, viola per poco
L’esperienza viola del centrocampista argentino è stata tutt’altro che positiva. Appena undici presenze, senza alcun gol realizzato, nella stagione 2008/2009 prima del passaggio al Bari. Annata difficile, quella vissuta da Almiron sotto la Fiesole, ampiamente condizionata da problemi fisici ed incomprensioni tattiche con l’attuale C.T. della Nazionale azzurra Cesare Prandelli.
Salifu, futuro gigliato
Per il giovanissimo centrocampista ghanese quella contro la Fiorentina non è di certo una gara come tutte le altre. Scovato in Africa dal Vicenza Amidu Salifu è stato, però, ‘svezzato’ e lanciato nel grande calcio dalla società viola, con la quale ha messo nel carniere 15 presenze in un anno e mezzo. Prestato in estate al Catania, per farsi le ossa (o come parziale ‘rimborso tecnico’ per l’affare-Montella?), il futuro di Salifu è in riva all’Arno, con i gigliati aventi il diritto di controriscatto del cartellino. Futuro viola, ma il presente è rossazzurro…
Potenza, due stagioni con pochi sussulti
L’altro ex viola della partita è il difensore Alessandro Potenza. Il numero 2 rossazzurro, infatti, è stato ‘gigliato’ per due stagioni, tra il 2006 e il 2008, totalizzando 34 presenze e realizzando un gol (al Messina ndr).
