FS, in trasferta in treno solo con il biglietto

 

Ferrovie dello Stato Italiane rilancia la campagna anti evasione nei confronti dei sostenitori che intendono seguire le partite della propria squadra senza pagare il biglietto.

Ferrovie dello Stato Italiane rilancia la campagna anti evasione nei confronti dei sostenitori che intendono seguire le partite della propria squadra senza pagare il biglietto.

In occasione del campionato di calcio 2012/2013 saranno, infatti, ammessi a bordo treno esclusivamente i passeggeri muniti di regolare titolo di viaggio. Per garantire un viaggio sereno e regolare ai propri clienti Ferrovie Italiane intende continuare la politica di fermezza e rispetto delle regole di viaggio da parte di tutti. Una scelta avviata dal Gruppo FS Italiane sin dai Campionati 2007/2008, in coordinamento con Polizia Ferroviaria, Prefetture e Questure.

Politica aziendale che, secondo l'azienda, ha permesso l’allontanamento, da treni e stazioni, dei viaggiatori privi di biglietto e la denuncia di quanti tentavano di eludere i controlli. Positivi sembrerebbero i risultati ottenuti: oltre settemila supporter trasportati con un attivo di 161mila euro, contro 1 milione e 827mila euro di costi registrati durante i Campionati 2006/2007 (stagione particolarmente critica su questo fronte) per l’allestimento di treni speciali e per i danni subiti.

Ci si augura tuttavia che siano garantiti ai tifosi in possesso di regolare biglietto servizi pari a quelli forniti a tutti gli altri viaggiatori in treno.

FS Italiane ricorda infine che, come già nelle passate stagioni calcistiche, non sono previsti treni speciali per gli spostamenti delle tifoserie. Su richiesta, è possibile invece l’organizzazione e l’effettuazione di treni charter.