Cesena-Catania 0-0

Papu, forma strepitosa...

Papu, forma strepitosa... 

Un Catania sprecone non va al di là del pareggio a reti bianche contro un Cesena ridotto in 10

Altra occasione sprecata
Nel recupero del “Manuzzi”, valido per la ventiduesima giornata, il Catania non va oltre lo zero a zero al cospetto di un Cesena modesto, ridotto in dieci uomini per oltre settanta minuti di gara. Dominio sterile quello dei rossazzurri di Montella che non sono riusciti a scardinare il fortino cesenate eretto davanti alla porta di Antonioli. Pareggio ‘inutile’ che non soddisfa nessuna delle due squadre: il Cesena sembra ormai destinato alla serie B, mentre il Catania sciupa un’occasione ghiotta per insediarsi nei quartieri altissimi della serie A. Dopo Milano ecco un altro risultato stretto. Peccato.

Prima frazione di gioco avara di emozioni contrassegnata dall’espulsione dell’esterno romagnolo Pudil e dal susseguente allontanamento dal campo del tecnico bianconero Mario Beretta. In vantaggio di un uomo il Catania cinge d’assedio l’area cesenate tuttavia senza rendersi seriamente pericolosa, salvo con Bergessio che, a metà del primo tempo, spreca una favorevole occasione per portare in vantaggio gli etnei.

Nella ripresa il Catania parte subito col piede sull’acceleratore, facendo la partita come giusto che sia. Il Cesena rimane tutto arroccato a difesa dei propri sedici metri, pronto a pungere in contropiede. L’occasione migliore arriva al 25’ sui piedi di Barrientos. Il Pitu, splendidamente imbeccato da Bergessio, spreca da ottima posizione calciando sul palo esterno. Palla gol col colossale fallita malamente dal numero 28 rossazzurro. Al 33’ altra grande occasione per gli etnei con Llama che, sugli sviluppi di un calcio piazzato di Lodi, sfiora l’incrocio con un tiro al volo. In pieno recupero ristabilita la parità con l’arbitro Rocchi che espelle l’argentino Almiron per un fallo di reazione su Comotto. Finisce zero a zero con tanti, tantissimi rimpianti. In classifica il Catania sale a quota 35, staccando Palermo e Chievo, mentre il Cesena agguanta il Novara a 17 punti. Negli altri due recuperi, relativi alla ventitreesima giornata, pareggi tra Bologna-Juventus (1-1) e Parma-Fiorentina (2-2). Proprio i viola saranno i prossimi avversari del Catania domenica prossima al “Massimino”.


CESENA (3-5-2): Antonioli; Comotto, Rodriguez, Guana, Moras; Santana (63' Martinho), Colucci (25' Rossi), Parolo, Pudil; Mutu (46' Arrigoni), Iaquinta. A disp.: 88 Ravaglia, 11 Rennella, 77 Ceccarelli, 17 Malonga. All: Beretta.

CATANIA (4-3-3): Carrizo; Motta, Bellusci, Spolli, Marchese (54' Llama); Izco, Lodi, Almiron; Barrientos (74' Ricchiuti), Bergessio, Gomez (63' Catellani). A disp.: 1 Kosicky, 6 Legrottaglie, 33 Capuano, 8 Seymour. All: Montella.

RETI: -

ARBITRO: Rocchi di Firenze; Giachero-Comito; IV Gava.

INDISPONIBILI: Von Bergen; Campagnolo, Biagianti e Potenza.

SQUALIFICATI: -

DIFFIDATI: Parolo, Von Bergen, Rodriguez e Mutu Izco, Lodi e Potenza

AMMONITI: Santana, Parolo, Arrigoni, Motta, Comotto.

ESPULSI: 20' Pudil per proteste reiterate; 24' Beretta per proteste; 92' Almiron per gioco violento.