Pablo Barrientos, un gol con dedica 'papale'?
La presentazione e le probabili formazioni della gara del "Massimino" tra rossazzurri e bianconeri. Fischio d'inizio alle ore 18. Arbitro del match il signor De Marco di Chiavari...
Quattro gare per la verità: terzo atto
Archiviate le sconfitte in extremis contro Inter e Juventus, che hanno allontanato gli etnei dalla ‘zona Europa’, il Catania di Rolando Maran prova a riprendere la marcia ospitando al “Massimino” l’ Udinese. Confronto diretto tra due formazioni, distanziate in classifica di un punto appena, dal sapore di ‘ultimo treno’ per rimanere in corsa per l’Europa. A dieci giornate dalla fine del campionato il sogno dei rossazzurri non è ancora del tutto svanito. I cinque punti di distacco dalla quinta piazza, occupata da Inter e Lazio (quest’ultima prossima avversaria degli etnei), è un margine tutt’altro che incolmabile. Battere i friulani per conquistare tre punti d’oro e anche per ‘rispondere’ con le parole del campo a qualche dichiarazione di troppo proveniente dal Friuli (Guidolin, ndr). In tal senso, il recupero di pedine importanti, come Barrientos, Bergessio, Biagianti ed Almiron, e il reclutamento di qualche primavera promettente, vedi Petkovic, Aveni ed Addamo , potrebbero rivelarsi le armi decisive in questo finale di stagione che si preannuncia avvincente. Ricordando, sempre, che il Catania non hanno nulla da perdere. Inseguendo un sogno: “Siate folli, siate affamati, siate umili, siate elefanti!”
Come una finale di Champions…
“La partita del “Massimino” metterà in palio il ‘titolo’ di prima tra le non grandi. Il Catania al momento si trova sopra di noi meritatamente e proveremo a superarli. Il nostro obiettivo è quello di chiudere la stagione davanti ai rossazzurri”. Con queste parole Francesco Guidolin, tecnico dei friulani ed ex rosanero, lancia apertamente il guanto di sfida al Catania di Maran, rendendo così l’anticipo della ventinovesima giornata di serie A ancor più pepato ed interessante. Oltretutto, i bianconeri nelle ultime due giornate hanno ridotto drasticamente il distacco dagli etnei portandolo da cinque ad un punto. Quisquilie. Nonostante il notevole exploit l’Udinese per la ‘gara dell’anno’ del “Massimino” sarà priva di diverse pedine fondamentali. In primis capitan Totò Di Natale (bloccato da una lesione muscolare alla coscia sinistra), autentico fuoriclasse di un gruppo composto da buoni calciatori ma che senza il suo apporto determinante (in termini di assist e reti) navigherebbe tranquillamente in zone meno nobili. I preliminari di Champions League, conquistati nelle ultime due stagioni, appartengono ormai al passato e la sfida di Catania potrebbe estromettere definitivamente i friulani dalla corsa all’Europa. Per buona pace del mister di Castelfranco Veneto…
Maran ritorna al 4-3-3
Sono quattro le assenze tra le fila rossazzurre: Spolli (squalificato per due turni), Capuano, Augustyn e Sciacca non al meglio della condizione fisica. In compenso, mister Maran ritrova Barrientos, Ricchiuti, Legrottaglie e Bergessio. Il ‘lavandina’, ancora non al top, dovrebbe partire dalla panchina. Aggregato alla prima squadra anche il primavera Petkovic. Per quanto riguarda il modulo, il tecnico di Rovereto dovrebbe riproporre il ‘vecchio’ 4-3-3 con Andujar in porta; Alvarez, Bellusci, Legrottaglie e Marchese in difesa; Almiron, Lodi ed Izco in mediana; Castro, Gomez e Barrientos in avanti.
Quante assenze per Guidolin
Se non è piena emergenza in casa friulana poco ci manca. Per la gara di Catania mister Guidolin sarà privo di diversi elementi: Heurtaux, Domizzi e Maicosuel squalificati per una giornata, Basta, Pasquale, Lazzari, Pinzi e Di Natale infortunati. Aggregati i primavera Berra e Marsura, rispettivamente difensore ed attaccante. Nota confortante, il rientro in difesa di Benatia. Questo il probabile 3-5-1-1 friulano: Brkic in porta; Benatia, Danilo e Angella a comporre il terzetto arretrato; Faraoni, Badu, Allan, Campos Toro e Gabriel Silva sulla linea dei centrocampisti; Pereyra a sostegno dell’unica punta Muriel.
Probabili formazioni
CATANIA (4-3-3): Andujar; Alvarez, Legrottaglie, Bellusci, Marchese; Lodi, Almiron, Izco; Castro, Barrientos, Gomez. A disp.: Frison, Terracciano, Rolin, Potenza, Keko, Ricchiuti, Salifu, Cani, Biagianti, Doukara, Bergessio, Petkovic. All: Maran
UDINESE(3-5-1-1): Brkic; Benatia, Danilo, Angella; Faraoni, Badu, Allan, Campos Toro, Gabriel Silva; Pereyra; Muriel. A disp.: Padelli, Pawlowski, Berra, Zielinski, Rodriguez, Merkel, Marsura, Ranegie. All: Guidolin
ARBITRO: De Marco di Chiavari; Peretti-Meli; IV La Rocca; ADD Borriello-Di Paolo
INDISPONIBILI: Augustyn, Capuano e Sciacca; Basta, Pasquale, Lazzari, Pinzi e Di Natale
SQUALIFICATI: Spolli (2); Domizzi (1), Maicosuel (1) e Heurtaux (1)
DIFFIDATI: Barrientos, Rolin e Spolli; Di Natale, Pinzi, Allan e Muriel
Archiviate le sconfitte in extremis contro Inter e Juventus, che hanno allontanato gli etnei dalla ‘zona Europa’, il Catania di Rolando Maran prova a riprendere la marcia ospitando al “Massimino” l’ Udinese. Confronto diretto tra due formazioni, distanziate in classifica di un punto appena, dal sapore di ‘ultimo treno’ per rimanere in corsa per l’Europa. A dieci giornate dalla fine del campionato il sogno dei rossazzurri non è ancora del tutto svanito. I cinque punti di distacco dalla quinta piazza, occupata da Inter e Lazio (quest’ultima prossima avversaria degli etnei), è un margine tutt’altro che incolmabile. Battere i friulani per conquistare tre punti d’oro e anche per ‘rispondere’ con le parole del campo a qualche dichiarazione di troppo proveniente dal Friuli (Guidolin, ndr). In tal senso, il recupero di pedine importanti, come Barrientos, Bergessio, Biagianti ed Almiron, e il reclutamento di qualche primavera promettente, vedi Petkovic, Aveni ed Addamo , potrebbero rivelarsi le armi decisive in questo finale di stagione che si preannuncia avvincente. Ricordando, sempre, che il Catania non hanno nulla da perdere. Inseguendo un sogno: “Siate folli, siate affamati, siate umili, siate elefanti!”
Come una finale di Champions…
“La partita del “Massimino” metterà in palio il ‘titolo’ di prima tra le non grandi. Il Catania al momento si trova sopra di noi meritatamente e proveremo a superarli. Il nostro obiettivo è quello di chiudere la stagione davanti ai rossazzurri”. Con queste parole Francesco Guidolin, tecnico dei friulani ed ex rosanero, lancia apertamente il guanto di sfida al Catania di Maran, rendendo così l’anticipo della ventinovesima giornata di serie A ancor più pepato ed interessante. Oltretutto, i bianconeri nelle ultime due giornate hanno ridotto drasticamente il distacco dagli etnei portandolo da cinque ad un punto. Quisquilie. Nonostante il notevole exploit l’Udinese per la ‘gara dell’anno’ del “Massimino” sarà priva di diverse pedine fondamentali. In primis capitan Totò Di Natale (bloccato da una lesione muscolare alla coscia sinistra), autentico fuoriclasse di un gruppo composto da buoni calciatori ma che senza il suo apporto determinante (in termini di assist e reti) navigherebbe tranquillamente in zone meno nobili. I preliminari di Champions League, conquistati nelle ultime due stagioni, appartengono ormai al passato e la sfida di Catania potrebbe estromettere definitivamente i friulani dalla corsa all’Europa. Per buona pace del mister di Castelfranco Veneto…
Maran ritorna al 4-3-3
Sono quattro le assenze tra le fila rossazzurre: Spolli (squalificato per due turni), Capuano, Augustyn e Sciacca non al meglio della condizione fisica. In compenso, mister Maran ritrova Barrientos, Ricchiuti, Legrottaglie e Bergessio. Il ‘lavandina’, ancora non al top, dovrebbe partire dalla panchina. Aggregato alla prima squadra anche il primavera Petkovic. Per quanto riguarda il modulo, il tecnico di Rovereto dovrebbe riproporre il ‘vecchio’ 4-3-3 con Andujar in porta; Alvarez, Bellusci, Legrottaglie e Marchese in difesa; Almiron, Lodi ed Izco in mediana; Castro, Gomez e Barrientos in avanti.
Quante assenze per Guidolin
Se non è piena emergenza in casa friulana poco ci manca. Per la gara di Catania mister Guidolin sarà privo di diversi elementi: Heurtaux, Domizzi e Maicosuel squalificati per una giornata, Basta, Pasquale, Lazzari, Pinzi e Di Natale infortunati. Aggregati i primavera Berra e Marsura, rispettivamente difensore ed attaccante. Nota confortante, il rientro in difesa di Benatia. Questo il probabile 3-5-1-1 friulano: Brkic in porta; Benatia, Danilo e Angella a comporre il terzetto arretrato; Faraoni, Badu, Allan, Campos Toro e Gabriel Silva sulla linea dei centrocampisti; Pereyra a sostegno dell’unica punta Muriel.
Probabili formazioni
CATANIA (4-3-3): Andujar; Alvarez, Legrottaglie, Bellusci, Marchese; Lodi, Almiron, Izco; Castro, Barrientos, Gomez. A disp.: Frison, Terracciano, Rolin, Potenza, Keko, Ricchiuti, Salifu, Cani, Biagianti, Doukara, Bergessio, Petkovic. All: Maran
UDINESE(3-5-1-1): Brkic; Benatia, Danilo, Angella; Faraoni, Badu, Allan, Campos Toro, Gabriel Silva; Pereyra; Muriel. A disp.: Padelli, Pawlowski, Berra, Zielinski, Rodriguez, Merkel, Marsura, Ranegie. All: Guidolin
ARBITRO: De Marco di Chiavari; Peretti-Meli; IV La Rocca; ADD Borriello-Di Paolo
INDISPONIBILI: Augustyn, Capuano e Sciacca; Basta, Pasquale, Lazzari, Pinzi e Di Natale
SQUALIFICATI: Spolli (2); Domizzi (1), Maicosuel (1) e Heurtaux (1)
DIFFIDATI: Barrientos, Rolin e Spolli; Di Natale, Pinzi, Allan e Muriel
