Catania-Spezia, ex: Ceccarelli, Catellani e

Luca Ceccarelli, ex capitano spezzino

Luca Ceccarelli, ex capitano spezzino 

Solita ampia panoramica sui "doppi ex" passati ed attuali. Dall'indimenticabile Kertész al catanese Angelozzi...

La storia negli almanacchi
Il fascino dell’ex. Il fascino di nomi che, alla sola lettura, rievocano una valanga di aneddoti, un mix di rimpianti, rimorsi, dolci pensieri, emozioni sopite che ormai rimossi. Il fascino dell’ex, passato ed attuale.

Passato: da Kertész a Sannino
Tra i calciatori che hanno indossato sia la casacca spezzina che quella etnea bisogna annoverare l’attaccante Mario Castellazzi, rossazzurro negli anni ’60, coautore del “clamoroso” 2-0 all’Inter di Herrera. Sempre di quel periodo storico il compianto Giancarlo Danova. Altro ex datato Riccardo Carapellese, sotto l’Etna dal 1957 al 1959. Negli anni ’80 spicca il napoletanoPietro Puzone, 64 presenze col Catania prima del passaggio proprio allo Spezia. Egli anni novanta ecco il difensore Giovanni Colasante, il portiere Saul Santarelli,Altra carrellata quella degli anni 2000: il brasiliano Guilherme Do Prado, i centrocampisti Emiliano Testini, Vito Grieco, Luigi Pagliuca e Mattia Biso, gli attaccanti Juan Martin Turchi, Nassim Mendil e Eddy Baggio. Più recenti, infine, le doppie esperienze del catanese Francesco Millesi, del cileno Felipe Seymour, degli attaccanti Mirco Antenucci e Osarimen Giulio Ebagua e del centrocampista Federico Moretti

Tra gli allenatori troviamo Beppe Sannino, che da calciatore indossò la casacca spezina nella stagione 1984/85. L’indimenticabile ungherese Géza Kertész: calciatore dello Spezia negli anni venti, tecnico del Catania dal 1933 al 1936. Nedo Sonetti, calciatore bianconero negli anni sessanta. In tempi più recenti, Luca Atzori ed Alessandro Pane, quest’ultimo calciatore rossazzurro nei primi anni del duemila.

Presente: tre spezzini, due etnei
Negli attuali organici figurano cinque ex: tre nello Spezia, due nel Catania. Tra le fila spezzine troviamo l’attaccante Andrea Catellani, protagonista nella gara d’andata con una doppietta. Nato a Reggio nell’Emilia, il 26 maggio 1988, Catellani è giunto al Catania nell’estate 2008, seguite delle cessioni in prestito al Modena e successivamente al Sassuolo. Nell’estate 2011 mister Montella decide di puntare su di lui: si tratta della prima (ed unica) vera chance in rossazzurro. In quella stagione, in massima serie, totalizza una ventina di presenze, una rete (quella del definitivo 3-3 a Parma) e tanti gol falliti (vedi Firenze e in casa contro Juventus ed Inter). Dall’agosto 2013 è allo Spezia. Attualmente, il suo cartellino è in compartecipazione con la società ligure. Non gioca ormai da tempo ma tra Guido Angelozzi e il Catania c’è una lunga storia. Nato a proprio a Catania, il giorno di Sant’Agata del 1955, nella breve carriera da calciatore dell’attuale direttore sportivo dello Spezia c’è anche una parentesi rossazzurra: dieci presenze e due reti nel biennio 1973/75. Il ritorno in “patria” trent’anni più tardi nelle vesti di dirigente. Serie B 2003/04, reduce dalla caldissima estate del famoso “Caso Martinelli” Angelozzi imbastisce in pochissimo tempo un ottimo organico per mister Stefano Colantuono: Mascara, Squizzi, Stendardo, Giallombardo, Delvecchio e Diliso i più rappresentativi in tal senso. Nell’estate 2004 l’addio al rossazzurro. Di recente, recentissimo, Angelozzi ha lasciato intendere di voler ritornare a lavorare per la squadra della sua città. Chissà... Infine, il difensore Pietro Fusco, attualmente collaboratore tecnico dello staff di mister Bjelica. Per il roccioso difensore napoletano due stagioni in rossazzurro dal 2002 al 2004.

Tra le fila etnee, infine, i due ex attuali sono entrambi difensori: Luca Ceccarelli e Raffaele Schiavi. Gara particolarissima, dalle mille emozioni, per l’attuale numero 45 rossazzurro, attualmente in prestito proprio dalla società ligure. La lunga storia tra lo Spezia e Ceccarelli ha avuto inizio nella stagione 2003/04 in Serie C1. Esperienza lampo, seguita dalle stagioni con Pro Patria, Catanzaro e Lucchese. Nell’estate 2007 il ritorno in Liguria per una sola stagione. Dopo la lunga parentesi coll’Hellas Verona, conclusa nel 2013, ecco il terzo approdo in bianconero, giusto il tempo di totalizzare una ventina di presenze prima di concludere la stagione a Siena. Sei mesi più tardi, siamo nell’estate del 2014, il quarto ritorno a La Spezia con tanto di fascia di capitano al braccio. Altre venti presenze prima del passaggio in prestito al Catania siglato nel gennaio scorso. Il secondo ed ultimo ex spezzino è Raffaele Schiavi, in bianconero nella stagione 2012/13 per un totale di 29 presenze in Serie B.