Catania-Picerno 2-0: Una doppietta di Samuel Di Carmine regala i primi tre punti

Samuel Di Carmine esulta dopo aver segnato il 2 a 0.

Samuel Di Carmine esulta dopo aver segnato il 2 a 0. 

Il racconto della gara fra etnei e lucani in programma al ''Massimino'' alle ore 20.45

TABELLINO

RETI: Di Carmine al 31' p.t. e al 18' s.t.

CATANIA (4-3-3): Livieri; Castellini (dal 12' st Bouah), Silvestri, Curado, Mazzotta; Zammarini, Rizzo (dal 12' st Ladinetti), Rocca (dal 37' st Deli); Chiricò (dal 37' st Bocic), Di Carmine (dal 29' st Sarao), Marsura

In panchina: Bethers, Bouah, Quaini, Maffei, Ladinetti, Deli, Sarao, Bocic, De Luca.

All.: Tabbiani .

PICERNO (4-2-3-1): Marelli; Pagliai, Garcia, Gilli, Novella; De Ciancio (dal 15' st Ciko), Gallo (dal 15' st Pitarresi); Ceccarelli (dal 1' st E. Esposito), Albadoro (dal 32' st Santarcangelo), Graziani (dal 1' st Vitali); Murano. 

In panchina: Summa, A. Esposito, De Cristofaro, Pitarresi, Allegretto, E. Esposito, Santarcangelo, Ciko, Biasol, Savarese, Guerra, Diop, Vitali. 

All.: Longo

ARBITRO: Michele Delrio di Reggio Emilia

ASSISTENTI: Stefano Franco di Padova e Nicola Morea di Molfetta

IV UFFICIALE: Gabriele Zangara di Catanzaro.

AMMONITI: Ceccarelli, Castellini, Ladinetti

ESPULSI: -

RECUPERO: 3' p.t.; 6' s.t. 

NOTE: Serata umida sul "Massimino", terreno in ottime condizioni. Spettatori presenti 17.046

 

CRONACA

Nella gara valida per la terza giornata del Girone C di Serie C il Catania di mister Luca Tabbiani, reduce dalla sconfitta con il Crotone di oltre quindici giorni fa e dalla sosta forzata di domenica scorsa (dovuta all'inagibilità dello "Iacovone" di Taranto), ospita il Picerno dell'ex Tommaso Ceccarelli, proveniente dal due risultati utili di fila. Nell'undici iniziale scelto da mister Tabbiani spazio a Tommaso Silvestri, nuovamente rossazzurro dopo tre stagioni, Alessio Castellini in difesa, mentre in avanti chance per Di Carmine. Panchina per Quaini e Sarao, indisponibili Chiarella, Dubickas, Rapisarda e lo squalificato Lorenzini. Catania in campo in completa tenuta bianca, con ampi risvolti rossi e azzurri su sfondo nero, Picerno con la tradizionale casacca rossoblu con numeri dorati. 

PRIMO TEMPO

Dopo una prima fase di studio, ristretta ai primissimi minuti, il primo vero squillo della gara è di marca rossazzurra: tiro-cross di Marsura, al terzo minuto, con Di Carmine che non riesce a spingere in rete la sfera. Sul proseguimento dell'azione buona occasione per Mazzotta, il cui destro al volo, scagliato dal centro della difesa lucana, si perde alto sopra la traversa. Catania arrembante, che viene avanti a folate, soprattutto sull'out sinistro dell'attacco, composto da Mazzotta, Rocca e Marsura, con quest'ultimo pericolosissimo all'undicesimo minuto. Partita assai intensa, con il Picerno bravo a difendersi e allo stesso tempo a proporsi in avanti. Minuto 14 si vede l'ex Tommaso Ceccarelli: è lui il primo a finire nell'elenco degli ammoniti per un fallo a metà campo su Rocca.  Al 18' occasione per il Picerno: Albadoro sfugge alla marcatura di Rizzo, si fionda sulla fascia sinistra, palla in mezzo per l'accorrente Murano, con Livieri che abbranca in presa bassa la conclusione dell'attaccante lucano. Al 23' il direttore di gara Delrio interrompe le ostilità per il cooling break per permettere alle due squadre di rinfrescarsi, vista l'alta percentuale di umidità. Al 26' cartellino giallo rimediato da Alessio Castellini per un fallo compiuto nella trequarti ospite. Fase della partita meno avvincente rispetto alle fiammate d'inizio gara, con il Picerno che occupa meglio gli spazi. Al 28' traversa fortunosa colpita dagli ospiti con un cross profondo di Novella che lambisce la parte alta della traversa, sorprendendo Livieri. Meglio gli ospiti in questa porzione di match. Ma proprio nel momento migliore dei lucani è il Catania a trovare il vantaggio: fuga di Chiricò sulla destra, palla in profondità per Di Carmine, destro chirurgico del numero 10 rossazzurro imparabile per Merelli. Catania 1, Picerno 0. Catania ancora pericoloso al 33': bella azione imbastita da Chiricò per Di Carmine, cross profondo per l'accorrente Marsura, sinistro al volo del numero 77 che finisce fuori bersaglio, meritando tuttavia gli applausi convinti del pubblico. Un minuto dopo ancora applausi per Cosimo Chiricò: sinistro a giro di prima intenzione che esce fuori di un soffio. Al minuto 40 ci prova il Picerno con Graziani che, sulla sinistra, supera in scioltezza Castellini, crossando un pallone pericoloso al centro della difesa etnea; provvidenziale intervento aereo di Curado che vanifica il pericolo. Assegnati tre minuti di recupero. Al 46' gioco interrotto per un colpo alla schiena preso da Di Carmine che sfocia nell'intervento dei sanitari rossazzurri. Interruzione che induce l'arbitro Delrio a prolungare il recupero di due minuti. Il primo tempo si conclude con un pericoloso calcio d'angolo degli ospiti respinto dalla difesa etnea. Al termine della prima frazione di gioco Catania avanti 1 a 0 in virtù del sigillo di Samuel Di Carmine.

SECONDO TEMPO

Il secondo tempo è inaugurato dal doppio cambio lucano: fuori Ceccarelli e Graziani, dentro Emanuele Esposito e Vitali. Al 4' intervento prodigioso di Livieri che con il piede sinistro respinge in corner il tiro a botta sicura di Murano, una sorta di rigore in movimento calciato nel modo peggiore. Picerno ancora pericoloso con Emanuele Esposito, il nuovo entrato, che crea scompiglio nella trequarti catanese, trovando però Livieri presente. Buona azione del Catania all'11': accelerazione di Chiricò sulla destra, palla in mezzo per Marsura che di testa non riesce a inquadrare la porta. Un minuto dopo doppio cambio per mister Tabbiani: fuori Castellini e Rizzo, dentro Bouah (all'esordio) e Ladinetti.  Risponde il tecnico ospite Longo inserendo Pitarresi per Gallo e Ciko per De Ciancio. Proprio Pitarresi, appena entrato, rimedia un giallo per un fallo da tergo su Silvestri. Al 17' Catania vicinissimo al gol: azione in velocità orchestrata da Ladinetti, Chiricò e Bouah, palla in mezzo per Zammarini che di prima intenzione impegna severamente Merelli che si rifugia in corner. Dagli sviluppi del corner cross di Marsura e traversa clamorosa colpita da Di Carmine. Un minuto più tardi raddoppio rossazzurro firmato dal numero 10, lestissimo a spingere in rete un assist al bacio di Chiricò. Catania 2, Picerno 0. A metà della ripresa arriva puntuale il secondo cooling break dell'incontro: un minuto utile i giocatori in campo per riprendere fiato e rigenerarsi. Comunicata il numero degli spettatori presenti: 17.046. A diciotto minuti dalla fine incursione sulla sinistra di Vitali, palla indietro per l'accorrente Pitarresi, conclusione di prima intenzione del numero 5 parata in due tempi da Livieri. Un minuto dopo cambio in casa rossazzurra: fuori Di Carmine, salutato dagli applausi convinti del pubblico, dentro Sarao. Proprio il numero 9, al suo primo pallone giocato, sfiora la rete del 3 a 0. Trenta secondi dopo altro cambio per gli ospiti: fuori Albadoro, dentro Santarcangelo. Al 36' ammonito Ladinetti per un fallo a metà campo. Al 37' fuori Rocca e Chiricò, dentro Deli e Bocic. Al 41' ci prova Ladinetti con un tiro dalla distanza respinto a fatica da Marelli. Occasionissima per il Picerno al 42' con Santarcangelo, in sospetta posizione di fuorigioco: il numero 16 ospite scarta Livieri, calciando però il pallone sull'esterno della rete con la porta sguarnita. Assegnati sei minuti di recupero. Nell'extra-time non accade nulla di rilevante: Catania batte Picerno 2 a 0 incamerando i primi tre punti di questo campionato.