Massimo Cicconi in rete contro il Pescara nei play off 2002
Riviviamo le ultime cinque sfide tra etnei ed abruzzesi disputate, tra serie C1 e B, sotto l'Etna. Gara inedita in serie A. L'unico precedente in massima serie, il match d'andata giocato a Pescara
Gara inedita in serie A
La sfida tra Catania e Pescara, in programma sabato 11 maggio allo stadio “Angelo Massimino”, è un confronto inedito per il massimo torneo italiano. Infatti, abruzzesi ed etnei non si sono mai affrontati in serie A in ‘terra catanese’. L’unico precedente, infatti, risale alla gara d’andata disputata allo stadio “Adriatico” lo scorso 21 dicembre (2-1 per i biancoazzurri). Scorrendo le pagine ingiallite degli almanacchi Catania-Pescara riporta alla memoria, negli ultimi dieci anni, sfide assai sentite, soprattutto quelle registrate nella stagione 2001/02 nella ‘vecchia’ serie C1 (oggi Prima Divisione). Quattro vittorie rossazzurre, un pareggio e nessun successo pescarese negli ultimi cinque confronti giocati al “Massimino” tra serie C1 e serie B.
Il 3 febbraio 2002 (in serie C1) davanti a oltre diciottomila spettatori, Catania e Pescara chiudono sullo 0-0. Decisivi un paio d’interventi salva-risultato del portiere rossazzurro Gennaro Iezzo su Artico e Sbrizzo. Etnei, guidati da Pietro Vierchowod, pericolosi con una violenta punizione di Roberto Breda finita sulla traversa pescarese difesa dall’ex Santarelli. Al termine di quella stagione Catania terzo (dietro ad Ascoli e Taranto) e Pescara quarto e nuovo incrocio nei play off. Nella gara di andata, disputata in Abruzzo sotto una pioggia torrenziale, una bordata di Pasquale Suppa regala ai pescaresi una pesante vittoria. Successo ‘ribaltato’ nella gara di ritorno, disputata nell’infuocato 26 maggio, dal discusso gol di Massimo Cicconi che qualifica gli etnei alla finale contro il Taranto in virtù del miglior piazzamento nella regular season rispetto ai pescaresi.
Senza storia le sfide in cadetteria. Il 24 aprile 2004finisce 2-0 per gli etnei di Colantuono in virtù delle reti di Mascara e Delvecchio nell’ultimo quarto d’ora di gioco. Un anno dopo, il 23 aprile 2005, Pescara in vantaggio grazie a Croce. Nella ripresa, rimonta rossazzurra con Silvestri e alla zampata del ‘rappareddu’ Vugrinec al minuto 93. Una delle poche gemme della punta croata sotto l’Etna. L’ultima affermazione rossazzurra, nonché ultimo precedente tra le due formazioni al “Massimino”, risale al 13 maggio 2006: Spinesi (doppietta) e De Zerbi per un 3-0 senza storia che lancia il Catania di Pasquale Marino verso la promozione in serie A. L’ultima vittoria abruzzese a Catania, infine, è datata 14 giugno 1981: 0-1 in virtù della rete messa a segno da Silva. Nel dettaglio gli ultimi cinque precedenti disputati al “Massimino-Cibali”:
2001/02 (Serie C1): Catania-Pescara 0-0
2001/02 (Serie C1): Catania-Pescara 1-0 (Play off)
2003/04 (Serie B): Catania-Pescara 2-0
2004/05 (Serie B): Catania-Pescara 2-1
2005/06 (Serie B): Catania-Pescara 3-0
La sfida tra Catania e Pescara, in programma sabato 11 maggio allo stadio “Angelo Massimino”, è un confronto inedito per il massimo torneo italiano. Infatti, abruzzesi ed etnei non si sono mai affrontati in serie A in ‘terra catanese’. L’unico precedente, infatti, risale alla gara d’andata disputata allo stadio “Adriatico” lo scorso 21 dicembre (2-1 per i biancoazzurri). Scorrendo le pagine ingiallite degli almanacchi Catania-Pescara riporta alla memoria, negli ultimi dieci anni, sfide assai sentite, soprattutto quelle registrate nella stagione 2001/02 nella ‘vecchia’ serie C1 (oggi Prima Divisione). Quattro vittorie rossazzurre, un pareggio e nessun successo pescarese negli ultimi cinque confronti giocati al “Massimino” tra serie C1 e serie B.
Il 3 febbraio 2002 (in serie C1) davanti a oltre diciottomila spettatori, Catania e Pescara chiudono sullo 0-0. Decisivi un paio d’interventi salva-risultato del portiere rossazzurro Gennaro Iezzo su Artico e Sbrizzo. Etnei, guidati da Pietro Vierchowod, pericolosi con una violenta punizione di Roberto Breda finita sulla traversa pescarese difesa dall’ex Santarelli. Al termine di quella stagione Catania terzo (dietro ad Ascoli e Taranto) e Pescara quarto e nuovo incrocio nei play off. Nella gara di andata, disputata in Abruzzo sotto una pioggia torrenziale, una bordata di Pasquale Suppa regala ai pescaresi una pesante vittoria. Successo ‘ribaltato’ nella gara di ritorno, disputata nell’infuocato 26 maggio, dal discusso gol di Massimo Cicconi che qualifica gli etnei alla finale contro il Taranto in virtù del miglior piazzamento nella regular season rispetto ai pescaresi.
Senza storia le sfide in cadetteria. Il 24 aprile 2004finisce 2-0 per gli etnei di Colantuono in virtù delle reti di Mascara e Delvecchio nell’ultimo quarto d’ora di gioco. Un anno dopo, il 23 aprile 2005, Pescara in vantaggio grazie a Croce. Nella ripresa, rimonta rossazzurra con Silvestri e alla zampata del ‘rappareddu’ Vugrinec al minuto 93. Una delle poche gemme della punta croata sotto l’Etna. L’ultima affermazione rossazzurra, nonché ultimo precedente tra le due formazioni al “Massimino”, risale al 13 maggio 2006: Spinesi (doppietta) e De Zerbi per un 3-0 senza storia che lancia il Catania di Pasquale Marino verso la promozione in serie A. L’ultima vittoria abruzzese a Catania, infine, è datata 14 giugno 1981: 0-1 in virtù della rete messa a segno da Silva. Nel dettaglio gli ultimi cinque precedenti disputati al “Massimino-Cibali”:
2001/02 (Serie C1): Catania-Pescara 0-0
2001/02 (Serie C1): Catania-Pescara 1-0 (Play off)
2003/04 (Serie B): Catania-Pescara 2-0
2004/05 (Serie B): Catania-Pescara 2-1
2005/06 (Serie B): Catania-Pescara 3-0
