Catania-Pescara 2-0: Castellini e Zammarini regalano la semifinale!

L'undici titolare scelto da Lucarelli contro il Pescara

L'undici titolare scelto da Lucarelli contro il Pescara 

Quarto di finale della Coppa Italia di Serie C

TABELLINO

RETI : Castellini (CAT) al 67' - Zammarini (CAT) all'89

CATANIA (4-2-3-1): Bethers; Rapisarda (dall'90' Maffei), Curado, Lorenzini, Castellini; Zammarini, Quaini; Chiricò (dall'81' Zanellato), Rocca (dal 90' Deli), Chiarella (dal 68' Marsura); Bocic (dal 68' Dubickas)

In panchina: Livieri, Albertoni, Maffei, Mazzotta, Zanellato, Privitera, Deli, Marsura, Dubickas, Popovic

All.: Lucarelli

PESCARA (4-3-3):Plizzari; Floriani , Pellacani, Di Pasquale, Milani (dal 46' Pierno); Tunjov (dal 78' De Marco), Aloi (dal 60' Squizzato),  Dagasso; Merola (dal 73' Cangiano), Cuppone (dal 60' Tommasini), Accornero 

In panchina: Ciocci, Barretta, Pierno, Staver, Mesik, Moruzzi, Mora, Manu, De Marco, Squizzato, Masala, Tommasini, Vergani, Cangiano

All.: Zeman (in panchina Bucaro)

ARBITRO : Valerio Crezzini di Siena coadiuvato da Alessandro Antonio Boggiani di Monza e Davide Merciari di Rimini. Quarto uomo Giuseppe Rispoli di Locri.

AMMONITI: Accornero (PES) - Cuppone (PES) - Lorenzini (CAT) - Floriani (PES)

RECUPERO : 1' - 6'

NOTA : Serata con temperatura sopra le medie. Campo in buone condizioni. Presenti 38 tifosi del Pescara.

Dopo la brutta debacle subita nel derby contro il Messina, il Catania di Lucarelli è chiamato a riscattarsi e l'occasione arriva dopo appena tre giorni per il quarto di finale della coppa Italia che vede i rossazzurri impegnati contro il Pescara. Mister Lucarelli ha gli uomini contati, considerando l'indisponibilità degli infortunati di lungo corso Rizzo e Ladinetti ai quali si sono aggiunti Di Carmine, Bouah e Silvestri. Oltre a loro assenti tra i convocati anche De Luca (squalificato) e Sarao, ormai prossimo alla cessione. Pertanto in campo scendono Bethers tra i pali, linea difensiva composta da Rapisarda, Curado, Lorenzini e Castellini. In mediana giocano Zammarini e Quaini con Rocca più avanzato nel ruolo di trequartista. Sulle fasce agiscono Chiricò a destra e Chiarella, preferito a Marsura, sulla sinistra. In avanti viene scelto Bocic come punta con Dubickas e Popovic in panca. Nel Pescara, assente il tecnico Zeman colpito da un malore che lo ha costretto a rinunciare alla trasferta, Cuppone è schierato come terminale offensivo.

PRIMO TEMPO

E' il Pescara a battere il calcio d'inizio con gli abruzzesi subito proiettati in avanti. Da come sono schierati in campo le squadre, tra i rossazzurri sembra essere Chiricò a giocare da punta centrale con Chiarella a destra e Bocic a sinistra. Al minuto numero 2 Pescara pericolosissimo con un lancio in profondità per Cuppone che davanti a Bethers prova il diagonale ma il portiere lettone riesce a respingere in corner. Sull'angolo successivo la difesa etnea riesce ad allontanare. Il Catania risponde e su un cross di Chiarella Chiricò viene anticipato in corner. Ritmo subito molto elevato e sa da una parte Bocic prova creare pericoli, in casa Pescara è il giovane Accornero (scuola Genoa) ad essere tra i più pericolosi nel tridente offensivo. Al decimo ancora Pescara pericoloso con un chiusura all'ultimo istante di Castellini in corner su conclusione ravvicinato di Merola. Al 15esimo, dopo un lunga e ben manovrata azione dei rossazzurri, Chiricò prova il suo solito tiro a giro ma la palla non scende quanto dovrebbe e finisce di poco alto sopra la traversa. Al 19esimo lancio di Zammarini per Rocca che scarica dietro per Bocic che punta l'area e prova a mettere al centro per Chiricò che viene anticipato dall'uscita di pungo del portiere pescarese. Sulla ripartenza degli ospiti, Castellini fa ancora un ottimo intervento, anticipando l'avversario ed evitando anche che il pallone finisca in corner. Al 24esimo Pescara vicinissimo al vantaggio: Accornero conquista palla sulla trequarti, si coordina e lascia partire un sinistro che si stampa sulla traversa con Bethers battuto. Al 29esimo ripartenza del Catania con Rapisarda che serve Rocca che avanza fino alla trequarti ma anzichè servire Bocic libero a sinistra, prova il filtrante per Chiricò ma la palla viene intercettata da un difensore del Pescara facendo sfumare l'opportunità Al 31esimo Chiricò scatta sulla destra ed entra in area di rigore ma, al momento di calciare viene stoppato da un difensore avversario, poi Zammarini allarga per Chiarella che tenta il cross trovando una deviazione in angolo. Al 33esimo Catania pericoloso: sugli sviluppi di una punizione, Chiricò mette al centro trovando la deviazione di testa di Castellini ma Plizzari si supera riuscendo a deviare la sfera. Al 37esimo contatto in area tra Rapisarda e Accornero ma il direttore di gara non ravvisa irregolarità e così Bethers può recuperare facilmente il pallone. Subito dopo, Lucarelli inverte i due esterni portando Bocic a destra e Chiarella a sinistra. Al 43esimo occasione Catania: Quaini scucchiaia in area per Zammarini che tutto solo davanti al portiere, preferisce appoggiare di testa per Bocic la cui conclusione viene ribattuta. Al 46esimo, al termine dei sessanta secondi di recupero concessi, il direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi al termine di un primo tempo ben giocato da entrambe le squadre con opportunità da rete da l'una e dall'altra parte.

SECONDO TEMPO

La ripresa ricomincia con il Catania che prova ad affondare sulla sinistra con Bocic ma il suo tentativo di ingresso in area viene interrotto dalla chiusura di un avversario, Due minuti dopo è Chiarella che scatta sulla fascia destra e scarica dietro per Zammarini il cui cross viene intercettato dal portiere abruzzese. Al 52esimo Lorenzini strattona Cuppone al fine di riprendere velocemente il gioco ma l'arbitro ravvisa delle irregolarità nel contatto e li ammonisce entrambi. Al 56esimo Catania ad un passo dal goal: lancio in profondità di Quaini, Chiricò salta insieme al difensore ma nessuno intercetta la palla che arriva a Chiarella che entra in area di rigore e davanti al portiere calcia colpendo il palo alla destra del portiere. Sulla ribattuta del legno, Chiricò calcia a giro trovando la deviazione in angolo di Plizzari. Al 67esimo il Catania passa: sugli sviluppi di un corner Chiricò mette al centro trovando il primo colpo di testa di Rapisarda che prolunga per Lorenzini che ancora di testa manda verso la porta, trovando la deviazione finale, sempre di testa, di Alessio Castellini. Catania 1 Pescara 0 e seconda rete in coppa Italia per Castellini dopo quella realizzata contro il Picerno. Un minuto dopo primi cambi in casa Catania con Marsura e Dubickas che entrano in campo al posto di Chiarella e Bocic. Al 74esimo Pescara pericoloso con Tommasini che mette in area un pallone pericoloso che Bethers non riesce ad intercettare ma Castellini riesce a rinviare prima che Accornero potesse intercettarlo. Un minuto dopo Rocca avvia un'azione di contropiede che Marsura prosegue fino al limite dell'area di rigore per poi tentare una conclusione che viene deviata in angolo. All'80esimo Dubickas, entrato bene in campo, lavora un buon pallone sugli sviluppo di un fallo laterale in attacco e riesce ad entrare in area di rigore ma pur arrivando dinanzi al portiere non riesce a trovare la coordinazione giusta per calciare in porta e la sfera finisce fuori. All'81esimo fuori Chiricò per Zanellato con Lucarelli che prova a rinforzare la linea mediana del campo. All'85esimo si fa male il difensore del Pescara Pellacani e, avendo esaurito le 5 sostituzioni, gli abruzzesi sono costretti a finire la gara in 10 uomini. Dopo l'ingresso di Zanellato, il Catania si schiera con un 5-3-2 con Quaini a fare il terzo centrale con Curado e Lorenzini, a centrocampo Zanellato, Zammarini e Rocca mentre in avanti agiscono i soli Dubickas e Marsura. All'89esimo il Catania la chiude: Zanellato lavora un ottimo pallone a centrocampo e dopo aver dribblato un avversario in bello stile, allarga sulla destra per Zammarini che lascia partire un destro forte e preciso che batte Plizzari. Catania 2 Pescara 0 e qualifazione al prossimo turno in tasca. Un minuto dopo ultime sostituzione in casa Catania con Deli e Maffei che prendono il posto di Rocca e Rapisarda. Al 96esimo, al termine dei sei minuti di recupero, il direttore di gara effettua il triplice fischio che sancisce la vittoria del Catania per 2-0 e la qualifcazione alla semifinali dei rossazzurri di Lucarelli,

Serviva una vittoria e così è stato. Contro un avversario forte e pericoloso come il Pescara, i rossazzurri hanno sofferto per i primi 45 minuti con gli abruzzesi pericolosi in almeno 3-4 occasioni. Poi nella ripresa i rossazzurri hanno alzato l'intensità e così è arrivato il goal di Castellini, autore di un'ottima prestazione, sugli sviluppi di un corner. Da quel momento in poi, Catania in controllo e bravo a concretizzare anche una ripartenza che ha portato Zammarini al raddoppio. Adesso bisogna rituffarsi al campionato e chiudere al meglio il girone d'andata a cominciare dalla gara contro il Sorrento di lunedì di prossimo