LACRIME AMARE

Domenica 8 ottobre 2023, alle ore 16.15, il Latina di Daniele Di Donato scenderà in campo allo stadio “Angelo Massimino”. All’apparenza una sfida come tutte le altre, anche perché non vi sono rivalità significative fra le due tifoserie o conti in sospeso da saldare in campo. Una gara come tutte le altre, non v’è alcun dubbio. Forse. Un anno e mezzo è trascorso, un nuovo sodalizio rossazzurro è nato – che ha proseguito la tradizione sportiva del vecchio “46”, pur non ancora acquisendone logo e storia –, regalando ai tifosi catanesi un campionato in Serie D stradominato, vinto con 31 punti di vantaggio sulla seconda (roba mai vista in queste latitudini) e gettando le basi solide per un futuro florido, costruendo una formazione di tutto rispetto che di matricola ha ben poco.

È trascorso un anno e mezzo da quella settimana che al sol pensiero toglie ancora fiato di giorno e il sonno la notte. Il pareggio burrascoso di Potenza, firmato da Antonio Piccolo in pieno recupero, la vergognosa sceneggiata del presidente Caiata, la concitata uscita dal campo del “Viviani”, le dichiarazioni di Maurizio Pellegrino, le ammende del Giudice Sportivo. Fin qui tutto normale, ordinaria amministrazione pallonara, squarciata la sera di lunedì 4 aprile dalla notizia che Benedetto Mancini, atteso dal notaio Grasso per la stipula dell’atto di cessione del ramo d’azienda calcistico del defunto Calcio Catania 1946, aveva disertato l’appuntamento.

Le ore di quella settimana proseguirono in un clima di assoluta incertezza. Nel mio piccolo, portai avanti il classico canovaccio del pre-partita, fatto di ex e precedenti, in attesa degli eventi. Domenica 10 aprile 2022, alle ore 14.30, al “Massimino” era in programma la partita al Latina, allenato proprio da Daniele Di Donato. Si trattava della gara valida per la terz’ultima giornata del campionato di Serie C 2021-22: duecentosettanta minuti (più i 90 del recupero con il Taranto, che si sarebbero recuperati il mercoledì successivo) attendevano il Catania di Francesco Baldini, quei ragazzi, ribattezzati i Gari-Baldini, che nonostante mille avversità, un fallimento societario a metà stagione e peripezie da far rabbrividire, avevano condotto un campionato dignitoso, puntando l’obiettivo sulla conquista di un posto nella griglia dei play-off.

Venerdì 8 aprile, a poco più di quarantotto ore dal fischio d’inizio, non era ancora stato designato manco l’arbitro che avrebbe diretto al “Massimino”. Un segnale inquietante che lasciava presagire scenari funerei. In giornata arrivò la nota del Tribunale di Catania, nella quale veniva richiesta alla F.I.G.C. e alla Lega Pro un “un intervento o contributo di carattere economico finanziario straordinario, in misura tale da consentire di coniugare l’interesse alla regolare prosecuzione del campionato in corso con gli interessi della procedura fallimentare”. Poco dopo il Tribunale di Catania rese noto che l’offerta di Mancini era decaduta, mentre nel tardo pomeriggio della stessa giornata la Lega Pro diede risposta negativa alla richiesta dei curatori fallimentari. Sabato era arrivato, teoricamente la giornata di vigilia di quel Catania-Latina. Ma anziché ascoltare le dichiarazioni di vigilia dei tecnici, abbozzare le probabili formazioni o altri dettagli legati al campo, l’attenzione era rivolta altrove, nei pressi di piazza Verga. Nel primo pomeriggio gli spettri presero forma e sostanza: il Tribunale di Catania aveva alzato bandiera bianca, comunicando la fine dell’esercizio provvisorio. In rapida sequenza le parole di Ghirelli, allora presidente di lega, nelle quali sottolineava il “grave danno per l’intera categoria”, e infine l’ultima pugnalata, la revoca dell’affiliazione del Calcio Catania 1946 da parte della F.I.G.C., tradotto la fine della matricola 11700.

Domenica 10 aprile 2022, assolata come fosse estate, non si andò a gremire i gradoni del vecchio Cibali, rimasto chiuso e vuoto. La gara in programma alle ore 14.30 con il Latina di Daniele Di Donato venne cancellata, così come ogni traccia di rossazzurro dal Girone C di Serie C edizione 2021/22. Calcio Catania 1946 escluso, a tre giornate dalla conclusione, l’ultimo affronto.

Lo stadio rimase chiuso ma i vessilli rossazzurri sfiorarono lo stesso il cielo azzurro. Si andò a Torre del Grifo, a versare lacrime amare sul cadavere del 46 ancora caldo, a salutare quei ragazzi, i Gari-Baldini - con il tecnico Francesco Baldini in testa -, che fino a quel momento avevano onorato la maglia, giocando, nonostante tutto. Chi c’era sa. Chi c’era ne porta ancora le cicatrici nel cuore. Profonde, ancora non rimarginate. Fra qualche ora, poco meno di quarantotto ore, Catania e Latina scenderanno in campo, scrivendo un nuovo capitolo di una nuova storia il cui pensiero però non può non sfiorare quanto accadde un anno e mezzo fa.

DUE VITTORIE ROSSAZZURRE

Domenica 8 ottobre 2023, alle ore 16.15, andrà in scena il quarto confronto in terra catanese fra il Catania e il Latina. Il bilancio dei tre precedenti, distribuiti fra Serie C1 e Serie B, pende leggermente sui rossazzurri. Tuttavia, il primo storico confronto fra i due club "Angelo Massimino" vide prevalere la formazione pontina. Il 26 febbraio 1978 decisiva la rete del nerazzurro Caiazza alla mezzora del primo tempo.

L'anno seguente, il 4 febbraio 1979, succosa rivincita degli etnei con un roboante 5 a 1: doppietta di Giovan Battista Rappa, un gol a testa per Claudio Ciceri, Angelo Labellarte e Damiano Morra; di Pezzuoli la rete della bandiera per gli ospiti. Il bis rossazzurro, nonché ultimo precedente fra le due formazioni al "Massimino": è datato 23 novembre 2014, nel primo ed unico incrocio in Serie B: uno a zero finale per gli etnei di mister Beppe Sannino con rete decisiva segnata dal bomber Emanuele Calaiò, autore di uno splendido sinistro su punizione "sotto" la Curva Sud. 

Di seguito il quadro completo dei precedenti disputati in terra etnea:

1977/78: Catania-Latina 0-1 (Serie C1)

1978/79: Catania-Latina 5-1 (Serie C1)

2014/15: Catania-Latina 1-0 (Serie B)

2022/23: Catania-Latina N.D. (Serie C)

Emanuele Calaiò, decisivo nell'ultimo Latina-Catania