Catania-Cagliari: presentazione della gara

Nicolas Spolli, al rientro dopo due turni di squalifica

Nicolas Spolli, al rientro dopo due turni di squalifica 

La presentazione e le probabili formazioni della sfida tra etnei e sardi in programma al "Massimino" domenica 7 aprile con inizio alle ore 15. Arbitra Doveri di Roma 2

Ripartire per crederci
L’incredibile scivolone pre-pasquale rimediato in casa della Lazio da una parte ha allungato le distanze che separano gli etnei dal quinto posto, portando il divario da 2 a 5 punti, ma allo stesso tempo, nonostante la cocente sconfitta, ha ulteriormente confermato che questa squadra ha le carte in regola per realizzare il sogno europeo. Per quantità e qualità l’organico a disposizione di mister Maran è inferiore soltanto a due o tre squadre. Ciò che veramente manca ai rossazzurri è quella mentalità vincente, determinante in partite decisive come quelle contro Inter e Lazio. Questione di mentalità, niente di più. Al “Massimino” contro il ‘tranquillo’ Cagliari, formazione priva di impellenti necessità di classifica, il Catania ha il dovere morale di ripartire per continuare a credere all’Europa. Oltretutto, nel programma della trentunesima giornata ci sono due scontri diretti che potrebbero ‘favorire’ gli etnei: Fiorentina-Milan e il derby della capitale. È chiaro, però, che prima di guardare ai risultati delle altre rivali i rossazzurri devono battere obbligatoriamente i sardi. Una vittoria per l’Europa. Una vittoria per eguagliare il record di punti nella massima serie stabilito nella passata stagione con Montella. Inseguendo un sogno: “Siate folli, siate affamati, siate umili, siate elefanti!”

Spensieratezza sarda
Momento d’oro per i sardi, reduci da tre risultati utili consecutive (due vittorie e un pareggio) e da un girone di ritorno esaltante. Nelle undici giornate dopo il giro di boa, infatti, il Cagliari del duo Pulga Lopez ha totalizzato la bellezza di ventidue punti (sei vittorie, quattro pareggi e una sola sconfitta). Un exploit che ha allontanato i rossoblù dalle zone basse della classifica. Dal terz’ultimo al decimo posto: una risalita prodigiosa sfociata in una salvezza ormai dietro l’angolo. Dodici punti di vantaggio sulla zona retrocessione ad otto giornate dalla conclusione del torneo danno al Cagliari una notevole dose di tranquillità e spensieratezza. Ottimo torneo, nonostante il peso (non indifferente) derivante dall’assenza di una ‘dimora fissa’. L’inagibilità dello ‘storico’ “Sant’Elia” ha costretto i sardi a girovagare per vari impianti: dall’Is Arenas di Quartu Sant’Elena (impianto non a norma) al “Tardini” di Parma fino alla possibilità di Trieste. Calvario infinito che non ha inciso sul rendimento di una formazione capace di non soffrire il silenzio e l’assenza dei propri tifosi. Segno di grande compattezza e forza di reagire alle avversità. Da vero gruppo.

Emergenza in mediana per Maran
Autentica emergenza in mediana in casa rossazzurra. Mister Maran, infatti, dovrà fare a meno con le assenze di Barrientos (squalificato) e degli infortunati Lodi, Almiron e Sciacca. Al rientro Spolli (reduce da due giornate di squalifica), Capuano, Augustyn e Potenza. Nonostante le pesanti assenze il tecnico di Rovereto dovrebbe riproporre l’amato 4-2-3-1, con l’inserimento sulla trequarti dello spagnolo Keko. Questa la probabile formazione iniziale degli etnei: Andujar in porta; difesa a quattro con Alvarez, Spolli, Legrottaglie e Marchese; Izco e Biagianti in mediana; Keko, Castro e Gomez sulla trequarti a sostegno dell’unica punta Bergessio. Da non scartare l’ipotesi 4-3-3: in tal caso il sacrificato sarebbe Keko, con l’inserimento di Salifu.


Squalificato Cossu, ballottaggio T. Ribeiro-Cabrera
Organico quasi al gran completo per il duo Pulga-Lopez, che dovranno fare a meno soltanto degli squalificati Cossu e Murru. L’assenza del ‘folletto’ sardo lascia libero un posto sulla trequarti, con Thiago Ribeiro (favorito) e Cabrera a contendersi una maglia da titolare. In avanti fiducia a Pinilla (reduce dalla brillante doppietta alla Fiorentina) e al promettente Sau. Questo il probabile 4-3-1-2 iniziale: Agazzi tra i legni; difesa a quattro con Pisano, Rossettini, Astori ed Avelar; mediana muscolare con Ekdal, Conti e Nainggolan; Thiago Ribeiro sulla trequarti a sostegno della coppia Pinilla- Sau.


Probabili formazioni
CATANIA (4-2-3-1): Andujar; Alvarez, Spolli, Legrottaglie, Marchese; Izco, Biagianti; Keko, Castro, Gomez; Bergessio. A disp.: Frison, Messina, Augustyn, Capuano, Potenza, Rolin, Salifu, Ricchiuti, Bellusci, Cani, Doukara, Petkovic. All: Maran

CAGLIARI (4-3-1-2): Agazzi; Pisano, Rossettini, Astori, Avelar; Ekdal, Conti, Nainggolan; Thiago Ribeiro; Pinilla, Sau. A disp.: Avramov, Ariaudo, Dessena, Eriksson, Perico, Cabrera, Casarini, Ibarbo, Nené. All: Pulga-Lopez

ARBITRO: Valeri di Roma 2; Iannello-Giachero; IV Giordano; ADD Baracani-Nasca

INDISPONIBILI: Almiron, Sciacca e Lodi

SQUALIFICATI: Barrientos; Cossu e Murru

DIFFIDATI: Rolin, Spolli, Alvarez e Marchese; Sau, Conti, Nainggolan e Pisano