Catania-Bologna: presentazione della gara

Nicola Legrottaglie, ex di turno

Nicola Legrottaglie, ex di turno 

Le ultimissime sulla gara del "Massimino". I temi 'caldi': Spareggio per l'ottavo posto; Obiettivo 'golden record'; Emiliani pronti a stupire ancora; Probabili formazioni

Spareggio per l’ottavo posto
A ritmo serratissimo procede senza sosta il campionato di serie A 2011/12, giunto ormai alle decisive fasi finali. Partite ogni tre giorni che non concedono a giocatori, addetti ai lavori e tifosi, neanche il tempo di respirare. L’Europeo incombe e, di conseguenza, bisogna correre per concedere più spazio alle Nazionali. Nella trentaseiesima giornata, terz’ultima della massima serie, i riflettori del “Massimino” si accendono per la sfida tra Catania e Bologna: una gara che, a prima occhiata, potrebbe apparire ‘senza senso’. Osservazione sbagliata. Catania a quota 47 punti (insieme al Parma), Bologna ad appena due lunghezze pronto ad insidiare l’ottavo posto attualmente occupato proprio dagli etnei insieme ai ducali. Un autentico ‘spareggio’ per una piazza ambita (che regala l’ultimo posto utile per la qualificazione agli ottavi della prossima Tim Cup) tra due formazioni tranquille e senza particolari assilli di classifica.

Obiettivo ‘golden record’
Il pareggio colto nel derby del “Barbera” unito alla sconfitta interna del Lecce hanno emesso un verdetto che, nel corso di questa stagione, non è mai stato messo in discussione: Catania matematicamente salvo (+12 sulla terz’ultima posizione) con tre giornate d’anticipo. Una salvezza, la sesta di fila conseguita sotto la gestione Pulvirenti, che permette agli etnei di disputare per la settima volta consecutiva un campionato di serie A come mai accaduto in passato, compresi i fantastici anni ’60 (sei stagioni dal 1960/61 al 65/66). Record prestigioso al quale bisogna sommare anche quello legato ai punti (47) che, a tre giornate dalla conclusione, con 9 punti a disposizione, può essere (e deve!) ulteriormente migliorato. In tal senso, il match interno contro il ‘tranquillo’ Bologna calza proprio a pennello. Battere i felsinei per tagliare quota 50, ovvero l’obiettivo prefissato dal presidente Pulvirenti ad inizio stagione. Per far ciò, bisogna ripetere il primo tempo fantastico sciorinato al “Barbera” cercando, però, di esser nettamente più concreti e cinici davanti alla porta avversaria. -3 al ‘golden record’: “Siate Affamati, siate Folli, siate Umili, siate Elefanti!”

Emiliani pronti a stupire ancora
Annata assai positiva, ben al di sopra delle più rosee aspettative, per la formazione bolognese. Un Bologna che, dopo un avvio pessimo, concluso con l’esonero del tecnico Bisoli, è riuscito a risollevarsi grazie alle cure di mister Pioli, un allenatore silurato troppo presto da Zamparini. Undicesimo posto a quota 45 con la matematica certezza della salvezza conseguita con tre giornate d’anticipo rispetto alla fine del torneo. Un traguardo costruito sapientemente e con merito, al termine di un campionato sostanzialmente tranquillo, vissuto lontano dalle zone calde. L’inaspettata vittoria interna contro il Genoa, oltre a complicare il percorso salvezza dei liguri, ha certificato l’ottimo stato di salute dei felsinei (in special modo del fantasista Diamanti) e la loro voglia di stupire ancora. Nessun obiettivo imminente, nessuna pressione ma solo la voglia di divertirsi e di giocare a calcio con spensieratezza. Elementi che inducono a pensare ad una gara davvero divertente ed aperta a qualunque risultato.

Out Barrientos, ok Almiron
Rispetto alla formazione iniziale schierata contro il Palermo il tecnico etneo Vincenzino Montella dovrà fare a meno di Pablo Barrientos, squalificato per un turno. Al posto del Pitu spazio all’emiliano Andrea Catellani. Oltre al numero 28 rossazzurro gli altri atleti non convocati sono: Llama, Suazo, Potenza e Campagnolo. Almiron, uscito anzitempo contro i rosanero, invece, è regolarmente a disposizione. Tra i convocati presenti anche Calapai, Wellington, Capuano ed Ebagua. Questo il probabile undici iniziale etneo, schierato col ‘canonico’ 4-3-3: Carrizo tra i legni; difesa a quattro con Motta e Marchese esterni, Spolli e Legrottaglie a comporre la coppia centrale; mediana a tre con Almiron, Lodi ed Izco; in avanti spazio al tridente Gomez, Bergessio e Catellani.

Ramirez e Mudingayi ok, Perez out
In vista della gara del “Massimino” il tecnico emiliano Pioli recupera due pedine importanti: il fantasista Ramirez e il centrocampista Mudingayi. Il calciatore belga, comunque, potrebbe partire dalla panchina lasciando spazio al greco Kone, quest’ultimo inseguito dal Catania nell’ultima sessione estiva del calciomercato. Niente da fare per l’altro mediano Perez, indisponibile insieme a Gillet, Pulzetti, Gimenez, Casarini e Krhin. Confermato il 3-4-2-1 con: Agliardi tra i pali; difesa a tre con Antonsson, Portanova ed uno tra Soerensen e Raggi; centrocampo a quattro con Garics, Kone, Taider e Morleo; batteria di trequartisti con Ramirez e Diamanti, quest’ultimo in stato di grazia; in avanti l’unica punta Di Vaio.

Probabili formazioni
CATANIA (4-3-3): Carrizo; Motta, Spolli, Legrottaglie, Marchese; Izco, Lodi, Almiron; Gomez, Bergessio, Catellani. A disp.: 29 Terracciano, 33 Capuano, 14 Bellusci, 27 Biagianti, 8 Seymour, 19 Ricchiuti, 7 Lanzafame. All: Montella:

BOLOGNA (3-4-2-1): Agliardi; Sorensen (Raggi), Portanova, Antonsson; Garics, Kone (Mudingayi), Taider, Morleo; Ramirez, Diamanti; Di Vaio. A disp.: 32 Stojanovic, 84 Raggi, 21 Cherubin, 48 Rubin, 26 Mudingayi, 78 Belfodil, 99 Acquafresca. All: Pioli

ARBITRO: Palazzino di Ciampino; De Pinto-Citro; IV Ostinelli

INDISPONIBILI: Suazo, Potenza e Llama; Gillet, Pulzetti, Gimenez, Perez, Casarini e Krhin.

SQUALIFICATI: Barrientos

DIFFIDATI: Lodi, Bellusci, Spolli, Ricchiuti, Seymour, Izco e Potenza; Kone, Perez, Portanova, Ramirez, Taider, Mudingayi.