Catania-Bari, ex: da Spinesi a Çani

Uno Spinesi barese contrastato da Lulù Oliveira...

Uno Spinesi barese contrastato da Lulù Oliveira... 

In vista della gara tra etnei e pugliesi fari puntati sugli ex presenti e passati...

Un gabbiano dal passato da galletto...
Il fascino dell’ex. Il fascino di nomi che, alla sola lettura, rievocano una valanga di aneddoti, un mix di rimpianti, rimorsi, dolci pensieri, emozioni sopite e pensieri che ormai rimossi. Il fascino dell’ex, passato ed attuale. Spulciando gli almanacchi emergono diversi nomi di calciatori che in passato hanno indossato le maglie di Catania e Bari. Dagli “impolverati” Elio Grani a Tanino Troja, ai meno stagionati Rocco Paris, Mark Edusei, Vitangelo Spadavecchia, fino ai più recenti Giovanni Marchese, Gennaro Delvecchio, Davide Lanzafame e Francesco Fedato, tutti atleti dal doppio passato rossazzurro e biancorosso. Ma senza nulla togliere a nessuno degli atleti elencati l’ex più celebre è Gionatha Spinesi: 126 presenze e 52 reti (due delle quali siglate proprio al Catania nel 2003) con la casacca del Bari (indossata dal giugno 1998 al giugno 2004); 110 gettoni e 48 marcature con la maglia rossazzurra dall’estate 2005 al maggio 2010. Un gabbiano “rapace”che ha lasciato ottimi ricordi sia tra i trulli che sotto l’Etna. Un fascino d’altri tempi.

Almiron, passato da galletto
Negli attuali organici, affidati a Sannino e Mangia, gli ex presenti sono due, entrambi tra le fila rossazzurra. Sergio Bernardo Almiron e Edgar Junior Çani. Il centrocampista argentino ha indossato con successo la casacca biancorossa nel biennio 2009-2011 totalizzando 52 presenze e 5 reti. Due stagioni, vissute entrambe in Serie A, dai volti diversi: brillante la prima, deludente la seconda conclusa con la mesta retrocessione in cadetteria. Fugace ma estremamente positiva l’esperienza pugliese dell’attaccante Çani, protagonista coi pugliesi di una fantastica cavalcata conclusa bruscamente nelle semifinali play-off contro il Latina. Tre reti in 14 presenze in sei mesi (dal gennaio al giugno 2014) prima del ritorno in Sicilia. Per ragioni diverse i due calciatori salteranno l’atteso confronto: l’argentino out per i soliti problemi fisici, l’albanese perché squalificato per tre giornate dopo il raptus di Frosinone. Sarà per il ritorno, forse…