Catania-Avellino 0-2: Avellino corsaro, Catania sempre più confuso, parte la contestazione

Il momentaneo 0-1 firmato Marconi

Il momentaneo 0-1 firmato Marconi 

Il racconto della sfida del ''Massimino'' fra etnei e irpini. Calcio d'inizio alle ore 16,00.

TABELLINO

CATANIA-AVELLINO 0-2

RETI: 9° Marconi, 70° Gori.

CATANIA (4-3-3): Bethers; Rapisarda, Quaini (78° Lorenzini), Curado, Mazzotta (68° Castellini); Zammarini, Ladinetti (73° Chiarella), Rocca; Chiricò (78° De Luca), Dubickas (73° Sarao), Bocic.

In panchina: Albertoni, Bouah, Silvestri, Maffei.

All.: Tabbiani.

AVELLINO (3-5-2): Ghidotti; Cancellotti, Benedetti (18° Palmiero), Mulè; Sannipoli (62° Falbo), Lores Varela, Pezzella (77° D'Angelo), Armellino, Ricciardi (77° Dall'Oglio); Sgarbi, Marconi (61° Gori).

In panchina: Pane, Pizzella, Casarini, Tozaj

All.: Pazienza.

ARBITRO: Frascaro di Firenze, coadiuvato dagli assistenti Porcheddu di Oristano e Landoni di Milano, quarto ufficiale Cerea di Bergamo.

AMMONITI: Bocic, Quaini, Curado, Ladinetti, Sarao (Catania), Sannipoli, Armellino (Avellino).

ESPULSI

RECUPERO: 3'; 5'.

NOTE: 17.225 spettatori.

PRIMO TEMPO

4' Primo squillo del match di marca rossazzurra, solita azione insistita di Chiricò che parte dalla destra, si accentra e dalla trequarti ci prova, trovando una deviazione in corner.

6' Cross dalla destra dell'Avellino, Quaini devia di testa in corner, prima avanzata della formazione ospite. Sugli sviluppi del calcio d'angolo, pericolosissimo tiro-cross dalla destra di Pezzella, la palla attraversa tutta l'area senza trovare l'intervento di alcun attaccante irpino.

8' Disimpegno errato di Quaini che offre un assist involontario a Riccardi, il quale ci prova da fuori area, conclusione sbilenca. Il numero 16 etneo è in difficoltà e qualche secondo dopo stende un avversario in una zona abbastanza vicina all'area di rigore.

9' Si incarica Marconi della battuta: la palla "buca" la barriera e, complice una leggera deviazione, Bethers è beffato. 0-1 Avellino.

11' Reazione Catania affidata a Milos Bocic che sguscia sulla sinistra e costringe l'avversario al fallo. Punizione per i padroni di casa, punto di battuta vicino alla linea laterale, nei pressi dell'area di rigore. Batte Ladinetti, poi Frascaro ferma tutto per un fallo in attacco.

14' Gioco interrotto a seguito di uno scontro a centrocampo tra Dubickas e Benedetti, col difensore dell'Avellino che ha la peggio, ma rientra dopo un paio di minuti.

17' Dopo un nuovo scontro, Benedetti alza bandiera bianca ed abbandona il campo, Avellino momentaneamente in 10.

18' Pazienza corre ai ripari e inserisce Palmiero al posto dell'infortunato Benedetti. Palmiero è un centrocampista, nel terzetto difensivo arretra Armellino che a sua volta è un mediano. Irpini in piena emergenza nel reparto arretrato.

21' Occasionissima Catania. Bocic arriva sul fondo, suggerisce per l'imbucata di Mazzotta che si presenta quasi a tu per tu con Ghidotti, ci prova col destro che non è il suo piede e si vede, palla addosso al portiere.

23' Break dell'Avellino in contropiede, ci prova Sgarbi da fuori, conclusione completamente sballata.

25' Cross di Zammarini dalla destra, Sannipoli commette fallo su Bocic, rigore netto, ravvisato dal direttore di gara. Il difensore irpino viene sanzionato con l'ammonizione.

26' Si incarica della battuta Chiricò, conclusione rasoterra, non fortissima, né angolatissima, Ghidotti devia in angolo.

27' Sugli sviluppi del corner Chiricò prova a rifarsi, sfondando in area dalla destra ed impegnando ancora una volta Ghidotti col mancino, il portiere si rifugia nuovamente in corner.

28' Il Catania adesso è una furia, ripartenza condotta sulla trequarti avversaria, la palla giunge a Dubickas che di prima appoggia per Bocic, il quale però si allunga troppo il pallone.

31' Angolo per l'Avellino, deviazione di Mulè nel cuore dell'area piccola, palo.

34' Ancora gli ospiti pericolosi sugli sviluppi di un calcio piazzato: cross dalla destra di Pezzella, stacco di testa di Sannipoli in area, palla alta non di molto.

36' Ritorno del Catania con un contropiede che giunge dalle parti di Chiricò, il numero 32 controlla, si gira e la fa passare per Rapisarda, col terzino che conclude ma trova una deviazione in corner di un difensore avversario.

37' A fasi alterne ci provano prima Dubickas con un assist pericoloso dalla destra, poi Chiricò con il classico tiro a giro, palla fuori.

38' Prova a scuotersi anche Ladinetti, conclusione da fuori area, palla a lato.

40' Sgarbi aggira Curado e si incunea in area, bravo nella circostanza Quaini a recuperare e mandare il pallone in angolo.

43' Fallo ingenuo di Rapisarda su Sgarbi, punizione battuta da Pezzella che impegna Bethers, il quale in tuffo toglie la palla dall'angolino e concede l'ennesimo corner della partita.

Al termine di tre minuti di recupero di nulla, le squadre rientrano negli spogliatoi tra i fischi del pubblico etneo. Partita complessivamente equilibrata, con l'Avellino che, al netto dell'emergenza infortuni, ha dimostrato un'identità corale molto marcata e concreta e si è mostrato molto pericoloso sui calci piazzati, sbloccando il match proprio con una punizione. Anche il Catania si è fatto vedere e "sentire", conquistando anche un calcio di rigore, fallito da Chiricò. Gli etnei, però, hanno giocato più di nervi che di schemi.

SECONDO TEMPO

46' Si riparte con gli stessi effettivi che hanno concluso la prima frazione di gioco.

49' Primo giallo per il Catania, lo rimedia Quaini per un fallo (l'ennesimo della sua partita) commesso a centrocampo.

53' Bethers interviene in due tempi una punizione dalla distanza di Pezzella, consentendo ad un giocatore avversario un tentativo di ribattuta, non riuscito.

57' Dubickas batte velocemente una rimessa per favorire l'affondo di Bocic, che costringe Armellino all'intervento da ammonizione.

59' Anche Ladinetti finisce sul taccuino dei cattivi, per evitare un contropiede avversario dopo un pallone perso da Bocic.

61' Doppia sostituzione in casa Avellino: Gori e Falbo rilevano rispettivamente Marconi e Sannipoli. Con Falbo a sinistra, Ricciardi si sposta sulla corsia opposta.

66' Rocca in gran spolvero negli ultimi minuti conduce una ripartenza, allarga per Bocic che serve Mazzotta in sovrapposizione, cross basso, rintuzzato dalla difesa ospite.

68' Tabbiani sostituisce Mazzotta con Castellini, piovono fischi sul terzino palermitano, autore di una gara piena di errori.

70' Contropiede avellinese, Sgarbi dalla destra suggerisce in mezzo per Gori, il quale tutto solo spiazza Bethers. 0-2 Avellino, partono gli applausi ironici dagli spalti e alcuni tifosi cominciano ad abbandonare lo stadio.

73' Nuovi cambi per il Catania. Chiarella e Sarao per Ladinetti e Dubickas (fischi anche per loro, soprattutto per il primo). Il numero 9 rimedia immediatamente un cartellino giallo per un intervento duro su un avversario.

77' Girandola di cambi da entrambe le parti. Dall'Oglio e D'Angelo per Pezzella e Ricciardi nell'Avellino; De Luca e Lorenzini per Chiricò e Quaini nel Catania. 

79' Palmiero rimane a terra dopo un contrasto, gioco interrotto, nel frattempo piovono alcuni fumogeni dalla Curva Sud.

82' Punizione dal limite per l'Avellino, batte Dall'Oglio che non inquadra la porta.

84' Primo guizzo di Chiarella che va via sulla destra e offre in mezzo, la difesa ospite libera.

85' Spiove un altro pallone dalla destra, De Luca ci prova a due riprese, prima di testa, poi col destro, venendo sempre murato. Il numero 7 reclama invano una deviazione col braccio di un avversario.

90' Frascaro concede 5' di recupero.

91' Punizione battuta da Castellini dalla sinistra, parabola interessante interrotta dalla solita deviazione in calcio d'angolo.

92' Nuovi fumogeni provenienti dalla Curva Sud inducono il direttore di gara a sospendere la gara per qualche secondo.

93' De Luca arriva sul fondo e dalla parte sinistra dell'area di rigore suggerisce verso il centro, non trovando nessun compagno.

94' Ancora De Luca prova a travestirsi da assist-man con una sponda di testa in area, senza riuscire nell'intento.

95' Ci prova Sarao dal limite, tiro sporcato da una deviazione, facile preda di Ghidotti. "Pelligra alza la voce" è nel frattempo il coro della Curva Nord.

Finisce così. Giocatori del Catania avviliti e fischi e proteste che continuano a giungere dai vari settori del campo, mentre i giocatori dell'Avellino escono tra gli applausi. Secondo tempo ancor più confusionario del primo, caratterizzato da occasioni sporadiche e casuali. L'Avellino ha avuto gioco facile nel difendere il vantaggio arpionato nel primo tempo, chiudendo la gara con un contropiede. Cambi tardivi e in ogni caso non risolutivi quelli operati da Tabbiani, al centro delle contestazioni dei tifosi.