Pietro Terracciano, altra chance da titolare
Le ultimissime sulla gara del "Nereo Rocco" di Trieste tra sardi ed etnei. I temi 'caldi': Obbligati a vincere; Nuovo record nel mirino; Ficcadenti senza il portiere Agazzi; Diverse defezioni tra gli etnei.
Obbligati a vincere
Nel recupero della trentatreesima giornata, rinviata a causa della tragica scomparsa di Piermario Morosini, il Cagliari di Ficcadenti contro un Catania ‘tranquillo’ si gioca una cospicua fetta di salvezza. A cinque turni dalla conclusione la classifica dei sardi è abbastanza preoccupante: appena 3 punti di vantaggio sul terzultimo posto occupato, tra l’altro, da un Lecce arrembante e in salute. La batosta di Parma, poi, è soltanto l’ultimo evento negativo di una stagione a dir poco travagliata: i troppi cambi in panchina, in continui risultati altalenanti e l’esilio forzato dal “Sant’Elia” (stadio fatiscente ed improponibile per la massima serie) completano uno quadro assai preoccupante ed incerto. In questo scenario grigio l’unica certezza è quella di provare a battere il Catania, in qualunque modo e con qualsiasi risultato. Occorre conquistare tre punti di vitale importanza sia per la corsa salvezza dei sardi che per la panchina di Ficcadenti, incredibilmente a rischio per la seconda volta in stagione.
Nuovo record nel mirino
La tonificante vittoria interna contro l’Atalanta, oltre ad eguagliare il record di punti A (stabilito la scorsa stagione con Simeone), ha permesso alla formazione rossazzurra di mister Montella di mantenere a debita distanza le concorrenti per l’ottavo posto e di riavvicinarsi alla ‘zona Europa’, distante appena 4 punti. Quattro come i punti che mancano per raggiungere quella quota 50, ovvero il traguardo prefissato ad inizio stagione. Una situazione che, a cinque giornate dalla conclusione, lascia aperta più di una porta. La gara di Trieste, contro una squadra affamata di punti salvezza, rappresenta una nuova tappa dalla quale si attendono risposte importanti, soprattutto all’indomani dall’addio di Pietro Lo Monaco, pronto a farsi da parte dopo otto stagioni brillanti. Un momento, a suo modo, storico. Da ‘combattere’, oltre al presunto furore agonistico dei sardi, i possibili e probabili ‘pensieri campanilistici’ pronti a sorvolare sulle teste dei calciatori rossazzurri. Vedremo. -4 all’Alba: “Siate Folli, siate Affamati, siate Umili, siate Elefanti!”
Ficcadenti senza il portiere Agazzi
Sarà un Cagliari quasi al gran completo quello che sfiderà il Catania allo stadio “Nereo Rocco” di Trieste. Mister Ficcadenti, infatti, dovrà fare a meno soltanto di Dessena, Rui Sampaio, El Kabir e dello squalificato Agazzi, quest’ultimo l’unico titolare effettivo. Al posto del numero 1 sardo spazio al ‘secondo’ Avramov. Davanti al portiere serbo agiranno, col ‘solito’ 4-3-1-2, Pisano Astori, Canini ed Agostini in difesa; Ekdal, Conti e Nainggolan a centrocampo; il folletto Cossu sulla linea dei trequartisti; in avanti Pinilla (letteralmente rinato in rossoblu) ed uno tra Ibarbo (in rete nella gara d’andata) e Thiago Ribeiro, col colombiano in vantaggio sul brasiliano.
Diverse defezioni tra gli etnei
Se non è emergenza poco ci manca. In vista della gara contro il Cagliari il tecnico etneo Vincenzino Montella dovrà far fronte a diverse defezioni, alcune delle quali di un certo spessore. Assenti ben 5 titolari: Carrizo e Legrottaglie per squalifica; Almiron, Izco e Barrientos per infortunio. Out anche Campagnolo, Potenza, Ebagua e Paglialunga. Aggregati anche i giovani difensori della Primavera Calapai e Wellington, col brasiliano alla prima convocazione in prima in squadra. Questo il probabile undici titolare schierato col classico 4-3-3: in porta si va verso la conferma del giovane Terracciano; in difesa Motta e Marchese sugli esterni, Bellusci e Spolli a comporre la coppia centrale; mediana a tre con Biagianti, Lodi e Seymour; tridente offensivo con Gomez, Bergessio e Lanzafame. In panchina ‘caldi’ Llama, Catellani e l’attesissimo ex David Suazo.
Probabili formazioni
CAGLIARI (4-3-1-2): Avramov; F.Pisano, Astori, Canini, Agostini; Ekdal, Conti, Nainggolan; Cossu; Pinilla, Ibarbo. A disp.: 12 Ruzittu, 15 Bovi, 24 Perico, 3 Ariaudo, 9 Larrivey, 19 Thiago Ribeiro, 18 Nené. All: Ficcadenti
CATANIA (4-3-3): Terracciano; Motta, Bellusci, Spolli, Marchese; Biagianti, Lodi, Seymour; Gomez, Bergessio, Lanzafame. A disp: 1 Kosicky, 34 Calapai, 33 Capuano, 16 Llama, 19 Ricchiuti, 9 Suazo, 32 Catellani. All: Montella
ARBITRO: Celi di Bari; Vuoto-Romagnoli; IV: Candussio
INDISPONIBILI: Dessena, El Kabir e Rui Sampaio; Almiron, Izco, Barrientos, Campagnolo, Potenza, Paglialunga ed Ebagua.
SQUALIFICATI: Agazzi; Carrizo e Legrottaglie.
DIFFIDATI: Agostini, Ariaudo, Pisano e Nenè; Lodi, Potenza, Izco, Barrientos, Ricchiuti e Seymour
Nel recupero della trentatreesima giornata, rinviata a causa della tragica scomparsa di Piermario Morosini, il Cagliari di Ficcadenti contro un Catania ‘tranquillo’ si gioca una cospicua fetta di salvezza. A cinque turni dalla conclusione la classifica dei sardi è abbastanza preoccupante: appena 3 punti di vantaggio sul terzultimo posto occupato, tra l’altro, da un Lecce arrembante e in salute. La batosta di Parma, poi, è soltanto l’ultimo evento negativo di una stagione a dir poco travagliata: i troppi cambi in panchina, in continui risultati altalenanti e l’esilio forzato dal “Sant’Elia” (stadio fatiscente ed improponibile per la massima serie) completano uno quadro assai preoccupante ed incerto. In questo scenario grigio l’unica certezza è quella di provare a battere il Catania, in qualunque modo e con qualsiasi risultato. Occorre conquistare tre punti di vitale importanza sia per la corsa salvezza dei sardi che per la panchina di Ficcadenti, incredibilmente a rischio per la seconda volta in stagione.
Nuovo record nel mirino
La tonificante vittoria interna contro l’Atalanta, oltre ad eguagliare il record di punti A (stabilito la scorsa stagione con Simeone), ha permesso alla formazione rossazzurra di mister Montella di mantenere a debita distanza le concorrenti per l’ottavo posto e di riavvicinarsi alla ‘zona Europa’, distante appena 4 punti. Quattro come i punti che mancano per raggiungere quella quota 50, ovvero il traguardo prefissato ad inizio stagione. Una situazione che, a cinque giornate dalla conclusione, lascia aperta più di una porta. La gara di Trieste, contro una squadra affamata di punti salvezza, rappresenta una nuova tappa dalla quale si attendono risposte importanti, soprattutto all’indomani dall’addio di Pietro Lo Monaco, pronto a farsi da parte dopo otto stagioni brillanti. Un momento, a suo modo, storico. Da ‘combattere’, oltre al presunto furore agonistico dei sardi, i possibili e probabili ‘pensieri campanilistici’ pronti a sorvolare sulle teste dei calciatori rossazzurri. Vedremo. -4 all’Alba: “Siate Folli, siate Affamati, siate Umili, siate Elefanti!”
Ficcadenti senza il portiere Agazzi
Sarà un Cagliari quasi al gran completo quello che sfiderà il Catania allo stadio “Nereo Rocco” di Trieste. Mister Ficcadenti, infatti, dovrà fare a meno soltanto di Dessena, Rui Sampaio, El Kabir e dello squalificato Agazzi, quest’ultimo l’unico titolare effettivo. Al posto del numero 1 sardo spazio al ‘secondo’ Avramov. Davanti al portiere serbo agiranno, col ‘solito’ 4-3-1-2, Pisano Astori, Canini ed Agostini in difesa; Ekdal, Conti e Nainggolan a centrocampo; il folletto Cossu sulla linea dei trequartisti; in avanti Pinilla (letteralmente rinato in rossoblu) ed uno tra Ibarbo (in rete nella gara d’andata) e Thiago Ribeiro, col colombiano in vantaggio sul brasiliano.
Diverse defezioni tra gli etnei
Se non è emergenza poco ci manca. In vista della gara contro il Cagliari il tecnico etneo Vincenzino Montella dovrà far fronte a diverse defezioni, alcune delle quali di un certo spessore. Assenti ben 5 titolari: Carrizo e Legrottaglie per squalifica; Almiron, Izco e Barrientos per infortunio. Out anche Campagnolo, Potenza, Ebagua e Paglialunga. Aggregati anche i giovani difensori della Primavera Calapai e Wellington, col brasiliano alla prima convocazione in prima in squadra. Questo il probabile undici titolare schierato col classico 4-3-3: in porta si va verso la conferma del giovane Terracciano; in difesa Motta e Marchese sugli esterni, Bellusci e Spolli a comporre la coppia centrale; mediana a tre con Biagianti, Lodi e Seymour; tridente offensivo con Gomez, Bergessio e Lanzafame. In panchina ‘caldi’ Llama, Catellani e l’attesissimo ex David Suazo.
Probabili formazioni
CAGLIARI (4-3-1-2): Avramov; F.Pisano, Astori, Canini, Agostini; Ekdal, Conti, Nainggolan; Cossu; Pinilla, Ibarbo. A disp.: 12 Ruzittu, 15 Bovi, 24 Perico, 3 Ariaudo, 9 Larrivey, 19 Thiago Ribeiro, 18 Nené. All: Ficcadenti
CATANIA (4-3-3): Terracciano; Motta, Bellusci, Spolli, Marchese; Biagianti, Lodi, Seymour; Gomez, Bergessio, Lanzafame. A disp: 1 Kosicky, 34 Calapai, 33 Capuano, 16 Llama, 19 Ricchiuti, 9 Suazo, 32 Catellani. All: Montella
ARBITRO: Celi di Bari; Vuoto-Romagnoli; IV: Candussio
INDISPONIBILI: Dessena, El Kabir e Rui Sampaio; Almiron, Izco, Barrientos, Campagnolo, Potenza, Paglialunga ed Ebagua.
SQUALIFICATI: Agazzi; Carrizo e Legrottaglie.
DIFFIDATI: Agostini, Ariaudo, Pisano e Nenè; Lodi, Potenza, Izco, Barrientos, Ricchiuti e Seymour
