Benevento-Catania, presentazione: Evitare un'altra Foggia

Desiderio Garufo in azione nel corso della gara d'andata

Desiderio Garufo in azione nel corso della gara d'andata 

La presentazione della gara tra sanniti ed etnei, in programma domenica 17 aprile alle ore 17.30

Sfida alla capolista
Benevento per realizzare il sogno Serie B, Catania per allontanare l’incubo Serie D. Così come accaduto dodici giorni addietro, in occasione del match di Foggia, ecco sul cammino dei rossazzurri una nuova ardua trasferta in casa di una delle grandi di questo torneo di Lega Pro. Ieri i satanelli di De Zerbi, domenica i sanniti di Auteri, primi della classe con quattro punti di vantaggio proprio sui rossoneri di Puglia. Sulla carta, considerando lo stato di salute attuale delle due contendenti, appare una gara dal pronostico scontato, coi giallorossi favoriti dinnanzi ad un Catania destinato a fare la ‘vittima sacrificale’.

L’assai deludente prova offerta contro la Lupa Castelli Romani, al cospetto di una compagine ultima da quasi dall’inizio della stagione, infatti, è la fotografia perfetta delle precarie condizioni nelle quali versa l’Elefante: squadra molle, inconcludente, priva di mordente e di quella cattiveria necessaria per salvare la categoria. L’unico aspetto positivo riscontrato al termine della gara contro gli amarantocelesti è rappresentato dalla conquista dei tre punti che mantengono gli eteni al tredicesimo posto in coabitazione con il Monopoli: scenario di classifica che al momento condannerebbe i pugliesi alla coda play-out in virtù dello svantaggio negli scontri diretti rispetto ai rossazzurri (vittoria etnea in Puglia, pareggio in Sicilia). Vantaggio risicato, ma che al momento vale oro colato.

Con queste premesse, tutt’altro che incoraggianti, appare abbastanza evidente che l’obiettivo number one degli etnei sia proprio quello di evitare un’altra magra figura così come accaduto allo “Zaccheria” di Foggia. In una giornata che prevede altri due testacoda – Monopoli e Melfi impegnate in casa rispettivamente contro Casertana e Cosenza – anche una sconfitta dignitosa (magari senza beccare qualche cartellino pesante, considerando i tanti diffidati) potrebbe essere già qualcosa. Se poi dovesse arrivare qualche punto, tanto meglio; ma considerando l’andazzo dell’ultimo periodo (stagioni…) sarebbe bene non illudersi ma essere più realisti…