TABELLINO

RETI: Chiricò (CAT) al 38' su rig e al 70'. - Zammarini (CAT) al 46' - Deli (CAT) al 78'

BENEVENTO (3-5-2): Paleari; El Kaouakibi, Capellini, Rillo (dal 58' Viscardi); Improta (dal 69' Bolsius), Talia, Pinato (dal 63' Agazzi), Karic, Masciangelo; Ferrante (dal 58' Sorrentino), Marotta (dal 63' Alfieri). 

In panchina.: Giangregorio, Manfredini, Capellini, Viscardi, Alfieri, Masella, Agazzi, Bolsius, Carfora, Ciano, Sorrentino.

All. Andreoletti.

CATANIA (4-2-3-1): Bethers, Curado, Quaini (dal 76' Maffei), Lorenzini, Castellini; Zammarini, Zanellato; Chiricò (dal 76' De Luca), Rocca (dal 63' Deli), Chiarella (dal 71' Rapisarda), Dubickas

In panchina: Bethers, Rapisarda, Maffei, Deli, Marsura,De Luca, Popovic

All.: Lucarelli.

ARBITRO: Fabrizio Cavaliere della sezione di Paola.

ASSISTENTI: Andrea Cravotta di Città di Castello e Francesco Romano di Isernia

IV UFFICIALE: Andrea Recupero di Lecce

AMMONITI: Karic (BEN) - Talia (BEN) - Improta (BEN)

ESPULSI: Karic (BEN) - Talia (BEN)

RECUPERO: 0' - 2'

NOTE: Campo in buone condizione. Pomeriggio climaticamente sereno. Tifosi rossazzurri presenti, ovviamente non residenti nella provincia di Catania

Dopo le due sconfitte consecutive rimediate contro Messina e Sorrento, il Catania di Lucarelli è chiamato ad una riscossa per chiudere in maniera dignitosa il girone d'andata. I rossazzurri sono impegnati sul campo del Benevento per affrontare la formazione locale allenata da mister Andreoletti, altro club che sta disputando un campionato al di sotto delle aspettative. Data la lunga lista di assenti (oltre a quelli di lungo corso Rizzo e Ladinetti e ai più recenti Silvestri, Di Carmine e Bouah, si sono aggiunti anche Bocic e Mazzotta), Lucarelli schiera il consueto 4-2-3-1 con Bethers tra i pali, linea difensiva composta da Curado a destra, Castellini a sinistra e coppia centrale composta da Quaini e Lorenzini. A centrocampo confermato Zammarini, con i gradi di capitano, accanto a lui gioca Zanellato. Tridente offensivo composto da Chiricò, Rocca e Chiarella (che vince il ballottaggio con Marsura) con Dubickas scelto come prima punta. Nel Benevento, gioca dal primo minuto l'ex Alessandro Marotta a fa coppia in attacco con Ferrante.

PRIMO TEMPO

E' il Benevento a dare il calcio d'inizio e dai primi movimenti sembra che il Catania si schiera con un 3-5-2 con Chiarella largo a destra a fare tutta la fascia con Chiricò in avanti in coppia con Dubickas. Al minuto numero 2 prima occasione per il Benevento con Marotta che lavora un buon pallone sulla trequarti, allarga sulla sinistra per Masciangelo che crossa al centro trovando l'aggancio di Ferrante che si gira e calcia di sinistro, sfiorando il palo alla destra di Bethers. Al quinto ancora Benevento pericoloso con un cross dalla destra di El Kaouakibi sul quale Bethers si distende e smanaccia, poi Lorenzini manda in angolo. Dopo i primi dieci minuti di notevole sofferenza, il Catania riesce ad alzare il proprio baricentro e grazie a un buon possesso palla, i rossazzurri riescono ad alleggerire la pressione avversaria. Il centrocampo del Catania aumenta l'intensità e così Zammarini e Zanellato entrano maggiormente nel vivo dell'azione senza però riuscire a dare profondità verso la porta avversaria. Al 20esimo primo corner per il Catania con Castellini che scambia con Chiricò e dopo aver ricevuto palla calcia forte di destro, impegnando Paleari alla deviazione nuovamente in corner. Rossazzurri che, adesso, stazionano costantemente nella metà campo avversaria, mettendo in mostra un buon giro palla con giocate di qualità. Al 28esimo Lorenzini lancia in profondità per Castellini che, con una corsa degna di un centometrista, riesce a tenere il pallone in campo, saltare un avversario e mettere in area di rigore per Chiricò che, tutto solo in area di rigore, cicca clamorosamente il tiro facendosi murare dalla difesa di casa. Al 35esimo prima ammonizione della gara con il cartellino giallo estratto ai danni di Karic del Benevento per una trattenuta su Castellini. Un minuto dopo lo stesso Karic commette fallo su Zanellato e così l'arbitro Cavaliere estrae il secondo giallo mandando il centrocampista di casa negli spogliatoi. Benevento in 10 ed episodio che può cambiare la partita. Sulla punizione successiva Quaini lancia in area, El Kaouakibi colpisce di testa verso il proprio portiere ma Rocca interviene sulla traiettoria, trovando l'intervento di Paleari che lo stende. Il direttore di gara decreta il calcio di rigore che Cosimo Chiricò trasforma con freddezza. Benevento 0 Catania 1 e quarta rete in campionato per il numero 32 rossazzurro. Al 43esimo splendida ripartenza rossazzurra con Castellini che recupera palla a centrocampo, avanza verso il centrocampo e serve Chiricò che vede la sovrapposizione dello stesso numero 27 e lo serve in area di rigore; Castellini calcia forte di destro trovando la respinta di Paleari. Al 45esimo, senza alcun minuto di recupero, il direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi al termine di un primo tempo che vede il Catania avanti per 1-0 grazie al rigore trasformato da Cosimo Chiricò.

SECONDO TEMPO

La ripresa ricomincia con gli stessi 22 del primo tempo e dopo appena 50 secondi il Catania raddoppia: Dubickas lavora un buon pallone sulla trequarti e allarga per Chiricò che si accentra e con il sinistro, anzichè tirare, vede l'inserimento in area di Zammarini che controlla e calcia di destro battendo il portiere avversario. Benevento 0 Catania 2 e prima rete per Roberto Zammarini in campionato. Due minuti dopo Marotta va in rete ma l'arbitro aveva precedentemente fermato il gioco per un fallo in attacco dei padroni di casa. Al 50esimo su una punizione della trequarti calciata da Castellini, Curado colpisce di testa trovando la deviazione miracolosa di Paleari. Con il doppio vantaggio, il Catanai prova a gestire il possesso palla anche se il Benevento non lesina spinta e pericolosità nonostante l'uomo in meno. Al 57esimo altra ripartenza del Catania ma l'assist di Chiricò per Rocca, lanciato verso l'area di rigore, è troppo corto e così la difesa del Benevento può allontanare il pericolo. Al 61esimo altro episodio della gara: Talia entra in area di rigore e si lascia cadere a seguito di un contatto di Zanellato, così l'arbitro estrae il cartellino giallo per simulazione che costa il cartellino rosso dato che Talia era stato già ammonito. Benevento in 9 e partita che subisce un altro scossone. Al 63esimo primo cambio in casa Catania con Lucarelli che manda in campo Deli al posto di Rocca non cambiando nulla dal punto di vista tattico. In casa Benevento, invece, mister Andreoletti cambia due uomini, mettendo in campo una formazione più coperta data la doppia inferiorità numerica. Al 69esimo il Catania la chiude definitivamente: ripartenza rossazzurra con Dubickas che lancia in porfondità per Chiricò che entra in area, salta due avversari e lascia partire un tiro a giro che batte il portiere avversario. Benevento 0 Catania 3 e quinta rete in campionato per Chiricò. Un minuto dopo seconda sostituzione per il Catania con Rapisarda che prende il posto di Chiarella. Al 74esimo si fa vedere in avanti il Benevento con Masciangelo che calcia dalla distanza non trovando però lo specchio della porta. Al 76esimo altri cambi per Lucarelli con De Luca e Maffei che prendono il posto di Chiricò e Quaini. Al 79esimo il Catanai cala il poker grazie a tutti i nuovi entrati: De Luca avanza sulla trequarti e scarica sulla sinistra per Maffei che crossa al centro trovando la conclusione di Deli  che trafigge il portiere. Benevento 0 Catania 4 e prima rete in campionato per Deli. Al 91esimo e 46 secondi, con qualche secondo di anticipo rispetto ai due minuti di recupero assegnati, il direttore di gara esegue il triplice fischio che sancisce la straripante vittoria del Catania per 4-0.

Nell'ultima gara del 2023 il Catania regala una gioia ai propri tifosi ottenendo un'importante vittoria sul campo del Benevento. Aldilà degli episodi che hanno caratterizzato la gara, in particolare i due cartellini rossi estratti ai giocatori del Benevento, i rossazzurri hanno sfoderato una prestazione molto positiva con tanto cuore e buona qualità, nonostante i pochi uomini a disposizione. Lucarelli è stato bravo a schierare la miglior formazione possibile, indovinando anche lo schieramento in campo con un Zanellato ottimo in regia e un Chiarella bravo a fare tutta la fascia. Ottima la prestazione di Chiricò che ha riscattato tante prestazioni negative con una gara quasi perfetta condite da due reti ed un assist. Adesso pausa natalizia e poi nel 2024 chissà quale Catania vedremo...