Aspettando il calciomercato: seconda parte

Mario Paglialunga, elemento valido per il nuovo Catania

Mario Paglialunga, elemento valido per il nuovo Catania 

Da Maxi Lopez a Fedato, da Martinho a Donnarumma. Chi rimarrà sotto l'Etna?


In arrivo un altro portiere?
Prima di addentrarci, come promesso, nell’analisi dei giocatori di proprietà del Catania che hanno disputato la stagione appena conclusa in prestito in altre squadre, giova sottolineare come la società abbia già risolto, nel giro di pochi giorni, uno dei nodi sollevati nella prima parte del nostro approfondimento: il rinnovo del contratto di Andujar non lascia, infatti, spazio ad alcun enigma. Sarà il portiere argentino, ulteriormente motivato dalla possibilità di conquistare il ticket per i mondiali, a difendere i pali rossazzurri il prossimo campionato. E’ probabile che un portiere arrivi comunque, considerando il legittimo mal di pancia di Frison che non vuole restare in panchina per un’altra stagione.

Giocatori reduci da un prestito in Serie A
Tornando al tema di questa seconda parte la nostra panoramica non può che partire da Maxi Lopez. L’ex n°11 etneo, reduce da una complicata stagione in Liguria, ha manifestato più volte (insieme alla consorte), anche tramite i più noti social network, di non voler tornare a Catania. D’altronde, il presidente Pulvirenti ha rivelato in recenti interviste che sono stati proprio “problemi familiari” a determinare la partenza dell’attaccante argentino. Lo stesso presidente, forte dei due anni di contratto che legano ancora Maxi al Catania, ha comunque ribadito che il giocatore deve rispondere prima di tutto alla società. L’impressione è che si vada verso la cessione: “El Galina” ha già strizzato l’occhio al corteggiamento del Torino, nonché all’ipotesi di un ritorno in patria (segnatamente al River Plate). Sensibilità alla sirene che deriva, obiettivamente, anche dalla prospettiva che si aprirebbe nel caso di un reintegro: il biondo centravanti rischierebbe di essere declassato al ruolo di vice-Bergessio, come già accaduto durante la gestione Montella.

Destino simile per Cristian Llama. Gli addetti ai lavori danno per scontato che il ritorno a Catania dell’esterno sinistro (che non verrà riscattato dalla Fiorentina) rappresenti soltanto una fermata in attesa di una nuova partenza, probabilmente definitiva. D’altronde Maran l’ha già valutato, e scartato, durante il ritiro estivo 2012, ed anche l’acquisto di Leto sembra chiudere ogni spazio.

Giocatori reduci da un’esperienza all’estero
Positiva l’esperienza di Paglialunga, che ha giocato con continuità, sebbene in serie B, all’Hercules di Alicante. Adesso potrebbe giocarsi le sue carte a Catania. Non esaltante la parentesi all’Honvéd di Budapest di Lanzafame, che ha giocato, segnato, ma è rimasto negli annali del calcio ungherese principalmente per l’espulsione rimediata in seguito alla contesa su un rigore da battere col compagno di squadra Leandro Martinez. L’ex promessa della primavera juventina ha bisogno di rilanciarsi, difficilmente lo potrà fare con la maglia rossazzurra, ma mai dire mai. Sembra invece finita l’esperienza di Morimoto a Catania. Il giapponese, conclusa la vacanza a Dubai, tornerà per contratto alle pendici dell’Etna, presumibilmente per essere girato altrove. A Nova Gorica (Slovenia) ha giocato il giovane esterno sinistro Mbida, ex primavera dell’Inter, prelevato dal Catania la scorsa estate. Difficile prevedere un suo rientro in rossazzurro.

Giocatori protagonisti nella Serie B 2012/13
E’ da escludere che torneranno alla base Catellani e Martinho, che hanno conquistato la promozione con Sassuolo e Verona, società che dovrebbero esercitare il diritto di riscatto della metà del cartellino. Da valutare la posizione del babyFedato, candidato alla partecipazione ai prossimi campionati europei under 21, che è in comproprietà col Bari. Piuttosto che lasciarlo un’altra stagione in cadetteria, si potrebbe considerare la possibilità di convocarlo per il ritiro e decidere in seguito se concedergli o meno un’immediata chance in serie A. Occasione caldeggiata da Federico Moretti, centrocampista che nel Modena ricopre il ruolo che nel Catania è di Lodi, seppur con caratteristiche in parte differenti, e che è reduce dal terzo prestito consecutivo in serie B. Sembra possedere le qualità per dire la sua anche nel massimo campionato, ma ha il contratto in scadenza tra un anno e potrebbe anche partire. Chiude la carrellata Antenucci, piuttosto deludente nell’ambizioso Spezia di Volpi. A prescindere dall’esercizio del diritto di riscatto della metà del cartellino da parte della società ligure, non sembra destinato ad avere ulteriori opportunità in terra etnea.

Buone nuove dalla Lega Pro
Concludiamo con una breve panoramica dedicata ai frutti del settore giovanile: tra i tanti ex primavera rossazzurri che, anno dopo anno, vengono dirottati nelle serie inferiori con l’obiettivo di farli maturare, è doveroso segnalare l’exploit di Donnarumma, che giocando da esterno offensivo nel Como ha realizzato ben 14 gol. Probabilmente sarà girato in prestito in serie B. Buona stagione anche per l’ala destra Tortolano nel Sorrento, e per il terzino destro Calapai nel Barletta. Per loro e per gli altri ragazzi mandati in giro nei campi professionistici di tutta Italia, non sembra però essere arrivato il momento del grande salto, quello a cui possono puntare ancora i vari Petkovic, Barisic, Aveni…