Ad Andria finisce 1-1: Russotto salva un Catania brutto e confusionario

Freddi Greco in azione nel centrocampo etneo

Freddi Greco in azione nel centrocampo etneo 

La cronaca e il tabellino del match tra federiciani ed etnei, scontro salvezza e recupero della 21a giornata di Serie C.

TABELLINO
FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Saracco; Monterisi (De Mariano dal 73'), Legittimo, Riggio; Casoli, Gaeta (Ortisi dal 59'), Urso (Bortolotti dal 73'), Risolo, Carullo; Bubas (Messina dal 93'), Di Piazza (Sorrentino dal 59'). A disp.: Paparesta, De Mariano, Alcibiade, Benvenga, Ciotti, Bortoletti, Ortisi, Cirillo, Leonetti, Messina, Sorrentino, Tulli. All: Di Leo-Di Bari

CATANIA (4-3-3): Sala; Albertini, Monteagudo, Lorenzini, Pinto; Rosaia (Simonetti dal 74'), Cataldi, Provenzano (Russotto dal 30'); Greco (Izco dal 90'), Moro (Sipos dal 74'), Russini. (Biondi dal 74') A disp.: Stancampiano, Ercolani, Claiton, Zanchi, Ropolo, Izco, Simonetti, Biondi, Bianco, Sipos, Russotto, Piccolo. All: Baldini

ARBITRO: Davide Di Marco di Ciampino

ASSISTENTI: Antonio D'Angelo di Perugia e Matteo Pressato di Latina

IV UFFICIALE: Enrico Gigliotti di Cosenza

INDISPONIBILI: Nunzella e Vandelli; Pino

SQUALIFICATI: Bonavolontà

DIFFIDATI: Provenzano

RETI: Risolo (And) al 6' - Russotto (Cat) al 54'

AMMONITI: Cataldi (Cat) - Moro (Cat) - Russotto (Cat) - Monterisi (And) - Urso (And)
ESPULSI: -

RECUPERO:

Dopo la sconfitta di appena tre giorni fa contro il Catanzaro tra le mura amiche del Massimino, il Catania di Baldini affronta la trasferta di Andria per il recupero della seconda giornata di ritorno del girone C della Serie C.

Sete di riscatto per i rossazzurri che vogliono riprendere a fare punti anche e soprattutto per migliorare la propria posizione in classifica e proveranno a farlo quest'oggi al cospetto di una compagine, quella pugliese, che appena 24 ore fa ha esonerato il proprio allenatore Ginestra. Sulla panchina dell'Andria, infatti, siederanno temporaneamente Di Leo e Di Bari, in attesa di ingaggiare il nuovo allenatore.

Per la gara odierna Baldini conferma il classico 4-3-3 con alcune modifiche alla formazione di domenica, lasciando in panchina Claiton, Ropolo e Biondi. Così Sala va a difesa dei pali, linea difensiva composta da Albertini, il neo acquisto Lorenzini, Monteagudo e Pinto, con quest'ultimo che vince il ballottaggio con Zanchi. A centrocampo trio composto da Rosaia, Cataldi e Provenzano mentre in avanti Moro è assistito da Greco e Russini. Nella Fidelis Andria, nonostante il cambio alla guida tecnica, confermato il 3-5-2 con l'ex Matteo Di Piazza a comporre il duo d'attacco insieme a Bubas.

L'inizio di gara vede il Catania prendere subito le redini del gioco ed al secondo minuto un calcio di punizione nell'area di rigore dell'Andria viene allontanato con qualche difficoltà. Al quarto minuto primo giallo della partita ai danni di Cataldi, reo di aver commesso un fallo sulla trequarti. Al sesto minuto i padroni di casa passano in vantaggio: cross al centro di Casoli, Bubas spizza di testa e trova Di Piazza che riesce a mettere dentro l'area trovando la deviazione vincente da un contrasto tra Risolo e Lorenzini. Doccia fredda per il Catania che, improvvisamente, si ritrova a dover rimontare lo svantaggio. Il Catania prova a reagire ed al minuto numero 8 Rosaia riceve palla al limite dell'area di rigore e calcia di sinistro trovando la respinta del portiere, poi Russini tenta la conclusione mandando la palla fuori. Al 16esimo, su un contropiede dei padroni di casa, Monteagudo sbaglia l'intervento favorendo la corsa di Di Piazza che arriva fino al fondo e mette al centro trovando la deviazione in angolo di Lorenzini. Nei minuti successivi si susseguono gli errori in fase di impostazione da una parte e dell'altra e, per questo motivo, il ritmo della gara si abbassa e le occasioni da goal latitano da ambo le parti. Al 23esimo Andria pericolosa con Di Piazza che riceve un cross da Bubas e al centro dell'area di rigore prova la conclusione al volo che si spegne alta sopra la traversa. Al 30esimo ancora Andria pericolosissima con Gaeta che riceve palla in area di rigore e calcia di destro cogliendo il palo alla destra di Sala, poi Di Piazza viene colto in fuorigioco al momento del tocco sotto porta. Baldini capisce che qualcosa non va ed inserisce Russotto al posto di Provenzano per cercare di migliorare la qualità offensiva della sua squadra. Al 31esimo Russini salta due uomini in area di rigore e calcia di destro ma anche in questa circostanza la palla finisce alta. Il Catania alza il proprio baricentro ma la pressione offensiva non crea pericoli alla porta dei padroni di casa ed anzi al 41esimo il bomber Moro viene ammonito per un intervento falloso ai danni di Legittimo poco dopo il cerchio del centrocampo. Al 45esimo cartellino giallo per Monterisi che colpisce fallosamente Pinto ma nella circostanza sono ampie le proteste dei rossazzurri perché il fischio del direttore di gara interrompe una ripartenza pericolosa degli ospiti. Trenta secondi dopo lo stesso arbitro fischia la fine del primo tempo che vede la Fidelis Andria in vantaggio su un Catania apparso confuso e povero di idee. Serve una scossa nella ripresa.

La ripresa ricomincia con il Catania riversato nella metà campo avversaria alla ricerca del goal del pareggio. I rossazzurri provano ad alzare la pressione ma senza riuscire a costruire pericoli verso la porta dell'Andria. Al 54esimo, però, Greco fugge sulla sinistra e mette un pallone al centro dove arriva a rimorchio Russotto che di destro piazza il pallone sul secondo palo trovando il pareggio. Prima rete stagione per Andrea Russotto che ritrova il goal che cercava dallo scorso 11 Aprile (Catania-Potenza 5-2) e Catania che agguanta il pareggio. La Fidelis Andria corre ai ripari e al 59esimo escono Di Piazza e Gaeta per Sorrentino e Ortisi, cercando di mettere freschezza in un momento della gara abbastanza delicato. Al 68esimo cartellino giallo per l'autore del pareggio Russotto che entra in gamba tesa su un avversario, concedendo un calcio di punizione all'Andra da ottima posizione che i padroni di casa sprecano per una posizione di offside. Al71esimo ammonito Urso nelle file dell'Andria e poco dopo proprio lo stesso Urso lascia il posto a De Martino così come Monterisi, altro ammonito, esce per Bortoletti. Un minuto dopo anche Baldini opera delle sostituzioni facendo entrare Biondi, Sipos e Simonetti al posto di Rosaia, Moro e Russini. Il Catania sembra crederci più ma la manovra dei rossazzurri è sempre molto confusa mentre tra i padroni di casa entra Messina per Bubas al minuto numero 83. Al 90esimo ultimo cambio anche in casa Catania con Izco che prende il posto di Greco per giocare i 4 minuti di recupero assegnati dal direttore di gara. Al 93esimo ci prova Biondi con un destro dalla distanza ma il tiro termina facile tra le braccia del portiere avversario. Al 94esimo in punto l'arbitro Di Marco effettua il triplice fischio che decreta il pareggio tra Fidelis Andria e Catania.

Bicchiere mezzo vuoto per il Catania al termine della gara odierna . Se il pareggio ottenuto in rimonta dà comunque l'opportunità di muovere la classifica, la prestazione al cospetto di un avversario modesto è stata da matita rossa. Troppa confusione nella manovra di gioco, poche occasioni da rete create anche per via di un Moro apparso molto in ombra e alcune scelte errate nell'approccio iniziale hanno permesso ad un Andria in piena di crisi di creare non poche difficoltà ai rossazzurri. Insufficiente la prova a centrocampo di Cataldi e Provenzano (con quest'ultimo sostituito dopo appena mezz'ora) mentre in difesa la coppia Lorenzini-Monteagudo è apparsa poco compatibile trattandosi di due giocatori dal piede sinistro. Adesso serve ricostruire concentrazione ed entusiasmo per affrontare al meglio le tante gare che il mese di febbraio prevede. Forza ragazzi!