Reggina-Catania 2-1: le dichiarazioni dei protagonisti

Luka Bogdan, difensore croato del Catania

Luka Bogdan, difensore croato del Catania 

Le parole di Curiale, Caccetta, Bogdan e del tecnico amaranto Maurizi al termine della gara di Reggio Calabria

DAVIS CURIALE
“Siamo abituati a questo genere di accoglienza. Sappiamo che quando arriva il Catania è come se arrivasse la Juventus. Certo, non fa piacere ricevere in trasferta sempre fumogeni, petardi e pietrate. Questo non è calcio. Bisogna cancellare al più presto questa giornata, già dal Bisceglie. Oggi hanno perso anche loro, ma questo non ci interessa: dobbiamo pensare solo a noi. Dobbiamo cercare di essere più lucidi e determinati davanti alla porta. Nel secondo tempo la Reggina ci ha preso le misure, non ci ha permesso di sfondare sugli esterni e di creare quanto fatto nel primo tempo. Alla fine, quando sembrava che fosse pareggio, è arrivata la beffa della sconfitta”.

CRISTIAN CACCETTA
“L’assenza di Lodi non credo si sia sentita, a centrocampo abbiamo giocato bene anche se in un modo diverso rispetto a quando c’è in campo Francesco. Tenere i ritmi del primo tempo anche nella ripresa era difficile. Nella ripresa abbiamo pagato molto gli sforzi fatti nel primo e la crescita della Reggina. Purtroppo quando crei tanto, almeno sei occasioni chiare, e riesci a concretizzare soltanto un’occasione il dispendio di energie è così elevato da far scendere il ritmo nel secondo tempo. Bisogna lavorare così come fatto dall’inizio della settimana, ma con un pizzico di attenzione i più”.

LUKA BOGDAN
“Contro la Sicula Leonzio abbiamo giocato male, ma oggi la prestazione è stata positiva. Purtroppo abbiamo preso due tiri e due reti. Si tratta solo di sfortuna, niente di più. Adesso bisogna preparare al meglio la partita contro il Bisceglie e vincerla”.

AGENORE MAURIZI (ALL. REGGINA)
"Nel primo tempo il Catania non ci ha permesso di giocare così come avevamo preparato la gara. Nel secondo tempo siamo entrati arrabbiati e con la voglia di giocare la palla. Reggina in lotta per la promozione? Diciamo che Fortunato si è confuso un po’, è un suo pensiero, i nostri obiettivi sono altri. Faccio i complimenti al Catania, che ha fatto un grande primo tempo, e anche ai miei ragazzi per la prestazione fatta".