Potenza-Catania 0-1: una zuccata di Sarao risolve un match sporco ed equilibrato

Per Sarao secondo gol di testa dopo quello al Bisceglie

Per Sarao secondo gol di testa dopo quello al Bisceglie 

La cronaca e il tabellino dell'incontro tra lucani ed etnei.

TABELLINO
POTENZA-CATANIA 0-1
Reti: 84° Sarao.

POTENZA (3-5-2): Marcone; Conson, Di Somma, Zampa; Coccia (86° Nigro), Coppola, Sandri, Ricci (69° Di Livio), Panico; Compagnon (72° Volpe), Cianci.
In panchina: Santopadre, Brescia, Romei, Spedalieri, Viteritti, Iacullo, Fontana, Lauro, Lorusso.
All: Capuano.

CATANIA (3-5-2): Confente; Noce, Silvestri, Zanchi; Calapai, Rosaia (68° Dall'Oglio), Welbeck, Piovanello (68° Reginaldo), Biondi (89° Pellegrini); Piccolo (80° Izco), Sarao.
In panchina: Martinez, Della Valle, Panebianco, Albertini, Manneh, Gatto, Vrikkis.
All: Raffaele.

ARBITRO: Tremolada di Monza.

ASSISTENTI: Pappagallo e Dell'Olio di Molfetta.

QUARTO UFFICIALE: Cascone di Nocera.

AMMONITI: Sandri, Ricci (Potenza); Piovanello, Welbeck (Catania).

ESPULSI: -

RECUPERO: 0; 5'.

LE SCELTE INIZIALI
Moduli speculari, almeno in teoria, per entrambi i tecnici, che prediligono il 3-5-2. Importante recupero nel Potenza quello del capocannoniere del girone C Cianci, fino a ieri in dubbio. Rispetti agli 11 schierati lo scorso turno contro la Juve Stabia (sconfitta per 2-0), l'unico cambio è rappresentato dall'innesto in difesa di Di Somma in luogo di Boldor, che è stato messo fuori rosa.
Nel Catania confermata la difesa (obbligata) di Viterbo. Biondi sostituisce l'indisponibile Pinto sull'out di sinistra, a Welbeck toccherà fare le veci di Maldonado. Da capire la posizione di Piovanello: potrebbe essere schierato come mezzala, come contro la Cavese, oppure da esterno d'attacco. In quest'ultimo caso si tratterebbe di un 3-4-3.

PRIMO TEMPO
Al 1° minuto lancio lungo del Potenza che imbecca Ricci in area, il numero 10 tenta un colpo di testa che diventa facile preda di Confente. Al 6° clamorosa occasione per il Catania. Liscio di Conson sulla trequarti, ne approfitta Sarao che si impadronisce del pallone, salta in dribbling Di Somma e tira a botta sicura col mancino, ma trova la provvidenziale opposizione di Marcone. La posizione ibrida di Ricci da una parte e Piovanello dall'altra fa sì che entrambi gli schieramenti siano piuttosto e si trasformino a seconda delle contingenze. Nel primo quarto d'ora è perlopiù il Catania a fare la partita ed alzare il baricentro, senza però trovare altre grandi chances.
Al 16° gli etnei guadagnano una punizione sulla zona destra della trequarti per un fallo di mano di un giocatore del Potenza. Batte Piccolo, che crossa sul secondo palo, sventa tutto Marcone in uscita, poi Tremolada ferma tutto per un fallo in attacco. Al 20° ci prova Piovanello con un tiro dal limite, pallone controllato senza problemi da Marcone. Segue una fase del match caratterizzata da molti falli e interruzioni. Al 29° qualche attimo di pausa per un pallonata presa in faccia da Welbeck: il ghanese, dopo qualche attimo, si riprende.
Al 31°, sugli sviluppi di una punizione, Piccolo ci prova a più riprese dalla distanza, senza successo. Subito dopo reazione del Potenza con Compagnon, che entra di prepotenza in area e da posizione defilata sulla destra lascia partire un gran tiro che però si spegne sul fondo. Buona occasione al 34° per il Catania: Piovanello sguscia via sulla sinistra, cross in mezzo, velo di Sarao, arriva Calapai che di controbalzo manda il pallone alto sopra la traversa. Lo imita pochi istanti dopo il rossoblù Ricci con un tiro da fuori. Al 39° ci prova Cianci con un tiro su punizione, palla di poco a lato. Adesso è il Potenza a guadagnare metri nella metà campo avversaria. I rossoblù vanno vicini al gol con una palla messa in area da Ricci che imbecca Coccia, il quale impatta di testa ma troppo debolmente per impensierire Confente. Il Catania si scuote con un'iniziativa di Piccolo che a due minuti dal termine del primo tempo trova un corridoio per Calapai, il terzino crossa verso Sarao, una deviazione manda il pallone in angolo.
Il primo tempo si chiude a reti bianche. Meglio il Catania, che rimpiange in gol fallito da Sarao in avvio di partita. Etnei che però, poi, non si sono resi sufficientemente pericolosi dalle parti di Marcone. Potenza roccioso e a tratti intraprendente.

SECONDO TEMPO
La partita riprende senza cambi da una parte e dell'altra. Al 47° iniziativa di Compagnon che ci prova col mancino dal limite dell'area, palla fuori. Il Catania reagisce due minuti con uno sfondamento sulla destra, che però si conclude con un nulla di fatto. Al 52° prima ammonizione del match, la becca Sandri per aver fermato irregolarmente Piovanello sulla trequarti. Al 54° pericolosa ripartenza del Potenza, guidata da Compagnon, che poi però temporeggia troppo e fa rientrare la difesa rossazzurra. Un minuto dopo colpo di tacco di Coppola sugli sviluppi di un corner, Confente blocca. Poco dopo buona azione avvolgente del Catania, interrotto per un presunto fallo di mani in area potentina di Sarao. Al 60° intervento in ritardo di Piovanello, sanzionato con un cartellino giallo.
Ennesima incursione di Compagnon, palla in mezzo che inganna anche Confente, per fortuna nessun giocatore del Potenza si trova in area per ribadire in rete. I padroni di casa si trovano in un momento favorevole, aggrediscono il Catania e trovano una buona punizione sulla fascia destra, in virtù di un fallo di Zanchi. Gli etnei ripartono con Rosaia, bloccato da Ricci, anche quest'ultimo entra nel taccuino dei cattivi. Al 68° due cambi per Raffaele,i primi della partita: Dall'Oglio per Rosaia e Reginaldo per Piovanello. Probabile il passaggio al 3-4-3. Capuano risponde con Di Livio al posto di Ricci. Gioco interrotto per i crampi che affliggono Compagnon. Il numero 11 viene sostituito con Volpe. Pochi minuti dopo fastidi anche per Di Somma. Nel Catania Piccolo galleggia tra centrocampo e attacco, con la squadra schierata con un 3-4-1-2. Al 75° pericolosissimo bomber Cianci con una gran botta di sinistro dal limite dell'area, sventata in angolo da Confente. L'azione era nata da una palla persa malamente da Welbeck. All'80° Raffaele si copre inserendo Izco al posto di Piccolo. All'improvviso il Catania passa! Punizione di Dall'Oglio, palla a rientrare, saltano Sarao e Silvestri, è il numero 9 che impatta il pallone che con una traiettoria maligna si insacca sul secondo palo. Capuano butta nella mischia Nigro per Coccia. All'88° arriva un cross dalla destra per Biondi, il quale in area prova il tiro e trova l'opposizione di Conson che pare impattare la sfera col braccio, ma per il direttore di gara è tutto regolare. Lo stesso Biondi poco dopo viene richiamato in panchina, a favore di Pellegrini.
Per Tremolada sono 5' i minuti di recupero. Al 92° pericolosa iniziativa di Nigro sulla destra, cross radente controllato da Confente. Il presidente del Potenza Caiata, che era seduto sulla panchina aggiuntiva, viene allontanato dal terreno di gioco. Al 94° ammonito Welbeck per aver fermato un contropiede avversario, anche se in ghanese sembrava essere intervenuto sul pallone. Non ci sono altri sussulti prima del triplice fischio di Tremolada.
Due punti guadagnati dal Catania in una partita in cui, pur giocando complessivamente meglio dell'avversario, la squadra di Raffaele non aveva convertito tale superiorità in nitide occasioni da gol ed il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto.