Ischia-Catania 2-0, le dichiarazioni post gara dei protagonisti: la parola a Pancaro, Calil e Bergamelli.
Si preannuncia pesante l'atmosfera post gara per la formazione rossazzurra che quest'oggi ha messo in campo una performance negativa e deludente. Un Catania debole e senza iniziativa, mai effettivamente entrato in partita psicologicamente e tatticamente. Nulla ha funzionato per il verso giusto, i rossazzurri mollano prima ancora che l'arbitro fischi il calcio d'inizio. Delucidazioni a tal proposito sono state chieste ai protagonisti che sulla sconfitta si sono pronunciati. La parola a Pancaro,Calil e Bergamelli.
Pancaro: "Pensavamo di riuscire a distaccarci dalla bassa classifica e invece vuol dire che dovremo soffrire fino alla fine.L'Ischia ha fatto meglio di noi, questi schiaffi a volte nel calcio fanno bene per cui noi dovremo rimetterci sotto al lavorare per il prossimo incontro. Oggi non abbiamo sviluppato trame interessanti, abbiamo fatto fatica. In questo campionato abbiamo sbagliato poco e quando lo facciamo gli errori si ingigantiscono. Ci siamo approcciati male, abbiamo sbagliato tutti, io in testa. Questa sconfitta ci tiene ancora nelle zone calde e questo non è positivo. Gulin? Ha fatto quello che ha potuto, è entrato in una partita già presa male".
Calil: "Oggi non siamo entrati proprio in campo. Abbiamo sbagliato tutto dall'inizio. I due episodi ci hanno condannato alla sconfitta. Adesso dobbiamo pensare subito a riscattarci nel prossimo incontro. Non c'è nulla da dire in realtà, tutti dobbiamo chiederci quali sono i nostri propositi. Dobbiamo essere più concreti e cattivi perchè così non vinci le gare. Non siamo riusciti a creare niente, ci troviamo un po in confusione e in difficoltà, abbiamo nuovi giocatori da conoscere. Noi possiamo vincere e perdere contro tutti, abbiamo dimostrato che se non mettiamo testa finisce così. Contro il Lecce dovremo fare molto di più perchè in caso contrario facciamo una brutta fine".
Bergamelli: "Oggi l'intensità che contraddistingue il campionato non si è vista. L'incontro con il Lecce sarà una gara come tutte le altre. Non possiamo farci influenzare da prestazioni negative. Manca la costanza nei risultati, oggi la squadra non ha funzionato bene".
Pancaro: "Pensavamo di riuscire a distaccarci dalla bassa classifica e invece vuol dire che dovremo soffrire fino alla fine.L'Ischia ha fatto meglio di noi, questi schiaffi a volte nel calcio fanno bene per cui noi dovremo rimetterci sotto al lavorare per il prossimo incontro. Oggi non abbiamo sviluppato trame interessanti, abbiamo fatto fatica. In questo campionato abbiamo sbagliato poco e quando lo facciamo gli errori si ingigantiscono. Ci siamo approcciati male, abbiamo sbagliato tutti, io in testa. Questa sconfitta ci tiene ancora nelle zone calde e questo non è positivo. Gulin? Ha fatto quello che ha potuto, è entrato in una partita già presa male".
Calil: "Oggi non siamo entrati proprio in campo. Abbiamo sbagliato tutto dall'inizio. I due episodi ci hanno condannato alla sconfitta. Adesso dobbiamo pensare subito a riscattarci nel prossimo incontro. Non c'è nulla da dire in realtà, tutti dobbiamo chiederci quali sono i nostri propositi. Dobbiamo essere più concreti e cattivi perchè così non vinci le gare. Non siamo riusciti a creare niente, ci troviamo un po in confusione e in difficoltà, abbiamo nuovi giocatori da conoscere. Noi possiamo vincere e perdere contro tutti, abbiamo dimostrato che se non mettiamo testa finisce così. Contro il Lecce dovremo fare molto di più perchè in caso contrario facciamo una brutta fine".
Bergamelli: "Oggi l'intensità che contraddistingue il campionato non si è vista. L'incontro con il Lecce sarà una gara come tutte le altre. Non possiamo farci influenzare da prestazioni negative. Manca la costanza nei risultati, oggi la squadra non ha funzionato bene".