Domanda: ma che c'azzecca Leonardo Bonucci con Angelo Crialesi ? A parte essere entrambi laziali (di nascita, di fede calcistica chi lo sa...), il difensore della Nazionale azzurra è nato a Viterbo, mentre l'ex attaccante rossazzurro a Roviano, paesino di poco meno milletrecento abitanti in provincia di Roma, gli elementi in comune fra i due atleti sembrano arrestarsi dinnanzi alle parentesi mordi e fuggi con la maglia dell'Inter: Leo, una presenza nell'annata 2005-06 (con mister Roberto Mancini in panca); altrettanto per Angelo, nel 1980, in una gara di Coppa Italia contro l'Avellino prima di esser ceduto al Brescia.

Repetita iuvant: che c'azzecca Leonardo Bonucci con Angelo Crialesi, oltretutto sulla home di CalcioCatania.Com? C'azzecca, c'azzecca, almeno da ieri sera... Dalla notte del 6 luglio 2021, dalla vittoria ai rigori dell'Italia sulla Spagna che ha proiettato gli azzurri nella finalissima del Campionato Europeo. Vittoria soffertissima, al cospetto di un avversario veramente forte, festeggiata dai calciatori azzurri sotto la curva occupata dai tifosi italiani. In questo mare di gioia, di emozioni e felicità tutto azzurro, uno steward in servizio nel (nuovo) tempio del calcio inglese ha "scambiato" Leonardo Bonucci per un tifoso italiano in modalità invasore di campo.

Una scena più o meno simile l'avevamo già vista qualche annetto fa: chi di presenza, chi (io, per esempio) attraverso i filmati dell'epoca. Stadio "Olimpico" di Roma, 25 giugno 1983. L'arbitro Menegali ha appena fischiato la conclusione della gara fra Catania e Cremonese, incontro valido come terzo ed ultimo spareggio per la promozione in Serie A. Lo zero a zero finale, unito al precedente zero a zero fra Cremonese-Como e alla vittoria per uno a zero del Catania sui lariani, grazie alla rete proprio di Angelo Crialesi, sancisce il ritorno nella massima serie dell'Elefante. La gioia è enorme, travolgente. Così come ieri, così come capita quando i calciatori fanno l'amore coi tifosi, il buon Angelo Crialesi da Roviano, privo di maglia da gioco, viene confuso da un poliziotto come uno scalmanato invasore di campo. Crialesi, abbastanza stizzito (giustamente...), fa notare vistosamente all'operatore della sicurezza di non esser un tifoso/invasore ma un calciatore, indicando palesemente i pantaloncini di gioco rimasti ancora a loro posto. Momenti concitati, conclusi con un animato diverbio e un reciproco "vai a quel paese..." entrato nella leggenda. Così come ieri. W il calcio, w i tifosi ed i calciatori "scambiati" per invasori.