G.S.: tre squalificati in casa Paganese
- 26 Apr 2016 6:09
Attraverso il Comunicato Ufficiale n.163/DIV, il giudice sportivo F.to Not. Pasquale Marino ha reso noti i provvedimenti disciplinari relativi alla 15a giornata di ritorno del campionato di Lega Pro 2015/16.
Se per quanto riguarda il Catania non c'è nulla di rilevante da segnalare (in diffida restano Falcone, Lupoli, Garufo, Musacci e Parisi), si fa un po' delicata la situazione per la Paganese, alla quale manca un punto per la matematica salvezza e contro il Catania dovrà rinunciare a tre giocatori: il pittoresco portiere Marruocco, squalificato per due giornate "per aver colpito con due schiaffi un dirigente della squadra avversaria al termine della gara" contro il Lecce; il difensore Ciro Sirignano, squalificato per un turno per doppia ammonizione; il terzino destro Mirko Esposito, anch'egli fermato per un turno per il giallo in regime di diffida rimediato contro i salentini.
Da segnalare inoltre il fatto che l'esterno sinistro della Fidelis Andria Cortellini, essendo stato squalificato per due giornate, salterà l'ultima partita stagionale, in programma proprio al "Massimino" contro il Catania.
Se per quanto riguarda il Catania non c'è nulla di rilevante da segnalare (in diffida restano Falcone, Lupoli, Garufo, Musacci e Parisi), si fa un po' delicata la situazione per la Paganese, alla quale manca un punto per la matematica salvezza e contro il Catania dovrà rinunciare a tre giocatori: il pittoresco portiere Marruocco, squalificato per due giornate "per aver colpito con due schiaffi un dirigente della squadra avversaria al termine della gara" contro il Lecce; il difensore Ciro Sirignano, squalificato per un turno per doppia ammonizione; il terzino destro Mirko Esposito, anch'egli fermato per un turno per il giallo in regime di diffida rimediato contro i salentini.
Da segnalare inoltre il fatto che l'esterno sinistro della Fidelis Andria Cortellini, essendo stato squalificato per due giornate, salterà l'ultima partita stagionale, in programma proprio al "Massimino" contro il Catania.