Catania-Atalanta U23 0-1: Rossazzurri sconfitti ma qualificati al turno successivo

Gioia finale, ma quanta sofferenza...

Gioia finale, ma quanta sofferenza... 

Il racconto della sfida del ''Massimino''. Rossazzurri qualificati nonostante la sconfitta

CATANIA-ATALANTA U23 0-1

RETI: Diao al 47’ st

CATANIA (3-5-2): Furlan; Monaco (dal 41’ st Ndoj), Quaini, Castellini; Bouah, Zammarini (dal 39’ st Kontek), Welbeck, Cicerelli (dal 1’ st Tello), Celli; Chiricò (dal 1’ st Marsura), Cianci (dal 30’ st Di Carmine). A disp.: Albertoni, Donato, Curado, Kontek, Rapisarda, Chiarella, Sturaro, Haveri, Marsura, Costantino, Di Carmine. All: Zeoli

ATALANTA U23 (3-4-2-1): Vismara; Solcia (dall’11’ st Muhameti), Varnier (dal 23’ st Comi), Ghislandi; Palestra, Jimenez, Gyabuaa, Bernasconi; De Nipoti (dal 24’ pt De Nipoti), Capone (dall’ 11’ st Vlahovic); Cisse. A disp.: Avogadri, Berto, Masi, Regonesi, Diao, Falleni. All: Modesto.

ARBITRO: Marco Emmanuele di Pisa

ASSISTENTI: Francesco Romano di Isernia e Nicola Morea di Molfetta

IV UFFICIALE: Ermes Fabrizio Cavaliere di Paola

VAR: Luigi Nasca di Bari

AVAR: Salvatore Longo di Paola

AMMONITI: Solcia, Chiricò, Cianci

ESPULSI: -

RECUPERO: 4’ pt; 7’ st

NOTE: Serata primaverile con un alto tasso di umidità. Terreno di gioco in ottime condizioni. Prima del calcio d’inizio osservato un minuto di raccoglimento in memoria del dg della Pergolettese Cesare Fogliazza. Spettatori: 19.739

 

CRONACA

Gara di ritorno del primo turno della fase nazionale dei play-off di Serie C fra il Catania e l’Atalanta U23. Si parte dall’1-0 per i rossazzurri di Michele Zeoli maturato nella gara di andata, al “Comunale” di Caravaggio, grazie alla rete di Devid Bouah. Catania in campo con il classico 3-5-2 con Furlan in porta; Monaco, Quaini e Castellini in difesa; Bouah, Zammarini, Welbeck, Cicerelli e Celli in mediana; Chiricò e Cianci in attacco. Risponde la formazione orobica, allenata da mister Modesto, con il canonico 3-4-2-1 “gaspariniano” che presente, rispetto alla gara di andata, diversi nuovi interpreti. Catania in campo con la tradizionale casacca a strisce verticali rosse e azzurre, pantaloncini azzurri e calzettoni neri con risvolti rossi e azzurro; Atalanta U23 in tenuta bianca con risvolti neri e azzurri. Calcio d’inizio affidato alla formazione ospite.

PRIMO TEMPO

Parte subito forte la formazione ospite che conquista, nei primi minuti, due corner, il secondo dei quali generato da una parata di Furlan su tiro di Capone. Al sesto altra conclusione pericolosa degli orobici con Ghislandi: destro a giro deviato ancora in angolo da un attento Furlan. All’ottavo minuto altro corner conquistato dagli ospiti, il numero 6. Al nono sussulto del Catania: spunto di Chiricò fermato in modo irregolare da Solcia che rimedia il cartellino giallo. Il susseguente calcio di punizione di Cicerelli, dai trenta metri, è parato comodamente da Vismara. Al 19’ clamoroso gol fallito dal Catania: sponda di Cianci, inserimento di Chiricò, gioco di prestigio del numero 32, assist delizioso per Cicerelli che da solo davanti al portiere, da posizione invitante, spedisce la palla sopra la traversa. Un minuto dopo pallone recuperato da Welbeck sulla trequarti orobica e conclusione immediata del ghanese che finisce fuori bersaglio.  Al 24’ primo cambio della gara: nell’Atalanta fuori De Nipoti, dentro Diao. Al 27’ tiro dalla distanza di Jimenez parato con sicurezza da Furlan. Ancora Atalanta in avanti: diagonale insidioso di Cisse fuori di poco alla destra di Furlan. Brivido al 29’ per il Catania: cross teso di Palestra sul quale Bernasconi prima e Cisse poi non riescono ad arrivare. Pallino del gioco nelle mani della formazione bergamasca. Al 36’ atalanta vicina al gol: paratissima di Furlan su Cisse, con il pallone successivamente spedito in corner da Castellini. Due minuti più tardi ancora Atalanta: sinistro di Diao sul primo palo sventato ancora da Furlan. Al 43’ prova a scuotersi il Catania con una punizione dalla distanza di Chircò che per poco non sorprende Vismara. Concessi quattro minuti di recupero. Ammonito Chiricò per un fallo su Solcia. Zero a zero al termine della prima frazione di gioco. Primo tempo di grande sofferenza per il Catania, salvato in più di una circostanza da Furlan. Per gli etnei l’unica grande occasione sui piedi di Cicerelli.

SECONDO TEMPO

In avvio di ripresa doppio cambio per il Catania: fuori Cicerelli e Chiricò, dentro Tello e Marsura. Al 5’ diagonale velenoso di Capone deviato in corner dal sempre attento Furlan. Al settimo calcio d’angolo conquistato dal Catania con Marsura. Ne vengono fuori due corner, entrambi calciati da Tello, che alleggeriscono per qualche minuto la pressione orobica. Al decimo doppio cambio per l’Atalanta U23: fuori Capone e Solcia, dentro Vlahovic e Muhameti. Al 12’ traversa colpita da Tello, su assist di Cianci. Azione generata però da un fallo di Cianci su Varnier che porta all’ammonizione dell’attaccante etneo. Al 16’ sinistro rasoterra di Cianci fuori di un metro alla sinistra di Vismara. Al 18’ altro doppio miracolo di Furlan nel giro di pochi secondi prima su Jimenez poi su Ghislandi. Al ventesimo risposta del Catania con un colpo di testa di Zammarini imbeccato da un cross di Castellini, quest’ultimo servito da Marsura: la spizzata del numero 33 termina fuori di poco. Al 23’ cambio ospite: fuori Varnier, dentro Comi. A venti minuti dalla fine veloce contropiede del Catania non concretizzato da Marsura. Al 27’ occasionissima per il Catania: assist al bacio di Tello per Marsura, la conclusione del numero 77 è però murata da Vismara. Alla mezzora altro cambio per il Catania: fuori Cianci, fra gli applausi, dentro Di Carmine. Al 33’ salvataggio provvidenziale di Quaini che manda in corner un pallone pericolosissimo. Al 39’ altro cambio per mister Zeoli: fuori Zammarini, dentro Kontek. Al 41’ quinto e ultimo cambio per il Catania: fuori Monaco, dentro Ndoj. Concessi cinque minuti di recupero. Al secondo minuto di recupero ospiti in vantaggio grazie a un colpo di testa di Diao sull’ennesimo calcio d’angolo battuto dagli orobici. Finale rovente, con il Catania vicino alla rete dell’1-1 con Marsura prima e Castellini, al 97’, con un palo clamoroso a Vismara battuto. Il triplice fischio del signor Emmanuele di Pisa sancisce, nonostante la sconfitta, la qualificazione degli etnei al secondo turno della fase nazionale dei play-off. Domani mattina i rossazzurri conosceranno il nome del proprio avversario: una fra Carrarese, Padova, Torres e Avellino.