Vibonese-Catania 1-2: le pagelle rossazzurre

Simone Russini oggi in azione al

Simone Russini oggi in azione al "Razza" 

Russini faro di giornata, mediana in gran spolvero, difesa ok. Simonetti l’unico in chiaroscuro.

SALA voto 6: Viene impegnato soltanto due volte, al 9° da un colpo di testa innocuo di Grillo, che controlla (per poi sbagliare il rinvio con le mani), ed al 66° da una conclusione centrale di La Ragione. Per il resto è attento, anche in uscita. Sul gol nel finale di Mahrous ha poche responsabilità.

ALBERTINI voto 6: Bloccato dalla doppia catena di esterni avversaria, nel primo si concede poche avanzate ed al contempo soffre poco e niente in difesa. Nella ripresa si fa saltare da Grillo al 48°, concedendo in tal modo una chance alla Vibonese, ma sul susseguente contropiede guadagna un calcio di punizione nella trequarti avversaria. Da quel momento in poi, complice l’inferiorità numerica dei padroni di casa, si proietta spesso in avanti, andando al cross e provando pure l’azione personale al 78°, quando tira addosso ad un avversario in area. E’ lui a marcare (non perfettamente) Mahrous in occasione del gol rossoblù.

MONTEAGUDO voto 6: Prestazione tranquilla, agevolata da un reparto offensivo avversario a dir poco imbarazzante.

LORENZINI voto 6: Vedi Monteagudo, col plus di una marcatura perfetta su La Ragione ed il minus della scivolata per terra con la quale consente al 66° a Bellini di affondare in area.

PINTO voto 6: Prestazione nel complesso positiva, macchiata soltanto dall’ammonizione rimediata al 40° per un fallo su Spina che lo aveva saltato. Per il resto si propone spesso in avanti, sfornando alcuni traversoni ed imbastendo alcune ripartenze.
-> ZANCHI voto 6,5: Entra a 20’ dalla fine e si mette subito in mostra propiziando il raddoppio di Biondi, nato da una propria iniziativa sulla sinistra. Dopo l’ingresso di Ropolo fa l’esterno alto. Al 90°, servito da Greco, prova una conclusione potente che finisce alta sopra la traversa

ROSAIA voto 6,5: In mezzo al campo è sempre sul pezzo, pronto a mordere le caviglie avversarie e recuperare con grinta palloni preziosi. In un paio di circostanze, nel primo tempo, prova anche la conclusione, con poca precisione.
-> CATALDI voto 6: Venti minuti (più recupero) di preziosa sostanza.

PROVENZANO voto 6,5: Baldini lo conferma davanti alla difesa e lui sciorina una prestazione ordinata, senza strafare ma soprattutto sbagliando poco e nulla. Ha il merito di entrare nell’azione dello 0-2, da lui avviata e nella quale prova anche ad inserirsi in area, non arrivando sul pallone poi depositato in rete da Biondi.
-> ROPOLO SV: Entra nel finale di gara, poco o nulla da segnalare.

GRECO voto 6,5: Il solito uomo ovunque. Inizia da mezzala, poi si scambia la posizione con Simonetti e va sull’ala destra, poi entra Biondi e torna in mezzo, infine, dopo l’uscita di Russini, si mette a fare pure il falso nueve. Pur non facendo faville, dà sempre un contributo concreto in entrambe le fasi. Al 53° impegna Mengoni con una conclusione al termine di un contropiede, mentre al 90° offre un buon assist a Zanchi.

SIMONETTI voto 5,5: In avvio di partita appare in difficoltà, sia ad interpretare il ruolo di esterno alto, sia ad affrontare il duello col dirimpettaio Mahrous. Paradigmatica in tal senso la ripartenza sprecata malamente al 27°. Si fa apprezzare di più nei ripiegamenti difensivi, se ne accorge anche Baldini che già alla mezz’ora lo sposta al centro, dove fa il suo.
-> BIONDI voto 6,5: Entrato al 63°, mette il sigillo sul match con una bella conclusione di prima di sinistro con cui beffa Mengoni. Per il resto galleggia da una parte all’altra della trequarti gestendo con intelligenza i palloni recapitati dalle sue parti.

SIPOS voto 5,5: 7 per il ritorno al gol, che peraltro uno con la sua stazza non avrebbe proprio potuto e dovuto sbagliare, 4 per l’ingenuità con la quale colpisce Suagher e riporta la gara in parità numerica. Peccato, perché gol a parte era parso abbastanza pimpante e in partita. Deve recuperare la necessaria tranquillità per esprimere al meglio il proprio potenziale.

RUSSINI voto 7,5: Il faro che illumina i rossazzurri nel pomeriggio del “Razza”. Pennella un cross perfetto che Sipos deve soltanto spingere in rete in occasione del vantaggio etneo ed è puntualmente pericoloso con le sue parabole sui calci piazzati. E’ lui a far rimediare a Corsi il secondo giallo a fine primo tempo. Nella ripresa, dopo l’espulsione del compagno croato, funge da riferimento offensivo e fa letteralmente perdere la testa agli avversari, che ricorrono spesso alle maniere forti per fermarlo.
-> IZCO SV: Una decina abbondante di minuti per arrotondare il proprio record di presenze, analogamente a quanto accadeva con Biagianti durante l’ultima annata con Lucarelli in panchina.

All. BALDINI voto 7: I suoi ragazzi si ritrovano in una condizione che, quest’anno, è accaduta assai di rado, ovvero il vantaggio immediato. Condizione che agevola il compito di Rosaia e compagni, ulteriormente aiutato dalla pochezza della Vibonese. La squadra controlla sempre la partita, se c’è un difetto è quello di trovare il raddoppio con un po’ di ritardo ma le grandi compagini sono quelle in grado anche di pazientare contro le avversarie più deboli. Il mister, privo di punte, nel finale preferisce rinunciare al baby Russo ed affidare l’attacco al factotum Greco. Peccato per il clean sheet negato in extremis da Mahrous.

VIBONESE voto 4,5: Formazione oltremodo modesta, che paga le assenze di Curiale e Risaliti e, ancor di più, la vera e propria mancanza di un’idea di gioco. Ci si affida praticamente in via esclusiva alle iniziative individuali e quando la qualità latita inevitabilmente si soffre. Oltretutto Orlandi lascia misteriosamente in panchina Golfo, l’unico in grado di produrre qualcosa là davanti. In queste condizioni salvarsi non sarà per nulla facile.

Arbitro PANETTELLA voto 7: Pochi gli episodi dubbi (sostanzialmente, le due espulsioni) e a nostro parere valutati in modo corretto. Per il resto dirige senza particolari difficoltà.