Zeoli: ''Queste partite vanno prese di petto. Appello ai tifosi? Siamo in difetto...''
- di Salvatore Emanuele
- Serie C | Zeoli | Benevento |
- 26 Apr 2024 2:17
Le dichiarazioni del tecnico rossazzurro alla vigilia della gara con il Benevento
Le parole di mister Michele Zeoli alla vigilia della gara con il Benevento, in programma sabato 27 aprile 2024, alle ore 18.30, allo stadio “Angelo Massimino”: “Penso che andare in ritiro in questo momento sia doveroso – ha esordito il tecnico degli etnei - Sarà una partita nella partita, ci saranno tante situazioni emotive, derivanti anche dalla classifica, ma la squadra dovrà restare concentrata solo sulla gara, senza pensare a cosa succede negli altri campi, anche perché ancora siamo padroni del nostro destino. Sarà una giornata molto particolare, passionale a livello di sentimenti. Bisogna preparala bene a livello mentale, rimanendo sempre in partita. Ho chiesto alla squadra di stare più tempo possibile dentro la partita, anche chi siederà in panchina”.
Sul modulo: “Le considerazioni sui moduli, a mio avviso, non sono così determinati. A questo punto della stagione credo sia un concetto superficiale. Dunque, non credo che il modulo possa incidere. Tutti sono preparati, i calciatori conoscono ogni aspetto tattico, la vedo più sul temperamento e l’importanza della partita”.
Sui giocatori recuperati: “Rapisarda, Sturaro e Tello sono a disposizione. Vediamo se possono essere utili per l’ultimo quarto d’ora di gara”.
Sulla squadra: “Dopo quello che è successo col Sorrento, o dopo altre trasferte, capisco i dubbi di tutti. Queste partite vanno prese di petto. La responsabilità è tanta, se c’è da soffrire e anche giusto perché in questa situazione ci siamo messi noi…La squadra, ogni volta che si prende le proprie responsabilità, fa bene; ma non lo vedo come un complimento”
Sul pubblico: “Quando una persona è in difetto non credo sia opportuno fare appelli. In questa annata una delle poche certezze sono proprio i tifosi. È uno dei pochi lati positivi di questa annata”.