Vibonese-Catania 0-2: le pagelle dei rossazzurri
- di Vincenzo La Corte
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- 28 Jan 2023 5:25
Le valutazioni sui rossazzurri al termine della gara esterna contro la squadra del presidente Caffo
BETHERS voto 6: niente di fondamentale da registrare, ma gli riesce perfettamente tutto il suo miglior "repertorio" d'istinto ed audacia tra colpi di testa, uscite di piede e piccoli interventi che instillano grande sicurezza ai compagni.
RAPISARDA voto 6,5: le belle sovrapposizioni su Chiarella entusiasmano, su di lui Ferraro ha scommesso sin dalla prima gara e il catanese lo ha sempre ripagato con prestazioni e punti: peccato il giallo che lo costringerà a saltare la prossima.
SOMMA voto 6,5: poche preoccupazioni, non è difficile gestire le rare occasioni in cui i padroni di casa si affacciano dalle parti di Bethers, al netto di una sbavatura per la mancata intesa con lo stesso portiere.
LORENZINI voto 6: valgono le stesse considerazioni appena espresse per Somma, mezzo punto in meno per un mancato appoggio e un liscio in area.
CASTELLINI voto 7: stakanovista, stratega, assolutamente a suo agio anche in area avversaria dove sovente tenta il colpo mancino, la chiara lezione tattica ai microfoni di Telecolor nell'intervallo vale mezzo punto in più.
CHIARELLA voto 7,5: un ragazzo d'oro, in tutte le accezioni del termine: il cross di prima intenzione per De Luca e la discesa personale dove salta tre avversari e scocca il tiro dell'eurogol valgono la stima riposta dai tifosi sin dalla prima uscita ad inizio campionato.
-> BOCCIA voto 5: peccato, il ragazzo viene chiamato a rinforzare la linea difensiva, ma incappa in un banale errore, che per fortuna non riapre la gara.
RIZZO voto 6,5: gran lavoro come sempre, tenta la via della rete già nel primo tempo ma è ribattuto; nella ripresa invece una sua punizione da limite viene deviata in corner.
SARAO voto 6: il canovaccio è quello noto, che finora ha sempre portato punti pesanti e numeri da primato: non segna spesso, ma il suo apporto rientra perfettamente nei canoni tattici di Ferraro.
-> JEFFERSON voto 6: è il cannoniere rossazzurro, ma stavolta non va in gol al suo subentro: potrebbe alzare le braccia al cielo su colpo di testa ma Mengoni gli nega la gioia.
VITALE voto 6: non la migliore performance per il giovane centrocampista vice-cannoniere, ma - instancabilmente - randella gli avversari su e giù per il campo, anche se Ferraro lo vorrebbe più presente in area avversaria.
LODI voto 6,5: che dire di questa sempre più sorprendente seconda gioventù del capitano? la sua voglia di sventagliare il pallone giusto si percepisce sin dal primo tempo, poi - nella ripresa - avvia con una punizione l'azione che passa per Chiarella e il gol di De Luca.
-> PALERMO voto 6: conclamato quale il quarto titolare di centrocampo, il suo apporto è tangibile, come in occasione di una sua percussione troncata al limite dall'area di rigore, che frutta la punizione poi battuta da Rizzo.
DE LUCA voto 7: che la "zanzara" sia in giornata lo si avverte dai primi tentativi già nel corso del primo tempo, dove affina pian piano tiro e posizione, sempre nel vivo delle poche azioni da gol dei catanesi; nella ripresa, imbeccato dalla girata di Chiarella, apre la via del successo rossazzurro ed è l'apoteosi.
-> DE RESPINIS voto 6: lavoro oscuro il suo, ma fattivo, spesso in supporto alla mediana per evitare i ritorni di fiamma dei calabresi.
All. FERRARO voto 7,5: controlla continuamente il cronometro che stringe in pugno, aveva detto di un campo che soffre le grandi giocate e ci ha preso: parla con i suoi, non urla. Ha una parola per tutti, per chi vola in cielo dalla felicità e ugualmente per chi ha bisogno di sostegno e consigli. Il tecnico è la persona giusta al posto giusto, non c'è una sola sbavatura nel lavoro impreziosito da anni di esperienza e vittorie in questa serie. Godiamocelo!
VIBONESE voto 5: tentano la strada del "punto" sin dalla prima frazione di gara, compattando difesa e mediana: non sanno però che il Catania contestualmente memorizza le successive contromisure e, fortunati nel primo tempo, si sciolgono come neve al sole nella ripresa, neppure fruendo di una fortunosa, ghiotta occasione.
Arbitro ACQUAFREDDA voto 6: gara condotta in scioltezza, senza particolari patemi o decisioni difficili: corretta la decisione di non attribuire il gol sul penalty dei calabresi.