Catania retrocesso in Lega Pro con 5 punti di penalizzazione; 5 anni di inibizione ad Antonino Pulvirenti; 5 anni di inibizione più preclusione e tre anni di inibizione in continuazione con un'ammenda di 60 mila euro a Pablo Cosentino e Piero Di Luzio. Sono queste le richieste del procuratore federale Stefano Palazzi presentate al processo sportivo attualmente in corso a Roma.

Ad ‘alleggerire’ la posizione del club di Via Magenta ci sarebbe la fattiva collaborazione (articolo 24 del Codice di giustizia sportiva) da parte dell’ex presidente Nino Pulvirenti. La ‘patata bollente’passa adesso nelle mani del Tribunale Federale Nazionale della FIGC presieduto da Sergio Artico: a lui il compito di valutare la congruità della sanzione.

Nel contempo la Virtus Entella è stata ammessa come parte terza al processo. La società ligure, retrocessa in Lega Pro al termine dei play-out contro il Modena, è stata ritenuta dal Tribunale Federale portatore di “interesse sussistente” nel procedimento che vede il Catania deferito per responsabilità diretta, oggettiva e presunta. L’obiettivo del club ligure è la riammissione d’ufficio in serie cadetta.