E "cinquina" sia per questa Primavera, cinque gare vinte consecutivamente, che magnificano la serie positiva che dura da sei incontri. E' un Catania sempre più maturo e orientato al corretto approccio e gestione delle gare, a maggiore ragione quelle esterne. Era alquanto improbabile che questo Crotone potesse poi realmente impensierire l'undici di mister Pulvirenti, che aveva già "tritato" nell'ordine Ternana, Roma, Latina e Vicenza.

Ad un punto dalla Lazio
Ormai giunti alla quinta giornata di ritorno, i rossazzurri hanno addirittura cinque punti in più rispetto al medesimo turno del girone d'andata. Questi ulteriori tre punti portano il Catania a quota 33 in classifica, ad un solo punto dalla terza posizione, attuale appannaggio della Lazio oggi impegnata nel derby con la Roma (seconda in classifica). Quello che era definito il sogno play-off, definitimente cacciate le incertezze di metà stagione, è oggi una bella realtà. Venti dei 34 punti raccolti sono il frutto delle sei vittorie, due pareggi ed appena due sconfitte (Bari e Lazio) maturate nelle gare esterne.

Ritorna Lovric
Il Catania presenta in campo un'inedita coppia di centrali difensivi, accanto a Berezny infatti vi è Lovric, il croato già protagonista della seconda parte della scorsa stagione. Il ragazzo classe '96, tornato in campo dopo un'assenza di otto lunghi mesi a causa di un duplice intervento al ginocchio per un incidente rimediato lo scorso luglio durante la preparazione nei ranghi della prima squadra, si è ben disimpegnato disputando l'intera partita. Come nelle previsioni, logico lo spostamento di Carillo sull'out basso sinistro a causa dell'assenza di Ramos per un turno di squalifica. Mister Pulvirenti presenta nell'undici titolare l'intera "batteria" di '95 che il regolamento consente, tutti giovani nell'orbita della prima squadra, con gli ultimi due che hanno già maturato (a maggior ragione Parisi, che ha più volte giocato da titolare) significative espereinze in Serie B. In campo dunque il portiere Ficara, il terzino Parisi ed il centrocampista offensivo Piermarteri, autore del gol che consente ai rossazzurri di portare a casa i tre punti. Insieme all'argentino, in mediana, i soliti Sessa e Scapellato, tridente ormai collaudato con gli esterni Di Grazia e Rossetti, tecnici e veloci, ed il centrale Taviani a fare l'ariete.

Azione corale
L'azione del gol vede la partecipazione di cinque elementi della formazione, Parisi lancia in profondità Di Grazia che mette la palla al centro, ma un difensore respinge al limite dell'area, raccoglie allora Scapellato che mette subito al centro per Taviani, sponda di quest'ultimo in favore di Piermarteri che di prima intenzione segna a fil di palo il suo primo gol stagionale. La gara è rimasta sempre aperta e molto difficile da interpretare grazie al prolungato equilibrio, non mancando infatti le occasioni tanto per il pareggio quanto per il raddoppio. Nel primo tempo, dopo un batti e ribatti in area di rigore del Crotone, tiro di sinistro di Di Grazia e respinta di Lewandowski, Taviani raccoglie prontamente facendo gol ma il signor Catona annulla per fuorigioco. E ancora l'estremo difensore del Crotone ha risposto con due grandi interventi su altrettante punizioni battute da Parisi prima e Di Grazia sul finale.

Il prossimo impegno vedrà il Catania confrontarsi in casa col Livorno. Gli amaranto - ormai defilati in classifica - sembrano aver perso ogni interesse alla fase successiva. L'appuntamento è per il 7 marzo fra le mura amiche di Torre del Grifo.

Tabellino
Crotone-Catania: 0-1 (0-0)
Marcatore: 65' Piermarteri (Ca)

CROTONE: Lewandowski, Assisi, Nicoletti, De Marco, Riggio, Serleti, Pupa (25'st Aggiorno), Cava (36'st Moio), Otranto Godano, Foresta, Drago (15'st Faiello). A disposizione: Calandra, Carvelli, Moriggi, Colacchio, Morabito. Allenatore: Tortora

CATANIA: Ficara, Parisi, Carillo, Sessa, Lovric, Berezny, Di Grazia, Scapellato, Taviani (26'st Cozza), Piermarteri (42'st Bortolussi), Rossetti. A disposizione: Matosevic, Di Maio, Ventrone, Rescigno, Maccioni, Bortolussi. Allenatore: Pulvirenti.

Arbitro: Catona di Reggio Calabria
Assistenti: Greco ed Urselli di Taranto
Ammoniti: Serleti, De Marco e Riggio (Cr); Cozza (Ca)
Recupero: 2' + 4'