Presentati ufficialmente Djordjevic, Martinez e Paolucci

 

In sala Conferenze a Torre del Grifo,Pietro Lo Monaco presenta i nuovi innesti per la stagione 2016-17 del campionato di Lega Pro.

Presentati ufficialmente in Sala Conferenze a Torre del Grifo i tre neo acquisti rossazzurri per la stagione 2016-17: Stefan Djordjevic, Miguel Angel Martinez e Michele Paolucci. L'Ad Pietro Lo Monaco, dopo aver approfondimento la scheda tecnica dei nuovi arrivi, i quali al termine dell'inciso hanno risposto alle domande dei giornalisti, ha analizzato alcuni aspetti soffermandosi sui movimenti di mercato.

Pietro Lo Monaco:" Sono felice di presentare i tre nuovi innesti. Uno di loro lo conoscete bene, Michele Paolucci. A lui do un caloroso ben venuto, so che ci teneva molto a rindossare questa maglia. Gli altri due sono giovani alla prima avventura rossazzurra. Li conoscerete strada facendo. La squadra ha preso forma, il Catania sta cercando di riorganizzarsi sotto tutti gli aspetti. Il rilancio di cui parlavo sta proseguendo sulla giusta strada, è chiaro che l'organico e l'assetto tecnico sono parte fondamentale del discorso. L'obiettivo è ritornare ad essere un grande club, stimato e ben collocato. Il mercato? E' ancora aperto sia in entrata che in uscita. In questo momento è importante collocare i giocatori che non rientrano nel piano tecnico: Ferrario, Russo, De Rossi e Falcone. Oggi tessereremo Da Silva. Rosina? Ha un accordo di livello con la Salernitana, un contratto di 4 anni. Con il Catania ad oggi ha un contratto di 1 anno. La volontà di cederlo è chiaro, ad oggi pesa sulle case del Catania ed il suo ingaggio blocca i nostri movimenti di mercato. Nel complesso il Catania ha una buona squadra, con un tasso tecnico superiore a quello della Lega Pro. Certamente se partissimo tutti alla pari direi che il nostro club, insieme a Foggia, Lecce e Juve Stabia, è la squadra da battere. Questo sarà un campionato caldo. Il girone C è sicuramente quello più competitivo, che presenta delle piazze passionali e calorose: Cosenza, Taranto e Messina. La penalizzazione dei 6 punti? Resta tutto invariato, abbiamo trovato l'accordo con il Racing ma qualora la FIGC non decidesse di annullare la penalità faremo ricorso al Tas. Speriamo si riesca a risolvere, è normale che il mancato rispetto delle regole comporti tutto questo. Le difficoltà non cessano ma continuo a ringraziare i tifosi e tutti coloro che scelgono di stare accanto al Catania. Sono sicuro che il numero degli abbonati aumentarà perchè sono convinto che questa squadra saprà rendere fiera ed orgogliosa tutta la gente che non ha mai smesso di credere in questi colori."

Stefan Djordjevic :"Sono molto felice di essere qui al Catania. Il mio grazie va al direttore, ai miei compagni e tifosi. Mi trovo bene, mi sento a casa. Il Catania sarà la mia famiglia nei prossimi mesi, mi auguro il meglio".


Miguel Angel Martinez:"Sono molto felice di essere qui. Ho sempre visto il Catania come una grande squadra. Il mio augurio è quello di portare il Catania do ve merita. Non sarà semplice ma con il duro lavoro si può fare tanto e arrivare lontano. La squadra ha tanti giocatori di talento, esperti e giovani. Tra noi c'è feeling, mi sono trovato bene fin da subito. Sono felice di sentire i tifosi dalla mia parte, mi spronano e questo mi dà la giusta carica".


Michele Paolucci: "Sono molto felice di essere ritornato qui a Catania. Fare parte di questa squadra per me significa davvero tanto. Se guardo al passato mi rendo conto di quanta strada abbia fatto questa società. Faccio i miei complimenti a Lo Monaco per quanto di buono ha creato, Torre del Grifo è una struttura davvero privilegiata. Lavorare in tali condizioni di confort ci permetterà di raggiungere una maggiore efficienza. I primi contatti? Credo che Argurio si sia mosso bene. Dopo esserci confrontati in un paio di giorni era già tutto pronto per il mio arrivo. Sarà fondamentale lavorare in gruppo e sporcarci le mani insieme. Il Catania deve uscire da questa situazione. Raggiungere la serie A con questa maglia sarebbe un onore, mi mancano solo 5 presenze per raggiungere il traguardo delle 100 in A. Il Calcio Catania per me rappresenta un grande amore. Quando scelsi di andare via ero un ragazzino, avevo 23 anni. Adesso sono un uomo maturo con delle esperienze che mi hanno fatto crescere. Non rinnego nulla nulla perchè se oggi posso essere soddisfatto di ciò che sono lo devo al mio percorso. La prima volta che arrivai qui avevo il dubbio se accettare o meno ma ricordo che Lo Monaco mi convinse, mi disse che un giorno mi sarei ritrovato a piangere due volte, al mio arrivo ed alla mia partenza. Aveva ragione.In questi anni ho sempre seguito il Catania, e oggi qui mi rendo conto delle difficoltà che bisogna affrontare ma nulla è perso. Non dobbiamo guardare al passato. Dovremo impegnarci al massimo ed essere un unico blocco. Rigoli? Tatticamente è molto meticoloso ma ci sta spronando come è giusto che sia. Stiamo perfezionando il 4-3-3 con l'obiettivo di essere pronti sia in fase di attacco che di difesa. I risultati li notiamo giorno dopo giorno. Durante le amichevoli abbiamo perfezionato i nostri movimenti. E' bello riuscire a lavorare in un contesto così importante, nonostante la fatica siamo soddisfatti. La gente ci dà la carica giusta. Siamo stati felici di vedere Torre del Grifo così affollata di tifosi. Tre mesi fa nessuno lo avrebbe detto. Cercheremo di mettere in campo la passione che loro ci chiedono, chi gioca qui sà che non si può prescindere da questo".