E' giunta per mano della Casertana la quinta sconfitta in campionato per il Catania, sconfitta che ha pregiudicato definitivamente il rapporto tra la società etnea e il proprio, ormai ex, allenatore Giuseppe Pancaro. Dopo circa 72 ore e aver valutato diverse soluzioni, tra cui quelle di Carmine Gautieri e Dino Pagliari, la dirigenza etnea ha scelto come suo sostituto Francesco Moriero.

Moriero, leccese di nascita, vanta un passato ad alti livelli come calciatore (tra le altre ex di Roma e Inter, squadra con cui nel 1998 vinse una Coppa Uefa) e una carriera da allenatore iniziata nel 2006 nel campionato della Costa D’Avorio con l’Africa Sports. Dopo quell'esperienza, l'esordio in Italia con il Lanciano nel 2007, con cui disputò il campionato di serie C1. Il suo successo più grande, da allenatore, fu nella stagione successiva, 2008/2009, quando guidando il Crotone ottenne la promozione in serie B. A seguito di quel successo stipulò un contratto biennale con il Frosinone, che però lo esonerò dopo sette mesi. Le successive esperienze non furono fortunate: esoneri arrivarono infatti a Grossetto, Lugano, Lecce e nella stagione passata, a Catanzaro dove venne allontanato dalla guida della squadra calabrese a Novembre.

Moriero, che predilige il 4-2-3-1 come modulo base per attuare un gioco votato all'attacco, ritrova a Catania alcuni giocatori che ha avuto modo di allenare in passato. Su tutti Caetano Calil, con lui protagonista della promozione del Crotone nel 2009 e da lui poi portato la stagione successiva a Frosinone, dove il brasiliano veniva utilizzato nel ruolo di trequartista centrale; a seguire Arturo Lupoli, allenato nella poco felice seconda esperienza a Grosseto; quindi Leonardo Nunzella, componente dell'organico del Lecce 2013/14; infine Andrea Russotto, perno del Catanzaro della scorsa stagione.

Curiosità: Il caso vuole che la sua nuova avventura in maglia rossazzurra inizi proprio contro il Martina, società che gli aveva ufficialmente affidato la panchina lo scorso 11 Novembre, ma che un paio di giorni dopo ha dovuto incassare il dietrofront di Moriero, che ha avuto modo di chiarire successivamente come i problemi economici e di stabilità societaria del club pugliese abbiano inciso sulla sua scelta.
Altra curiosità è legata al suo esordio da allenatore in Italia a Lanciano: quella squadra partì con una penalizzazione di 10 punti in campionato, per le mancanze della società abruzzese. A fine stagione il Lanciano retrocesse, ma grazie al salvataggio della famiglia Maio e al ripescaggio, la formazione rossonera ebbe il diritto di disputare il campionato di Serie C anche la stagione successiva. Sarà proprio dalla sua terra, la Puglia, che il neoallenatore del Catania dovrà riprendere quel cammino verso la salvezza, un traguardo alla portata dell'organico messo a disposizione del tecnico, che avrà il compito di ridare un gioco e una brillantezza a una squadra smarritasi nelle ultime giornate.

Questo il comunicato ufficiale della società etnea:

"Il Calcio Catania S.p.A. comunica di aver sollevato dall’incarico di conduzione tecnica della prima squadra il signor Giuseppe Pancaro, al quale vanno i ringraziamenti del nostro club per il lavoro svolto e per l’impegno profuso. La conduzione della prima squadra viene affidata al signor Francesco Moriero".